Salve a tutti,
innanzitutto mi scuso se ho sbagliato sezione. Attualmente sto frequentando l'ultimo anno di liceo scientifico e mi trovo all'annoso problema di scegliere il tema della tesina, per fare qualcosa di originale ho scelto di affrontare le tematiche climatiche nel loro ruolo culturale e storico. I documenti su cui sto lavorando principalmente sono i libri di: Pascal Acot, Storia del Clima e Wolfgang Behringer, Storia culturale del clima. Gli ambiti che sto collegando sono: storia (Generale Inverno), arte (nascita del paesaggio invernale nella piccola era glaciale), scienze della terra (climatologia), matematica/fisica (equazioni di Milankovic). La grossa parte mancante è quella letteraria con italiano ed inglese e, qui, mi rimetto alla vostra esperienza. Conoscete qualche possibile collegamento? Anche quelli inerenti alle altre materie sono ben accetti. Grazie per il supporto.
Ciao Ljukic,
quale suggerimento letterario, però più di tipo classico, ti suggerirei la "Meteorologia" di Aristotele, con la sua visione dei fenomeni del mutevole cielo sublunare (detto appunto cielo delle "meteore") rispetto agli immutabili cieli superiori.
Circa l'inglese, Oscar Wilde ha fatto uso abbondante di citazioni sul tempo nelle sue commedie, proprio per prendere in giro questa attitudine tipicamente britannica... anche tu potresti prendere spunto da questa osservazione per divagare un po', divertendoti....
Sull'italiano potresti trarre spunto dalle descrizioni aristoteliche di cui sopra, per analizzare le spiegazioni dei fenomeni atmosferici riportate da Dante nella Divina Commedia...
che ne dici?
Maft
Ciao, il primo collegamento che mi viene in mente è quello relativo all'anno senza estate (1816), così ridenominato per le forti anomalie negative di quel'estate, causate dall'eruzione del Tambora l'anno precedente, che portarono vari scrittori fra i quali a memoria ricordo Mary Shelley e Lord Byron a scrivere romanzi molto noti...
fonte: Year Without a Summer - Wikipedia, the free encyclopediaIn June 1816, "incessant rainfall" during that "wet, ungenial summer" forced Mary Shelley, John William Polidori, and their friends to stay indoors at Villa Diodati overlooking Lake Geneva for much of their Swiss holiday.[29] They decided to have a contest to see who could write the scariest story, leading Shelley to write Frankenstein, or The Modern Prometheus and Lord Byron to write "A Fragment", which Polidori later used as inspiration for The Vampyre[30] — a precursor to Dracula. In addition, Lord Byron was inspired to write the poem "Darkness".
Altitudine: 274m
Scusate se vi rispondo solo ora, i vostri aiuti sono molto preziosi, soprattutto per quanto riguarda la lingua straniera. Il problema che mi sto ponendo è il taglio da dare alla tesina: io pensavo ad una sorta di cenno sulla storia moderna, citando quindi i temi storici e letterari, per poi dare una sguardo al futuro, con i temi scientifici e filosofici, portando la mia opinione personale sul cambiamento climatico.
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