Salve a tutti.
Domanda banale.
Sapreste dirmi che modelli si usano per prevedere precipitazioni / temporali imminenti?
A grandi linee, basandosi sull'andamento di pressione, umidità relativa e temperatura si può fare una stima di imminenti precipitazioni, sulla loro qualità e quantità?
Potreste indicarmi dove trovare documenti su questo quesito?
Altrimenti potreste spiegarmi come "leggere" i dati di una stazione per estrapolarne una previsione?
Per esempio domani è prevista pioggia, guardando dei dati vedo che la pressione è in diminuzione da ieri, l'umidità è in diminuzione anch'essa, mentre le temperature sono salite e da stamattina sembrano stabili intorno ai 15°C.
Da ciò si può capire che entro tot ore pioverà?
Grazie!
mi dispiace, non è possibile fare buone previsioni di pioggia guardando solo i dati della propria stazione, anche se bisogna dire che quando la pressione cala molto velocemente, questo è un buon indice dell'arrivo di un temporale.
la tua domanda non è affatto banale, perché è anche la più difficile a cui rispondere. i modelli creano delle carte di previsioni della pioggia, ma spesso sbagliano. questo perché la formazione della pioggia è un processo più complesso di quel che sembra. io studio da tre anni meteorologia all'università di innsbruck, e solo adesso ho un'idea abvbastanza chiara di come si forma la pioggia, e quindi di come prevederla. se vuoi ti scrivo un riassunto (generico) di come faccio.
Se l'obiettivo è avere un'allerta delle precipitazioni imminenti, forse questo link può essere utile:
Smart Rainfall System, il sistema che intercetta la pioggia e ti avverte in tempo reale
Altitudine: 274m
[se vuoi ti scrivo un riassunto (generico) di come faccio......]
sarebbe molto interessante
grazie
premetto che la previsione della pioggia è una di quelle più difficili, e gli stessi modelli matematici mi deludono spesso. per sapere come procedere bisogna prima capire in che condizioni si forma la pioggia.
1)la pioggia di una certa intensità si forma prevalentemente da neve e pezzi di ghiaccio che si sciolgono cadendo dalle regioni alte verso quelle basse delle nubi
2)affinché questo processo si inneschi, serve uno strato di aria umida nelle basse regioni dell'atmosfera che si sollevi fino a condensare in uno strato di nubi
3)poiché la nube deve contenere una parte alta e fredda dove si forma il ghiaccio e la neve (sotto zero) e una bassa e calda dove ghiaccio e neve si sciolgono in pioggia (sopra lo zero), lo strato di umidità dovrà essere anche abbastanza alto
4)più l'apporto di umidità è costante nel tempo, più a lungo durerà la pioggia
quindi, per provare a prevedere la pioggia, bisognerà procedere di conseguenza:
1) individuare zone di sollevamento dell'aria. queste sono principalmente:
- fronti: usare le carte theta-e a 850 hpa per individuarli
- orografia: conoscenza del territorio (consultare mappe topografiche)
2) stimare l'umidità degli strati bassi atmosferici: per questo si usano spesso i radiosondaggi, che però si trovano solo in grandi città. altrimenti usare le carte RH a 850 e 700 hpa. per una buona probabilità di precipitazioni serie bisognerebbe avere uno strato umido abbastanza alto (3000 o più metri)
attenzione! questo è un metodo generico e valido per le piogge da nembostrato. per le piogge di carattere temporalesco le previsioni sono molto più complicate e imprecise.
Ottimo, grazie!
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guarda, ho trovato un buon esempio nelle previsioni a 48 ore per il sudest italia:
prtt_016.png
sono previste piogge di una certa intensità sull'appennino centro-meridionale
ecco le sezioni verticali dell'appennino:
2rhclwi_015.png
qui sopra puoi vedere l'umidità relativa e la sua distribuzione spaziale. come vedi sull'appennino centromeridionale c'è uno strato di aria parecchio umida (90% o più) alto circa 5 km.
2clwcli_015.png
qui invece vedi la distribuzione spaziale dell'acqua (colore fucsia) e del ghiaccio (linee rosse). puoi vedere che la zona dove prima vedevi l'umidità alta, ora è divisa in due: parte alta ghiaccio, parte bassa acqua
Ultima modifica di Wolkenmesser; 27/12/2016 alle 13:38
Ottima spiegazione Wolkenmesser! Utile a chi, come me, ha bisogno di un punto di partenza (come dicevo nell'altro post). Pensa che da uno studio affrettato già contavo di saper prevedere zone di possibile pioggia solo leggendo le carte di pressione al suolo!! Infatti avevo previsto bel tempo per ieri 27/12 nel Sud Italia è giustamente c'è stata grandine in Puglia... C'è tanto da studiare ancora! Ancora grazie per la tua disponibilità.
beh, c'è poco da dire: l'orografia è spesso il fattore scatenante sia piogge da nembostrato sia temporalesche:
- d'inverno le precipitazioni prevalenti alle nostre latitudini sono da nembostrato. l'orografia può influire bloccando i venti umidi nel versante sopravento e spingendole in alto (situazione di stau); di solito nel versante sottovento si ha invece una situazione di foehn, con venti caldi e secchi discendenti dalle cime dei monti.
- d'estate le alture possono essere la miccia che fa esplodere i temporali, se già sussistono le giuste condizioni atmosferiche (elevata instabilità, alto livello di umidità negli strati bassi della troposfera).
questi sono alcuni esempi molto frequenti
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