Originariamente Scritto da
Cittadino
In realtà questo fatto del freddo umido e secco è una leggenda, e ci sono molti articoli che dimostrano che l'umidità non influisce affatto con la sensazione di freddo. Il fatto è che l'umidità relativa non indica l'effettiva quantità di vapore acqueo nell'aria: è l'umidità assoluta che indica questa grandezza, e il punto di rugiada, con buona approssimazione, può ritenersi un indicatore dell'umidità assoluta.
Ebbene, l'umidità assoluta di una massa d'aria fredda è talmente bassa che non può avere alcuna influenza sulla conduzione termica dell'aria: in una gelida mattina di nebbia con una temperatura di -10 gradi, la quantità di vapore acqueo nell'aria è dell'ordine di 1 su 1000, ed è veramente ridicolo pensare che una tale quantità possa influenzare la percezione di freddo. Tenete a mente che nelle mattine nebbiose invernali italiane c'è meno umidità che nel cuore del Sahara in estate...
Ok, mi direte voi, ma allora perché si dice così? La risposta è semplicissima: perché, quando il tempo è umido (o, meglio ancora, quando la gente DICE che è umido), in genere non c'è il sole, e quindi manca la radiazione solare, che scalda in maniera determinante.
Quando invece piove, allora il motivo della percezione di freddo può essere dovuto al fatto che i vestiti bagnati perdono le loro capacità isolanti: insomma, è ovvio che un vestito zuppo dà una tremenda sensazione di freddo!
Segnalibri