Mi sto vedendo da poco le definizioni precise di masse d'aria, qualche esperto confermi:

ARIA ARTICA: si forma nelle zone polari, è molto fredda, ha dimensioni enormi poichè gli anticiloni polari si estendono per migliaia di Km dal polo alle alte latitudini e fino alla tropopausa. Può pulsare verso le medie latitudini fino a raggiungere d'inverno le coste africane. Nello scendere a mdie latitudini si riduce in altezza pur restando spessa vari Km. Al suo arrivo nel Mediterraneo portà instabilità e temperature molto basse. Si distinguono:
1) Aria artica marittima (mA) ha origine o è passata su un oceano. Riscaldamento alla base limitato e umidità alta. Quelle che interessano il Mediterraneo sono quelle dell'anticiclone della Groenlandia o dell'hp a est dell'islanda: giungono in europa alte più di 5 Km ed entrano dal golfo del leone o porta della bora. Portano fenomeni teporaleschi. Il gradiente termico verticale è 8C/Km e umidità specifica bassa <5g/Kg, UR sull80% T bassa e tendenza barometrica in aumento.
2)Aria artica continentale(cA) ha origine o è passata su distese continentali, riscaldamento alla base limitato, umidità limitata. Quella che interessa il Mediterraneo è quella ch l'hp siberiano devia verso sud e giunge da nordest attaverso Russia, Finlandia e Europa danubiana. All'arrivo è alta 2-3Km e non passa le Alpi: arriva dall'Adriaticoe porta venti violenti (Bora a Trieste). Apporta fenomeni più significativi su Adriatico e sud.
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