Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto al forum. Premetto che sono un semplice appassionato e non ho grosse competenze in materia.
Da tempo ho questa curiosità: secondo voi a parità di condizioni quand'è che la latitudine influisce sul clima di una determinata località? In altre parole di quanto dev'essere la differenza di latitudine tra 2 località più o meno aventi le stesse caratteristiche perchè ci sia un'apprezzabile differenza di clima? Mi rendo conto che il cambiamento è graduale, ma, ad esempio, un grado di latitudine già può produrre differenze sostanziali?
Grazie
credo che considerare solo la latitudine sia riduttivo, dovento comunque tener conto per forza di cose dell'orografia anche ! attendiamo gli esperti !
Ultima modifica di d@n; 09/01/2008 alle 13:42
concordo, per questo ipotizzo anche la parità delle condizioni fisiche tra le due località
ipotizzando (per assurdo ovviamente) la più completa omogeneità delle condizioni orografiche e ambientali, due località poste anche solo a mezzo grado di latitudine l'una dall'altra differirebbero nella potenza ricevuta dal sole e quindi nella temperatura. Ovviamente più fredda quella che sta mezzo grado più a Nord nel nostro emisfero...
ringrazio per le risposte, quello che mi interessava sapere è secondo voi quando queste differenze diventano apprezzabili. Provo altrimenti a porre un'altra questione: a livello di temperature, visto che in Liguria ad esempio abbiamo località che si ricollegano a latitudini inferiori a quelle di Napoli, si può dire che, in fondo, su brevi distanze, la latitudine ha un'influenza molto ridotta sul clima di due differenti località, rispetto ad altri fattori?
Ipotizzando un'omogeneità di condizioni, soprattutto orografiche, in genere salire di 100 m di quota equivale a spostarsi di 80 km verso nord.
Questo detto molto molto a grandi linee, e, nel reale, si può trovare con buona approssimazione, in un clima oceanico.
La mia umile stazione meteo
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