Settembre in Val di Fassa

[giorgio1940]

Dal 6 al 30 settembre in Val di Fassa quest’anno, contrariamente agli anni passati, non ho avuto grandi cambiamenti “climatici”.-
Gli altri anni nelle settimane che trascorrevo su, mi beccavo almeno “tre stagioni” in sequenza.-
Una lunga estate che, tolti un paio di giorni, il 14 ed il 15, si è protratta per tutto il periodo.
Solo il 14 un veloce sbuffo freddo ha fatto si che qualche fiocco, nella pioggia, arrivasse anche a casa, a quota 1490; poi la quota neve, sempre nello stesso giorno, è salita repentinamente di oltre 1200 mt in un paio d’ore, complice un forte richiamo sciroccale.-
A differenza degli altri anni resistevano ancora dei residui nevaietti anche a quote leggermente inferiori ai 2000 mt.-
Felice di avere fatto fare i primi approcci ai nipoti con facili arrampicate, e percorsi attrezzati.-
Il nipotino Gabriele di 5 anni ha scalato con me il “Sass Ciapel” mt 2590, con un passaggio di primo grado.-
Andrea di 15 anni ha fatto la sua prima seria ferrata sul Piccolo Cir.-
Lorenzo di 13 anni, figlio di carissimi amici, nella attraversata completa del Latemar, si è cimentato nella prima ferrata, e nella sua prima notte in bivacco a 2620 mt di altezza.-
Il sentire dire più volte questi ragazzi esclamare: “che bello”!!!, che meraviglia la montagna!!! È stato per me una grande soddisfazione.-
Invio una serie di foto, ben conscio che come qualità sono di scarso valore, non avendo nessuna “abilità fotografica”, ne disponendo di un “attrezzo di qualità”.-
Mi sono limitato a “catturare” quei soggetti che più mi hanno “colpito”.-
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Il fronte terminale del ghiacciaio del Travignolo, sotto il Cimon della Pala


Marmolada dal Vial del Pan

Il Sassolungo sempre dal Vial del Pan



Le Torri del Vaiolet (Catinaccio)



Con il nipote Andrea sul Grande Cir



Andrea alla sua prima seria ferrata: al Piccolo Cir (presso Passo Gardena)









La vetta del Piccolo Cir



Soddisfatto in vetta



14.09.09 prima neve al Rif. Gardeccia mt 1950



ed al Rif. Vaiolet mt 2245



15.9.09 la transumanza verso valle dopo la prima neve al Passo S.Nicolò mt 2345



Vernel e Marmolada visti dal Passo S.Nicolò



Seguono altre....

[lupin-3]

Invidia totale !!! .. l'ho visto solo d'estate x ora quel magnifico posto!

[lb81]

Complimenti Giorgio....belle foto e bell'escursioni

[roby4061]

sempre bei posti...

mi permetto però di fare il rompic....

il set da ferrata senza dissipatore è PERICOLOSISSIMO. è come non averlo....

[giorgio1940]

La traversata del Gruppo Latemar, con la ferrata dei Campanili, il Bivacco Rigatti e le due vette principali del gruppo.
Dalle varie descrizioni consultate la via ferrata dei campanili è descritta come "facile".
Da qualche anno un passaggio su roccia verticale(in discesa) che era "servito" da una scala metallica, ora è reso praticabile solo con delle staffe su roccia....
Quando mi sono affacciato dall'alto, mi sono preoccupato non poco, dell'inaspettata "asprezza" del modificato passaggio. Il piccolo Lorenzo alla sua prima esperienza, incoraggiato ed aiutato negli ardui passaggi, seppure con un po di timore, è riuscito nel migliore dei modi, ed alla fine si è dimostrato soddisfatto e fiero dell'"impresa".-
Quella ferrata non è certamente da qualificare fra le "facili"!!!
L'arrivo al Bivacco dopo una scarica di graupel e pioggia, rifocillarsi da un buon minestrone cucinato con l'acqua della neve fusa sul fornelletto, è stato uno dei momenti più belli ed intensi dell'escursione.
.....
Dopo i 500 mt di salita dal Passo Feudo si arriva al Rif. Torre di Pisa mt 2671


L'obelisco roccioso che da il nome al vicino rifugio


La "finestra del Latemar" che guarda 1000 mt più sotto sul lago Carezza e la Val d'Ega


Inizio della Ferrata dei Campanili


Passaggio ...."aereo"...


In vetta a mt 2846


1300 mt sotto il lago Carezza


Si termina la ferrata sotto graupel e pioggia


Al mattino successivo dal bivacco....





dopo aver lasciato il bivacco, per una scalata di primo grado inferiore si sale verso la cima del Latemarspitze mt 2800


laggiù il "ns" bivacco


A Lorenzo(13 anni) l'onore della vetta


Il Passo Costalunga "ci viene incontro"


Il Latemar visto da Nord con le due vette maggiori scalate

[Everest]

Grande Giorgio Ma confermo quanto detto da Roby... il dissipatore è fondamentale in caso di caduta...

[giorgio1940]

Il Lago "Lagusel" mt 2110 sulla Val S.Nicolò



Laghetto alla Forcelle Pief mt 2180(nei pressi del Lagusel)


La "Regina": Marmolada mt 3342


Lago di Carezza ed il Latemar


Baita Segantini alle Pale di S.Martino


Rifugio Volpi al Mulaz mt 2560


Val Venegia dalla vetta del Mulaz mt 2910


In vetta al Mulaz


Il nipotino Gabriele, 5 anni, alla sua prima vetta: Il Sass Ciapel mt 2595, con passaggio di primo grado, nei pressi del rifugio "Viel del Pan"




Vernel e Marmolada visti da SO, dalla Furcia Neigra, sotto il Collacc


seguono altre....

[giorgio1940]

Seguono foto con soggetti vari .......


Giornataccia al Lago Fedaia...


Il "carlino"


Riflessi


Stelle alpine


rosso....


La Natura disegna


Ombrelli in Val Duron


Nevaio perenne sul versante Nord del Sassolungo


Dopo la pioggia


Rosa


Libro di vetta


Lassù!!!!!
(Sassolungo)


Protesi verso l'alto



Acrobazie in parapendio, il giro della morte...




Marmotta


Santuario Pietralba


Corsa sfrenata sul Fuchiade



Ciao,
Giorgio

[Gladiatore 92]

Bellissime ! Che posti !

[paroplapi]

Dolo.............mitico !.