453 con 3 cm di fresca e 10 cm di fusione, saldo -7cm. Un bel ribaltone, non c'è che dire, non solo da parte di ecmwf ma di tutti i modelli.
E oggi non cadrà più niente o quasi, quindi domani avremo un dato inferiore a quello di oggi.
La prossima settimana certamente non sarà all'insegna della stabilità, Lunedì e Martedì è lecito attendersi un peggioramento significativo, ma temo che le precipitazioni saranno per la maggior parte liquide alla quota di nostro interesse, con un saldo vicino alla parità. Siamo arrivati a un punto della stagione in cui le correnti meridionali non sono più sinonimo di accumulo, occorrono irruzioni fredde per portare a casa nuovi bei cm di dama.
Non che ci si possa lamentare, va benissimo così, 12 mesi perfetti non esistono, senza contare che precipitazioni di neve pesante in quota posso sempre portare nuovi scaricamenti, decisamente più efficaci rispetto a qualsiasi nevicata primaverile.
Dal primo di aprile,(giorno di massimo accumulo al suolo con 478cm)ad oggi,abbiamo perso la bellezza di 41cm di neve,portando il manto agli odierni 437cm.Che botta.
E' stata una grandissima stagione di accumulo, ma non è che siamo entrati nella PEG. Che ad Aprile fonda/assesti 5cm al giorno di neve caduta a fine Marzo è del tutto normale.
Fino a 400-410cm ci arriveremo "molto facilmente", fino a 300cm circa "abbastanza facilmente", visto che trattasi di neve caduta in primavera, quindi giovane e che non ha beneficiato di una grande metamorfosi nonostante il freddo di Marzo. Il discorso cambierà non poco quando arriveremo intorno ai 300cm: li troveremo densità notevoli che offriranno una resistenza ben diversa, con strati ghiacciati figli delle nevicate invernali. A quel punto occorrerà tanta radiazione solare e temperature miti per fondere 5cm/giorno.
Nel periodo preso in esame la temperatura media giornaliera a 1800mt era di circa +1,5c,mentre a 850hpa di +2,5c.Non ci sono state sciroccate da 200mmcon t a +5,non ci sono state rimonte subtropicali,niente di anomalo.A mio avviso perdere 50 cm di nevato in 8 giorni con queste condizioni e molto,visto la decina di freschi nel frattempo depositatisi e l'assestamento ormai nullo visto la pioggia/neve di inizio mese.Se poi consideriamo pure che il giorno 1 ha nevicato fino al pomeriggio i cm "mangiati" da inizio mese sono oltre 7 al giorno.Se arrivasse una "normalissima" +10/12 allora che succede? "mangiamo" 20cm al giorno?Ricordo che siamo ai primi di aprile non di giugno,altro che peg.
Temperatura crollata a +0,6 e nivometro in movimento.
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5cm freschi ma -2cm al suolo. Probabilmente sono caduti una 20ina di mm in tutto, inizialmente liquidi e poi con neve pesante.
Fino all'alba di domani viaggeremo su temperature al limite e mi aspetto un bilancio vicino alla parità, quindi anche domani non dovremmo essere distanti dai 435cm attuali. Poi avremo 24 ore con temperature non idonee alla neve e da Giovedì mattina saremo ancora vicini al limite.
Le temperature buone le avremo Venerdì, ma con fenomeni scarsi. Da Sabato si dovrebbe salire parecchio, ma inizia a diventare troppo in là in una situazione come questa.
In generale, sarà una settimana di fusione alle quote del glacionevato, mentre sarà ancora una volta una settimana proficua sopra i 2000-2200m.
Conca prevala 1783 m: minima 28 febbraio -29.82
440cm stamani al manuale con 4cm di fresca.Dai che una decina oggi li facciamo.Screenshot_2018-04-12-10-05-19.png
Tra ieri sera e questa mattina 40-50mm e 4cm di fresca +2cm al suolo. Durante le ore più fredde della notte riesce a nevicare, poi piove per il resto del giorno.
La stessa cosa era successa nella notte tra il 10 e l'11 Aprile. In quota ha senz'altro buttato giù un altro metro, ma sul glacionevato la temperatura, di poco, non è stata sufficientemente bassa.
Nelle prossime ore il copione dovrebbe essere lo stesso, con pioggia tutto il giorno e trasformazione in neve nella notte, questa volta in maniera più convinta grazie all'ingresso del fronte freddo. Domani mattina potremmo ambire a 450cm al suolo.
Poi dopo una pausa Sabato, l'instabilità tornerà sovrana Domenica e nella prima parte della prossima settimana, ma con isoterme molto elevate e fusione che si farà sentire.
Per la seconda metà della prossima settimana pare possa esserci una fase più stabile segnata da correnti orientali più fresche, almeno inizialmente.
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