Prendo questa magnifica foto dell'utente Makalù(altra splendida cima),x sentire opinioni da chi questo ghiacciaio lo conosce..io no
notevole cmque lo spessore..sembrerebbe messo anche bene
" L'alpinismo è salire per la via più facile alla vetta, tutto il resto è acrobazia ".
-Bruno Detassis-
Bellissima foto! Sullo stato di salute non mi esprimo perchè non ci sono mai stato. La quota alta, relativamente alle dolomiti, aiuta sicuro a mantenere una calotta di questo tipo.
Ecco una carrellata del gruppo del Brenta di cui Cima Tosa è la cima principale.Dal forum anno 2007
http://forum.meteonetwork.it/glaciol...ti-brenta.html
Bello spessore!
di quando è questa foto?
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Ovviamente, essendo consapevole come solo fino a 15-20 anni (sono stato lassù nel 1992) fa lo spessore della calotta nevosa era paragonabile ad almeno una ventina di persone messe una sopra all'altra (a differenza delle 5-6 attuali, come da foto... foto che oltretutto testimonia come quest'anno sia stato positivo anche per un fenomeno di calotta come quello della Tosa, dato che sino a un pajo d'anni fa si apprezzava in vetta una residua "tendina" di ghiaccio, con lato concavo verso il Neri, alta si e no 2-3 m) non posso certo confermare che tale fenomeno glaciale se la sta passando bene. Anche per tale originalissimo fenomeno glaciale la situazione é al limite del drammatico, e ribasico come nella foto la maggior parte di quell'accumulo solido visibile sia costituito da nevato d'annata e non da ghiaccio.
Questo é stato un anno positivo, va bene... ma non possiamo certo attenderci altri anni di gloria come questo nell'immediato futuro... anche se la segreta speranza é quella.
Ciao!
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Il ghiacciaio Tosa Est e la potente calotta della Cima Tosa in un bello scatto di Vittorio Sella del 1880-90
ScanImage448.jpg
Scatto molto bello Enrico!
Il ghiacciaio Tosa est è la prima volta che lo sento nominare, o veniva indicato anche con un altro nome per caso nel passato?
Ciao e complimenti come sempre per i tuoi contributi in questa sezione
Grazie Enrico!
Ho capito, è il versante dell'attuale rif. Pedrotti. Ancora più sorprendente (almeno per me) quell'immagine, considerando che il ghiacciaio saliva fin quasi a ridosso della Sella della Tosa (dove attualmente transita il sent. attrezzato Brentari). Mai e mai avrei immaginato un sito glaciale del genere
P.S. confermo come ora non ci sia quasi più nulla, se non qualche accumulo di nevato: ci sono transitato un paio di settembri or sono. ciao!
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