Per Pianella Meteo: quei nevai sono in media...quello sotto l'anfiteatro Murelle raramente supera agosto-primi di settembre.
Nel 2008 (22 agosto) Fabrizio fotografo' queste forre che non avevo mai pensato potessero "contenere" qualcosa di interessante, pensavo che i nevai che avevo visto sparissero presto. E invece quella foto fatta in un orario (pomeriggio) che permette di avere il versante illuminato bene, al contrario della mattina che tutto era controluce (quando sono andato io anni precedenti) Fabrizio immortalò questa immagine in cui si vede in basso il nevaio (ex glacio) demìnomintao di Selvaromana ubitato a q. 1400m circa. A monte di questo si insinua una forra dove si vedono 3 nevai "pensili" che occupano le zono più pianeggianti della forra, che ricorda una enorme marmitta gigante. Credevo che tali nevai fossero piccoli, al massimo 8-10m di estensione. Erano anni che volevo vederli da vicino e poi quest'anno (2 agosto) trovo il coraggio di provare a risalire la forra-canyon. Porto con me materiale alpinistico. La cosa si rivelerà molto più ardua del previsto, 11 tiri di corda e ben 5h30' di scalata quasi sensa sosta su erba ripidissima, sfasciumi e paretine erbosissima.
il 2 agosto 2013 il nevaio di Sevaromana è praticamente assente, e questo a causa dello scarso innevamento che il massiccio ha ricevuto quest'inverno che non ha potuto produrre che piccole e quasi insignificanti valanghe. Quello che rimane di questo nevaio (1° foto) è rannicchiato nella sua parte più nascosta e inforrata. Non credo ci sia nucleo di ghiaccio ma il terreno limitrofo è chiaramente periglaciale. La sua quota (1420) e la sua estensione (non oltre 20m per 5-8 di spessore massimo) non credo gli permetterà la sopravvivenza per ottobre.
riguardo i nevai della forra, il primo, quello più in basso non c'era...e c'era da immagginarselo...poi la sorpresa! quello centrale era ancora presente e lungo almeno 20-25m per 5-8m di spessore massimo e quello superiore forse raggiunge i 45-50m per 7-9m di spessore (stime....non avevo proprio modo e/o tempo necessario per calarmi con le corde dentro la forra). A questo punto credo che sia potuto sopravvivere anche lo scorso anno e che ci possa essere un piccolo nucleo di ghiaccio. Il 2 agosto non ha MAI preso il sole e si trova a 1750m di quota....insomma...ce la potrebbe fare
Cristiano, Quando fai queste cose....(e le fai spesso)....mi regali sempre nuove emozioni
ieri 16 agosto
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mi aspettavo un netto calo dopo la caldazzissima assura dei primi di agosto...ok, forse reggeranno un paio di quei nevai fotografati...non male, considerando che erano tutti spariti lo scorso anno. Grazie.Originariamente Scritto da meteopescara.it;
ah, eccone un'altro in una altra forra credo ancora "vergine"
qui il nevaio pensile "inferiore" canyon forra "Y" 2 agosto 2013
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ecco una foto agosto 1999, il nevaio "superiore" della madesima forra, denominata "Y". Quello inferiore non è visibile
Pensile Y 11 agosto 1999.jpg
il nevaio di val Forcone visibile da Lanciano (si vedeva in tarda mattinata) si presenta ancora in gran forma e bello pieno,è presente anche quello pensile.Peccato che tornato a casa,causa foschia e cumuli non sia stato possibile scattare foto.
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 23/08/2013 alle 07:25
Caro Ennio è l'unico in gran forma...poichè l'unico ad avere un contributo eolico molto ma molto importante...gli altri della val Forcone moribondi, morti o semi morti. Per il 2° anno consecutivo la val Forcone rimarrà senza neve o ghiaccio. Tranno l'eolico e il pensile, tutto si scioglierà di nuovo. Eppure fino a 4 anni fa erano 7-8 quelli perenni...
La causa è dalla scarsa nevosità che ha colpito la majella il 4° anno consecutivo.
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