Nowcasting Nivoglaciae Majella, estate 2011

[Damon Hill]

Ciao a tutti,

lo scorso 25 e 26 agosto sono stato sulla Majella per scalare il Monte Amaro dal rifugio Pomilio.
Salita lunghissima (7 ore compreso pranzo e molteplici soste), e faticosissima dovuta ai tanti sali e scendi ed anche al peso negli zaini per l'acqua, il mangiare, i vestiti. Pernottamento in vetta al bivacco Pelino e discesa il giorno successivo di altrettante 7 ore comprese salita alla seconda vetta del gruppo (Monte Acquaviva) e pranzo... alla fine distrutto ma felice.
Situazione neve negativa, veramente poca in giro, ho trovato solo 3 nevai. In compenso tanti camosci e stelle alpine appenniniche.
Ora spazio alle foto:

Dopo un inizio tra la nebbia e i pini mughi, la salita si fa più dura verso l'anfiteatro delle Murelle. Nel frattempo però sbuchiamo sopra le nuvole:
SAM_5327.JPG

Eccoci arrivati all'anfiteatro delle Murelle:
SAM_5338.JPG
SAM_5339.JPG

Tantissimi camosci un po' ovunque in quota:
SAM_5345.JPG

Salendo al Focalone l'erba lascia il posto alle pietraie e compare, ancora lontano, il Monte Amaro.
SAM_5365.JPG

Nel circo glaciale sotto il 1° e 2° portone, primo nevaio sotto la parete rocciosa; non è messo molto bene e non so se passerà l'annata:
SAM_5367.JPG

Sempre nello stesso circo, ma sul fondo, secondo nevaio; anche qui dimensioni ridotte e spessore al lumicino. Credo che abbia ancor meno possibilità dell'altro di passare l'annata.
SAM_5387.JPG

Nel circo glaciale visibile dal 3° portone, invece, non ho visto nevai anche se era difficile vedere la parete nord essendoci sopra.
Più tardi, eccoci arrivare al Pozzo di Monte Amaro, a quasi 2600 metri. Situazione penso anche qui abbastanza negativa, anche se non conosco la situazione media del glacionevato alla fine di agosto. Però questo l'annata dovrebbe superarla visti gli spessori ancora presenti. Valutate voi:
SAM_5408.JPG

Sui pianori sotto la cima del Monte Amaro, ma anche in altre zone e vette sopra i 2500 metri, tante stelle alpine appenniniche:
SAM_5411.JPG

Finalmente sulla vetta del Monte Amaro, 2795 metri!!!
SAM_5417.JPG

Non vi erano nevai nella val cannella, nella valle di femmina morta, né quello eolico a lato della vetta o sotto le rocce sotto la cima.
Al calar del sole gran freddo sulla vetta, purtroppo non avevo termometri, ma faceva veramente freddo anche ben "imbottiti"; penso che ci potessero essere 4-5 gradi.
In compenso cielo bellissimo, stellatissimo con la via lattea ben visibile.
Nottataccia al Pelino, tra persone che russavano, che entravano e uscivano dalla rumorosissima porta alle 2:30 perché avevano perso il sonno (pensando bene di farlo perdere anche agli altri), letti scomodissimi, freddo e gocce di condensa che ti cadevano in faccia.... Per fortuna c'era anche gente per bene e simpatica.

La mattina sveglia all'alba per gustarsi il sorgere del sole dal mare, anche se la foschia non permetteva un'ottima visibilità del mare:
20160826_062302.jpg

Dalla vetta della Majella si vedeva bene anche il Gran Sasso. Notare che pare non esserci più (o quasi) il nevaio della comba sud-est.... annataccia anche lì!
SAM_5427.JPG

Al ritorno tappa anche in cima alla seconda vetta della Majella, il Monte Acquaviva (2737 metri). Da notare che anche qui c'è un bivacco, ma molto più... spartano e di emergenza (per massimo 3 persone)... forse si dormirà un po' meno riparati, ma almeno rispetto al Pelino si dorme!!!

20160826_115751.jpg
SAM_5445.JPG


Spero vi sia piaciuto il reportage. Peccato per la poca neve, ma tante soddisfazioni. Bella la Majella, ci è piaciuta!
Ciao ciao

[fabietto73]

Bellissimo

[giampt]

Molto bello, credo che il glacionevato del pozzo passerà la stagione, gli altri, a meno di un settembre freddo, spariranno come dicevi tu, damon.

[EnnioDiPrinzio]

Ciao a tutti,

lo scorso 25 e 26 agosto sono stato sulla Majella per scalare il Monte Amaro dal rifugio Pomilio.
Salita lunghissima (7 ore compreso pranzo e molteplici soste), e faticosissima dovuta ai tanti sali e scendi ed anche al peso negli zaini per l'acqua, il mangiare, i vestiti. Pernottamento in vetta al bivacco Pelino e discesa il giorno successivo di altrettante 7 ore comprese salita alla seconda vetta del gruppo (Monte Acquaviva) e pranzo... alla fine distrutto ma felice.
Situazione neve negativa, veramente poca in giro, ho trovato solo 3 nevai. In compenso tanti camosci e stelle alpine appenniniche.
Ora spazio alle foto:

Dopo un inizio tra la nebbia e i pini mughi, la salita si fa più dura verso l'anfiteatro delle Murelle. Nel frattempo però sbuchiamo sopra le nuvole:
SAM_5327.JPG

Eccoci arrivati all'anfiteatro delle Murelle:
SAM_5338.JPG
SAM_5339.JPG

Tantissimi camosci un po' ovunque in quota:
SAM_5345.JPG

Salendo al Focalone l'erba lascia il posto alle pietraie e compare, ancora lontano, il Monte Amaro.
SAM_5365.JPG

Nel circo glaciale sotto il 1° e 2° portone, primo nevaio sotto la parete rocciosa; non è messo molto bene e non so se passerà l'annata:
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Sempre nello stesso circo, ma sul fondo, secondo nevaio; anche qui dimensioni ridotte e spessore al lumicino. Credo che abbia ancor meno possibilità dell'altro di passare l'annata.
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Nel circo glaciale visibile dal 3° portone, invece, non ho visto nevai anche se era difficile vedere la parete nord essendoci sopra.
Più tardi, eccoci arrivare al Pozzo di Monte Amaro, a quasi 2600 metri. Situazione penso anche qui abbastanza negativa, anche se non conosco la situazione media del glacionevato alla fine di agosto. Però questo l'annata dovrebbe superarla visti gli spessori ancora presenti. Valutate voi:
SAM_5408.JPG

Sui pianori sotto la cima del Monte Amaro, ma anche in altre zone e vette sopra i 2500 metri, tante stelle alpine appenniniche:
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Finalmente sulla vetta del Monte Amaro, 2795 metri!!!
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Non vi erano nevai nella val cannella, nella valle di femmina morta, né quello eolico a lato della vetta o sotto le rocce sotto la cima.
Al calar del sole gran freddo sulla vetta, purtroppo non avevo termometri, ma faceva veramente freddo anche ben "imbottiti"; penso che ci potessero essere 4-5 gradi.
In compenso cielo bellissimo, stellatissimo con la via lattea ben visibile.
Nottataccia al Pelino, tra persone che russavano, che entravano e uscivano dalla rumorosissima porta alle 2:30 perché avevano perso il sonno (pensando bene di farlo perdere anche agli altri), letti scomodissimi, freddo e gocce di condensa che ti cadevano in faccia.... Per fortuna c'era anche gente per bene e simpatica.

La mattina sveglia all'alba per gustarsi il sorgere del sole dal mare, anche se la foschia non permetteva un'ottima visibilità del mare:
20160826_062302.jpg

Dalla vetta della Majella si vedeva bene anche il Gran Sasso. Notare che pare non esserci più (o quasi) il nevaio della comba sud-est.... annataccia anche lì!
SAM_5427.JPG

Al ritorno tappa anche in cima alla seconda vetta della Majella, il Monte Acquaviva (2737 metri). Da notare che anche qui c'è un bivacco, ma molto più... spartano e di emergenza (per massimo 3 persone)... forse si dormirà un po' meno riparati, ma almeno rispetto al Pelino si dorme!!!

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Spero vi sia piaciuto il reportage. Peccato per la poca neve, ma tante soddisfazioni. Bella la Majella, ci è piaciuta!
Ciao ciao

Molto bello complimenti Damon.
Siamo felici che la nostra montagna ti sia piaciuta.(salvo i bivacchi decisamente da migliorare)

Rimangono altri due nevai,che non hai citato,ma che io vedo ancora con il binocolo da Lanciano(ma chi ha una buona vista anche senza):sono quello di Val Forcone(tra Acquaviva e Murelle) e quello pensile(sulla nord dell'Acquaviva);quest'ultimo difficile vederlo dalla cima dell'Acquaviva.
Ecco quello di Val Forcone da Google nel 2013,mentre nel 2015 si era estinto nella parte alta ma era molto pieno nella parte bassa(qui non inquadrata.
Se vai su google earth con il cronologico ci sono nevai che appaiono e scompaiono in base al tipo di annata(con quelle fredde vanno bene i nevai bassi,con quelle umide ,i nevai alti.nevaio val forcone.jpg

[Damon Hill]

Ciao Ennio,

sì effettivamente dalla cima dell'Acquaviva non ho guardato bene in quella direzione, forse i nevai che dici tu sono troppo "sotto" per essere visti dalla vetta.... speriamo che superino l'estate e questo inizio di autunno!

[terence88z]

Occhio alla notte tra martedì e mercoledì, la neve potrebbe scendere anche a quote del nevaio Forcone.

[EnnioDiPrinzio]

Questa mattina,dopo il fresco e le intense piogge di ieri ho guardato la Maiella,con la cima ancora seminascosta da nuvolaglia residua,per vedere se era caduta della neve sulle cime più alte.
Non si è scoperta completamente,ma non credo ci sia nuova neve al suolo.
Tuttavia brillavano al sole il nevaio di val forcone ed un paio di altri più piccoli molto sotto la nord di cima Murelle

[Lucaspinogatti]

Ecco il pozzo di monte amaro domenica 2 ottobre, a fine stagione davvero visto che su sta rigelando tutte le notti e in settimana nevicherà.
DSC_5468 (Large).jpg

[terence88z]

Beh, direi che quest'anno le temperature basse hanno rimediato ad una stagione che si preannunciava disastrosa. Il nevaio della Val Forcone dovrebbe aver superato la stagione, insieme a quello pensile (EnnioDiPrinzio confermi?) Ho visto però messa male la zona delle Murelle (a fine agosto il nevaio alla testata dell'anfiteatro era ridotto ad una manciata di metri quadrati).

Speriamo arrivi la neve in settimana (forse Venerdì).

[EnnioDiPrinzio]

Beh, direi che quest'anno le temperature basse hanno rimediato ad una stagione che si preannunciava disastrosa. Il nevaio della Val Forcone dovrebbe aver superato la stagione, insieme a quello pensile (EnnioDiPrinzio confermi?) Ho visto però messa male la zona delle Murelle (a fine agosto il nevaio alla testata dell'anfiteatro era ridotto ad una manciata di metri quadrati).

Speriamo arrivi la neve in settimana (forse Venerdì).

Non riesco a confermare:
Io esco di casa alle 8.30 e rientro la sera tardi.
Di mattina non si vede bene l'incavo del vallone ,dove dovrebbe rimanere il nevaio,perché in ombra.
Bisogna aspettare la tarda mattinata sperando che le correnti ascensionali non creino nuvolaglia a nascondere le cime.
Uno di questi giorni torno apposta a casa.