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  1. #31
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Solamente il versante Nord e Nordovest dell'arco alpino si trova ben messo. Nulla di eccezionale: tutto nella media.

    Il versante centro-orientale invece ha valori di nevi e ghiacci tragici. Al pari delle peggiori annate degli ultimi 90-130 anni, in base ai dati a disposizione.
    Ma si puó pure concludere facilmente che qui, in Südtirol e in molte aree d'alta quota non faceva tanto caldo e secco da almeno 10, 20 secoli.
    E forse anche oltre.

    Ma tanto ormai l'evidenza degli effetti diretti del GW si ritrova ovunque, inutile rimarcarla. Ad una annata sufficiente al NW fa da contraltare il periodo peggiore lungo Artico, Circolo Polare e Alpi di Nordest, cui possiamo aggiungere gli Urali che perdono permafrost, i ghiacci in Himalaja ed il vasto permafrost in perdita che si trova dal Baltico al Bering e dall'Alaska alla costa della Groenlandia.

    Siamo all'interno di meccanismi emisferici e planetari immensi, incontrastabili pure. Di questo passo e basteranno meno di 15-20 inverni per aver cancellato i maggiori ghiacciai dolomitici.


    Stiamo scrivendo la storia della climatologia e meteorologia: stiamo assistendo a cambiamenti rapidissimi di ecosistemi con tempi biologici piú lenti e grandi dei nostri.
    Siamo testimoni, noi meteo-amatori dei forum, di questi disastri perlopiú generati da noi stessi.
    Siamo responsabili di inquinarci ed inquinare l'habitat e l'aria che respiriamo, al di lá delle concause nel GW, antropico o non, poco importa: il risultato non lascia dubbi, ci stiamo uccidendo avvelenando la nostra casa.

    Nulla di piú stupido.



    Secondo l'ufficio ghiacci e valanghe della prov. autonoma di Bolzano, questo trimestre segue le annate disastrose ´14-´15, ´15-´16. Con estati terribili e periodi ablativi prolungati ed inverni molto secchi e miti.
    La mazzata definitiva per gli studiosi dei molti ghiacciai locali: ad un triennio di surplus piovoso con pure due estati sopportabili in alta quota (2013 e 2014), sta seguendo una fase micidiale di caldo in quota.
    Addirittura alcuni piccoli ghiacciai delle Alpi Retiche avevano segnato bilanci di massa neutri o persino leggermente positivi a fine 2014.

    Con questo triennio caldissimo e secco invece, siamo di nuovo a livelli gravissimi e si procede spediti verso la definitiva morte dei vari corpi glaciali.

    Sará, a prescindere, un mondo molto caldo quello dei nostri figli, quando saranno adulti.
    Non voglio sentirmi troppo responsabile, giá ora la mia generazione dá le colpe alla precedente.

  2. #32
    Tempesta L'avatar di robyrto
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Citazione Originariamente Scritto da Giovanni78 Visualizza Messaggio
    Meglio così, la neve serve quasi sempre di questi tempi...
    L'anno scorso comunque direi che in primavera siamo andati meglio, prcp abbondanti anche in aprile e maggio e 30 cm caduti in fondovalle a marzo, il 5 e il 15 mi sembra.
    Comunque più si sale e più tardi si ha il periodo di altezza massima; tieni d'occhio il nivometro del monte moro (2800 metri) vedrai che avremo il massimo alla prossima perturbazione, se arriverà, altrimenti sarà stato questo.
    generalmente al monte moro il massimo stagionale si registra a fine aprile inizio maggio
    località rilate 135m

    c'è ostro

  3. #33
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
    Solamente il versante Nord e Nordovest dell'arco alpino si trova ben messo. Nulla di eccezionale: tutto nella media.

    Il versante centro-orientale invece ha valori di nevi e ghiacci tragici. Al pari delle peggiori annate degli ultimi 90-130 anni, in base ai dati a disposizione.
    Ma si puó pure concludere facilmente che qui, in Südtirol e in molte aree d'alta quota non faceva tanto caldo e secco da almeno 10, 20 secoli.
    E forse anche oltre.

    Ma tanto ormai l'evidenza degli effetti diretti del GW si ritrova ovunque, inutile rimarcarla. Ad una annata sufficiente al NW fa da contraltare il periodo peggiore lungo Artico, Circolo Polare e Alpi di Nordest, cui possiamo aggiungere gli Urali che perdono permafrost, i ghiacci in Himalaja ed il vasto permafrost in perdita che si trova dal Baltico al Bering e dall'Alaska alla costa della Groenlandia.

    Siamo all'interno di meccanismi emisferici e planetari immensi, incontrastabili pure. Di questo passo e basteranno meno di 15-20 inverni per aver cancellato i maggiori ghiacciai dolomitici.


    Stiamo scrivendo la storia della climatologia e meteorologia: stiamo assistendo a cambiamenti rapidissimi di ecosistemi con tempi biologici piú lenti e grandi dei nostri.
    Siamo testimoni, noi meteo-amatori dei forum, di questi disastri perlopiú generati da noi stessi.
    Siamo responsabili di inquinarci ed inquinare l'habitat e l'aria che respiriamo, al di lá delle concause nel GW, antropico o non, poco importa: il risultato non lascia dubbi, ci stiamo uccidendo avvelenando la nostra casa.

    Nulla di piú stupido.



    Secondo l'ufficio ghiacci e valanghe della prov. autonoma di Bolzano, questo trimestre segue le annate disastrose ´14-´15, ´15-´16. Con estati terribili e periodi ablativi prolungati ed inverni molto secchi e miti.
    La mazzata definitiva per gli studiosi dei molti ghiacciai locali: ad un triennio di surplus piovoso con pure due estati sopportabili in alta quota (2013 e 2014), sta seguendo una fase micidiale di caldo in quota.
    Addirittura alcuni piccoli ghiacciai delle Alpi Retiche avevano segnato bilanci di massa neutri o persino leggermente positivi a fine 2014.

    Con questo triennio caldissimo e secco invece, siamo di nuovo a livelli gravissimi e si procede spediti verso la definitiva morte dei vari corpi glaciali.

    Sará, a prescindere, un mondo molto caldo quello dei nostri figli, quando saranno adulti.
    Non voglio sentirmi troppo responsabile, giá ora la mia generazione dá le colpe alla precedente.
    hai detto in maniera molto semplice ed efficace tutto cio che c è da dire.....tutto il resto son chiacchiere ed e supposizioni....

  4. #34
    Vento forte L'avatar di Giovanni78
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    brutta annata anche qui, ma nulla di così tragico...
    vedremo come sarà l'estate....

  5. #35
    Vento moderato L'avatar di cornobianco
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
    Solamente il versante Nord e Nordovest dell'arco alpino si trova ben messo. Nulla di eccezionale: tutto nella media.

    Il versante centro-orientale invece ha valori di nevi e ghiacci tragici. Al pari delle peggiori annate degli ultimi 90-130 anni, in base ai dati a disposizione.
    Ma si puó pure concludere facilmente che qui, in Südtirol e in molte aree d'alta quota non faceva tanto caldo e secco da almeno 10, 20 secoli.
    E forse anche oltre.

    Ma tanto ormai l'evidenza degli effetti diretti del GW si ritrova ovunque, inutile rimarcarla. Ad una annata sufficiente al NW fa da contraltare il periodo peggiore lungo Artico, Circolo Polare e Alpi di Nordest, cui possiamo aggiungere gli Urali che perdono permafrost, i ghiacci in Himalaja ed il vasto permafrost in perdita che si trova dal Baltico al Bering e dall'Alaska alla costa della Groenlandia.

    Siamo all'interno di meccanismi emisferici e planetari immensi, incontrastabili pure. Di questo passo e basteranno meno di 15-20 inverni per aver cancellato i maggiori ghiacciai dolomitici.


    Stiamo scrivendo la storia della climatologia e meteorologia: stiamo assistendo a cambiamenti rapidissimi di ecosistemi con tempi biologici piú lenti e grandi dei nostri.
    Siamo testimoni, noi meteo-amatori dei forum, di questi disastri perlopiú generati da noi stessi.
    Siamo responsabili di inquinarci ed inquinare l'habitat e l'aria che respiriamo, al di lá delle concause nel GW, antropico o non, poco importa: il risultato non lascia dubbi, ci stiamo uccidendo avvelenando la nostra casa.

    Nulla di piú stupido.



    Secondo l'ufficio ghiacci e valanghe della prov. autonoma di Bolzano, questo trimestre segue le annate disastrose ´14-´15, ´15-´16. Con estati terribili e periodi ablativi prolungati ed inverni molto secchi e miti.
    La mazzata definitiva per gli studiosi dei molti ghiacciai locali: ad un triennio di surplus piovoso con pure due estati sopportabili in alta quota (2013 e 2014), sta seguendo una fase micidiale di caldo in quota.
    Addirittura alcuni piccoli ghiacciai delle Alpi Retiche avevano segnato bilanci di massa neutri o persino leggermente positivi a fine 2014.

    Con questo triennio caldissimo e secco invece, siamo di nuovo a livelli gravissimi e si procede spediti verso la definitiva morte dei vari corpi glaciali.

    Sará, a prescindere, un mondo molto caldo quello dei nostri figli, quando saranno adulti.
    Non voglio sentirmi troppo responsabile, giá ora la mia generazione dá le colpe alla precedente.
    Concordo in pieno con tutto quello che hai scritto.
    È incredibile che di fronte ad un futuro palesemente disastroso per le prossime generazioni, ci sia ancora chi tende a minimizzare (se non addirittura negare) il concetto di AGW, dove la responsabilità dell'uomo è ormai fuori discussione.
    I recenti provvedimenti di Trump (mi viene il prurito solo a scriverlo questo nome....) sono tragici e sono passati quasi sotto silenzio.
    E anche all'interno di questo forum osserviamo chi, in modo palesemente partigiano, continua a postare dati e grafici, spesso obsoleti, incorretti, o privi di citazione della fonte (quindi forse semplicemente falsi) che vorrebbero dimostrare l'inesistenza del GW.

    È triste, disarmante, e anche un po' deprimente constatare quanto difficile sia far prendere coscienza diffusa di questo enorme problema !


    Cornobianco

  6. #36
    Uragano L'avatar di simofir
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    vediamo se martedì si riesce a raccogliere qualcosa sulle Dolomiti.arpav parla di calo della quota neve fin sui 1500m in serata.

  7. #37
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Al punto di rilievo del ciardoney dopo questa nuova passata siamo messi bene direi

    http://www.nimbus.it/moncalieri/ciardoney/ciardoney.jpg


    Riprendo il mio post...
    Ora mancano: 10cm + 3 tacche e mezzo...
    QUindi...
    500-10-(3*30) - 15cm = 385cm circa...
    UN valore che ... è di tutto rispetto......

  8. #38
    Tempesta L'avatar di robyrto
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    superati i 250cm al rifugio zamboni 2075m
    località rilate 135m

    c'è ostro

  9. #39
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    di nuovo accumuli superiori al metro e 20 sopra i 2000 metri in media
    superati i 3 metri al gastaldi e al moro
    ora speriamo in una settimana meno estrema come temperature

  10. #40
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    Predefinito Re: Nowcasting nivoglaciale Alpi primavera 2017

    Dolomiti praticamente già a secco a tutte le quote.
    Annata a dir poco disastrosa e deleteria.
    Mappa_LIVNEVE.jpg

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

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