per i prossimi giorni mi pare che non ci sia di che lamentarsi
Le Alpi si sa sono un muro di sasso
- Cernobbio - Ayas - Cuneo -
Neve umida e pesante specie per zone ovest
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
PP fino a venerdi:
PP fino Ven 05.01.17.png
stau da wnw fino a venerdì, poi rotazione progressiva a sw/s/se con abbondanti precipitazioni su VDA orientale e piemonte occidentale... le alpi W ampiamente beneficiate in questi frangenti!
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Confermati apporti anche prossimi a 250mm sulle zone più colpite dallo stau da SE entro martedì, zone occidentali in primis... qualcuno del settore che analizza meglio la configurazione e relativo impatto sulle rispettive aree geografiche?
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Non essendo un local delle aree che verranno colpite posso solo dire "Neve a palate!"
Un esempio (in Svizzera) nella video della piena valanghiva degli ultimi giorni:
GEOPRAEVENT AG (@geopraevent) on Twitter
che serve un sacco viste le mancanze in quota causate dall'autunno secco e ottime garanzie di durabilità per la primavera
cmq finalmente in questa stagione ho visto dei bacini che si stanno riempiendo bene in uta dove il vento non ha fatto disastri: le crepacciate del monte rosa viste dalla valle d'Ayas erano belle chiuse
Le Alpi si sa sono un muro di sasso
- Cernobbio - Ayas - Cuneo -
Episodio che mi ricorda l'evento del 5-7 gennaio 2001, quando mi stupii moltissimo del fatto che la quota neve sotto la sferza del libeccio era risalita anche a 2000m sulle zone esposte delle Dolomiti meridionali (per non parlare delle prealpi). Quell'episodio tuttavia contribuì a una robusta base nevosa anche in pieno inverno, perfetta per le quote glaciali.
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