Posso anticiparti qualcosa... le immagini risalgono al 18 agosto.
Sembra di vederlo a giugno, come generalmenta appare in quel periodo dell'anno. Invece è proprio agosto!!
Inoltre erano presenti, almeno alla data del 18 agosto, numerosi nevai in Campo Pericoli, sul sentiero verso la Sella del Brecciaio, nella Conca degli Invalidi e un gran bel nevaio sotto il Pizzo Cefalone. Ripeto, un innevamento così l'ho visto soltanto a giugno o all'inizio di luglio negli anni precedenti.
A voi le immagini.
Le mie foto su flickr: http://www.flickr.com/photos/33434902@N04/sets/Socio WWF dal 1993
Sembrava piuttosto messo bene purtroppo il caldo doppo il 18 agosto fu massacrante. Che cosa rimane oggi?
Grande Fabrizio,
purtroppo una brutta influenza mia ha tenuto chiuso in casa negli ultimi giorni di ferie e non sono potuto salire.
La situazione in effetti è positiva come mai negli ultimi 5 anni.Certo ci sono altri 13 giorni di caldazza agostana dal 18 ad oggi, però la situazione mi sembra veramente buona.
Ciao e grazie ancora per l'aggiornamento , magari un giorno organizziamo una salita insieme
Giampiero
ciao! ho trovato tra le tante foto in archivio questa che ho segnato come agosto 2007... confermate? situazione estremamente diversa quest'anno...
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
CALDERONE? STOICO!!
Molti lo danno per morto o al più moribondo, ma lui
sorprende sempre e ci indica una via di speranza.
salutimeteo
P.S. caro fabry64, hai il dono dell'obiquità, vivi a vitinia, ma in abruzzo stai sempre al posto giusto!!!
Ma che dici Riccà?!!
Sto in un posto alla volta... anche se il dono dell'obiquità a volte mi sarebbe molto utile per tutte le cose che dovrei fare e che non ho tempo di fare!!!
A dire il vero quest'anno ho visto il Gran Sasso ben 4 volte da giugno a agosto... ma quando mi trovavo sul Gran Sasso, non ero a Vitinia...
Scusate l'OT!
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Bisogna ricordare che la sua rinascita, dopo le glaciazioni, è stata dovuta al periodo della PEG , infatti nel medioevo non esisteva, però a noi questo importa poco,interessa quello che abbiamo nel periodo della ns esistenza e davvero non desidero che muoia.
Se il Calderone sparisse sarebbe un colpo per gli amanti della montagna, della natura, dei glaciologi, per i freddofili, per la storia, per le falde acquifere, al turismo ecc.
Resiste boreale
nel respiro mediterraneo
coperto da spalti
e in culla adagiato
nel manto stinto
effetto di aria ostile
mostra sassi
come ossa affioranti
chiazze di neve
suggellano e racchiudono
speranze di immobilità
come stigmate al sole
e tanto basta
al suo nome
e al mio
appago.
salutimeteo
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