Raffronto spettacolare!
Pur non potendo vedere la conca del calderone sarebbe utilissimo fare una stima degli spessori da una sovrapposizione delle due fotografie.
Utile anche riportare gli spessori misurati al suolo riportati nel bollettino meteomont di oggi per località del gran sasso e majella:
Pietracamela (1050 m), 220 cm
Rigopiano (1050 m), 181 cm
Piano san pietro - Isola del Gran Sasso (950 m), 170 cm
Sant Eufemia a Majella (927 m), 160 cm
Pretoro (644 m), 145 cm
Castel del Monte (1468 m), 150 cm
Campotosto (1383 m), 104 cm
Altro dato da sottolineare è che nell'area del Gran Sasso (Teramano, Pescarese, Aquilano) questi accumuli sono caduti nell'arco di circa 36-48 ore, ora più ora meno.
Finalmente un po' di neve più distribuita. Questa irruzione è' stata molto diversa dal buran della Befana che non aveva lasciato nulla di significativo in quota. Credo che sia stata mediamente molto meno ventosa di quella della Befana con neve meno polverosa. Insomma per coltivare l'argomento aggiungerei...c'è est ed est...gli effetti possono cambiare molto anche tra due irruzioni da est....bellissimo raffronto cmq
Giampt,
La differenza piu sostanziale, a mio parere, fra le due irruzioni è che nella befana ci fu una precipitazione da 30 cm, mentre in quest ultima da 300 cm.
Altrimenti, anche stavolta la neve era polverosa, cadendo con -10/-12, e il vento forte, ancor piu che nella befana, e dritto da est.
A proposito di accumuli da est.....
Gran sasso, Campo Imperatore, Seggiovia Fontari, 1950 m slm
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Ristorante La Sirena, Campotosto
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Kima, non c'e' dubbio che gli accumuli questa volta sono stati ben maggiori e concordo con te. La mia osservazione derivava anche dagli accumuli che ho visto a casa mia in alto sangro a quota mille. Ventoso con enormi cornici che si contrapponevano a zone senza neve alla befana dove over 1800 le cime erano anche spelacchiate.
...niiente cornici e neve molto ben distribuita fino in cima nell'ultimo evento. Preciso che, diversamente dal gran sasso la mia zona e' stata colpita bene tutte e due le volte.
Cmq la neve a -20 della befana e la neve s -10/12 secondo te hanno la stessa consistenza?
Ciao a tutti,
per verificare meglio gli accumuli consiglio di salvare le due foto e passare avanti-indietro con le frecce della tastiera, ad esempio con il visualizzatore di foto di Windows.
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Sicuramente c'è molta più neve rispetto all'epifania, però, tutto quel bianco potrebbe ingannare, e potrebbero non esserci grossi spessori ovunque:
Dalla webcam sembra infatti certo grazie alle pareti sulla sx che vi siano almeno 5-6 metri di neve in quei punti, forse altrettanti lassù sulla dx dove ho messo le bande verdi, perché è un punto incassato dove la neve può essersi accumulata pur sopravento, però nelle altre zone tipo sulla banda rocciosa centrale non vedo tutti questi metri, forse bisognerà aspettare un po' di caldo per vedere la verità, ma lì il vento dovrebbe aver ostacolato grossi accumuli.
E sul Calderone?
Dall'alto ho riportato le stesse zone con grossi accumuli della webcam, sempre con le bande verdi. Si nota come in effetti siano in una zona riparata dalla parete che nello stesso tempo fa da cattura, e quindi lì la neve non è spazzata via ma si accumula. Il vento entrerebbe così dalla morena e si incanalerebbe all'interno della conca del Calderone secondo i flussi segnati dalle frecce, spazzando la neve dalle due zone che contano ai fini della conservazione glaciale e, secondo la stessa logica vista prima, accumulando sotto alla vetta centrale e orientale poiché zona riparata dal vento da E-NE.
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Questa ipotesi in effetti coincide con l'annata 2013-2014, quando a seguito di quella nevicata di oltre 5m a novembre, con vento da E-NE, si ebbero enormi accumuli nelle stesse zone del Calderone e una cornice all'interno della morena sul lato dx (anche se in quel caso con neve piuttosto pesante viste le diverse termiche).
Assolutamente si Damon, dalla webcam non si vede certo neve ben distribuita, ma zone con 50 cm, forse meno, ed altre con 5 metri. Quest ultime forse dove non serve. E questo a conferma della "inutilita" dell est per il calderone.
Certo non è come magari alcuni si aspettavano, e cioe una montagna "pelata". D altra parte dopo 48 ore di tormenta con, azzardo una stima, 300 mm di prp reale caduta dal cielo, non si capisce dove quella neve avrebbe dovuto andare a finire. È rimasta la, con accumuli potenti in alcune zone, magari non utili all innesco del ghiacciaio (ex), contrapposti ad aree scoperte o con pochi cm. Ad ogni modo, per chi conoscere la zona, le foto delle Fontari credono parlino chiaro, mostrando accumuli che di certo non si vedono tutti gli anni, oltrettutto formatisi in due giorni di prp, a testimonianza dell intensita della nevicata che si è abbattuta su quelle zone. Questo credo spieghi anche le numerose valanghe.
Ho scoperto ora questa webcam che inquadra tutta la catena orientale del Gran Sasso.
http://www.appenninolive.it/pl/upt36...amapark_42.jpg
Il versante mi sembra bello pieno.
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