Damon, in effetti mi stai facendo venire dei dubbi......
La mia tesi era basata sull'ipotesi che quello che si vede nelle foto 2 e 4 che ho postato fosse ghiaccio affiorante......... Riguardandole ancora pero' non e' che ne sia piu cosi sicuro......
Insomma, se quello e' ghiaccio (cosi si mi sembrava per la presenza di pietre inglobate, solcature profonde e ruscellamento), allora potrebbe avere un senso la tesi del cedimento del piano di ghiaccio sottostante (per svuotamento dovuto all'azione dell'acqua, e quindi le piogge/neve sciolta dei giorni scorsi potrebbero aver accelerato/provocato il fenomeno) che ha creato una "scarpata" che ha fatto scivolare il manto di detriti lasciando scoperta una zolla di ghiaccio. Ma se invece quella e' neve residua (non ricordo se ce ne fosse ancora in quel punto a inizio settembre), allora siamo in presenza di un semplice allagamento per apporto meteorico (come ottobre 2012).
Sempre per gentile concessione di Paolo Boccabella (I Corridori del Cielo) aggiungo altre foto del 8/9/2016:
F Nelle Viscere del Ghiacciaio del Calderone[1].JPG
Qui un interessante confronto fra il Laghetto Sofia del 8/9/2016 e quello del 1935.....quando la "spiaggia" si trovava piu in alto....
(riproduzione riservata)
B Gli 'spiaggianti' del Laghetto nel 1935[1].JPGspiaggianti 2.JPG
Amici, qualche foto fornita da Cristiano coll'laghetto Sofia in settembre 2012 sul pagina 118: http://forum.meteonetwork.it/glaciol...gonia-118.html .
Paragonando, mi pare che non ci resti che concludere che anche la parte alta si trovi in pessimo stato.
Benché ci voglia anche qualche foto dalla parte bassa per poter stimare la situazione globale ...
09-08.jpg
Ecco il laghetto al 08-09-2012. Il fondo conteneva solamente qualche ghiaccio solido. Apparentemente cadde moltissima pioggia tra 9 e 16 settembre 2012 ...
Ultima modifica di Krisje; 12/09/2016 alle 07:57
ecco la pronva (se ce ne fosse stato bisogno) che quello non è ghiaccio fossile ma firn del 2016 o 2015...e che non c'è stato nessun smottamento ghiaccio sottostante.
alluvione 7-8 settembre 2016 small.jpg
Perché il laghetto Sofia si forma quasi esclusivamente a causa delle precipitazioni abbondanti e non per fusione del manto nevoso del ghiacciaio. Ecco il motivo per cui c'era anche in annate nelle quali il Calderone era ben innevato ed in annate come questa. E' stato anche notato ad inizio stagione (es. 1892 e 1989), ma sempre di dimensioni molto contenute, poco più di una pozza. In quei casi la sua presenza indicava un eccesso di fusione non smaltita dagli inghiottotoi.
Certo che di confusione sul Calderone ne è stata fatta veramente tanta
Vero Enrico, infatti anche dalla lettura dei tuoi articoli che circolavano in rete fin dai primi anni del 2000 l idea che mi ero fatto era quella del laghetto Sofia associato al forte scioglimento di neve e ghiaccio, quindi concomitanza di estate molto calda con presenza di molta neve/ghiaccio. Questo infatti in due righe quanto riportato ad esempio in questo articolo Il Ghiacciaio del Calderone: La descrizione e la storia - MeteoTeramo.it
Se non mi sto perdendo grossi pezzi di storia infatti, il primo laghetto Sofia "da alluvione" é stato quello documentato nel sett 2012 da Cristiano.
Credo che molti dettagli sul Calderone, come su molti argomenti legati al clima, si stiano capendo meglio proprio negli ultimi, nell era dei forum/social network e degli smartphone, ma anche delle stazioni meteo installate in quota e in ogni dove con dati accessibili a tutti, grazie a cui certi eventi vengono documentati in tempo reale e in maniera precisa e capillare. E questo sta anche rendendo possibile che una migliore conoscenza venga messa a disposizione di molti, in maniera semplice, veloce, efficace, rendendo possibile un riesame di alcuni aspetti che anche solo fino a pochi anni fa erano dati per scontati (vedi la stagione di ablazione che si chiude a settembre).
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