Si dimette il "capo" dell'IPCC: finalmente un cambio di rotta?

[BigWhite]

Che sia la volta buona? Pare cominciata l'ammissione di errori da parte dell'IPCC. Magari è la volta buona per buttare fuori la politica dalla scienza...finalmente.

Clima: Onu, capo Ipcc rimette mandato a Stati membri - Istituzioni e UE - Ambiente&Energia - ANSA.it

[atlantic]

morto un capo se ne fa un altro

IMHO è proprio il sistema-IPCC che non va bene, fosse per me rottamerei tale ente e qualsiasi altro ente che pretenda di agire su scale mediatico-politiche così ampie, l'immanicamento è inevitabile a quei livelli...

questa poi è la negazione dell'IPCC:

.....Il gruppo delle Nazioni Unite sul clima deve fare previsioni ''solo quando ci siano prove sufficienti''.....

scientificamente è giusto, ma allora l'IPCC dovrebbe tagliare alcune cosette dai suoi report

[Marco P.]

Certamente un errore che andava evitato (e forse non l'unico), di fatto però i ghiacciai Himalaiani sono davvero in forte riduzione, quindi la sostanza non cambia di molto....
Qui un po di storia della vicenda:
Climalteranti » Ma i ghiacciai dell

[atlantic]

la mia paura è che queste previsioni palesemente viziate, anche se "a buon fine", diventino un boomerang per la salute del pianeta, la scienza può essere di stimolo per la politica, ma solo su dati chiari e non su previsioni apocalittiche... ma come si fa a pensare che con gli attuali strumenti e conoscenze si possano fare previsioni climatologiche a quelle distanze?

in soldoni, alla fine i nodi vengono al pettine, e si potrebbe rischiare di buttare il bambino con l'acqua sporca

[Marco P.]

la mia paura è che queste previsioni palesemente viziate, anche se "a buon fine", diventino un boomerang per la salute del pianeta, la scienza può essere di stimolo per la politica, ma solo su dati chiari e non su previsioni apocalittiche... ma come si fa a pensare che con gli attuali strumenti e conoscenze si possano fare previsioni climatologiche a quelle distanze?

in soldoni, alla fine i nodi vengono al pettine, e si potrebbe rischiare di buttare il bambino con l'acqua sporca

Capisco le perplessità però è anche necessario fornire scenari (non previsioni) futuri che permettano di comprendere quali azioni mettere in atto per fronteggiare un futuro non apocalittico, ma preoccupante e che, non pare predeterminato, ma dipende probabilmente, in parte dalle nostre azioni.

[BigWhite]

Capisco le perplessità però è anche necessario fornire scenari (non previsioni) futuri che permettano di comprendere quali azioni mettere in atto per fronteggiare un futuro non apocalittico, ma preoccupante e che, non pare predeterminato, ma dipende probabilmente, in parte dalle nostre azioni.

Ma che valore hanno queste previsioni se non hanno le basi per essere formulate? Mi ricordo di una scena del film di Al Gore in cui lui per mostrare l'aumento futuro di CO2 e temperature, saliva su un carrello elevatore e indicava il presunto valore a 3 metri di altezza dal suolo.A me non serve che un omino salga su una gru per capire: voglio dati attendibili e incontrovertibili, teoria e tesi. Al Gore la sua gru se la può ficcare dove sa.... Il punto è questo: è GIUSTO proporre all'opinione pubblica una visione così esagerata della realtà(sarebbero questi gli scenari che tentano di dare?) quando nemmeno i più avanzati ritrovati tecnologici sono capaci di predire l'andamento futuro delle temperature globali? I media ne sparano di più grosse ogni giorno che passa. Ieri su Discovery Channel è ricomparsa la teoria dello scioglimento totale della calotta Artica che bloccherebbe la Corrente del Golfo tra qualche decina di anni proiettandoci in una nuova era glaciale, con scene di estinzione di massa....siamo alle solite....Spero solo che in tutto questo marasma i veri ricercatori non siano messi a tacere.

[ldanieli]

la mia paura è che queste previsioni palesemente viziate, anche se "a buon fine", diventino un boomerang per la salute del pianeta, la scienza può essere di stimolo per la politica, ma solo su dati chiari e non su previsioni apocalittiche... ma come si fa a pensare che con gli attuali strumenti e conoscenze si possano fare previsioni climatologiche a quelle distanze?

in soldoni, alla fine i nodi vengono al pettine, e si potrebbe rischiare di buttare il bambino con l'acqua sporca

Tralasciando "...come si fa a pensare che con gli attuali strumenti e conoscenze si possano fare previsioni climatologiche a quelle distanze..." .
Il fatto che tu non abbia queste conoscenze, nè questi strumenti, non vuol dire che la comunità scientifica non possa esserne provvista, non credi?
Battute a parte, volevo fare una considerazione leggermente OT: si parla spesso di previsioni apocalittiche dell'IPCC (di solito a farlo è palesemente chi non ha mai letto un rapporto IPCC), ma poi quando gli scenari apocalittici diventano reali a nessuno viene mente che forse l'IPCC potrebbe essere fin troppo ottimista.
Molti ignorano ad esempio (lo ha sottolineato ad esempio Stefano Caserini in un convegno qualche mese fa Milano) che alcuni scenari dell'IPCC (mi sembra si parlasse dei ghiacci) si sono sì rilevati sbagliati, alla prova dei fatti, ma solo per eccesso di prudenza!
Ora immaginate un po' se nel rapporto IPCC del 2007 ci fosse stata scritta una frase del genere:
" con grande likelihood dal 2010 le estati sulla Russia diventeranno così calde che durante le estati la temperatura potrebbe assestarsi per settimane e settimane al di sopra dei 35 gradi anche in aree prossime al circolo polare, generando condizioni favorevoli per incendi diffusi nella taiga e nelle campagne..."
Beh insomma, ci siamo capiti, no?
a tutti
Lorenzo Danieli

[atlantic]

sappiamo benissimo che questa è stata un'estate super-record in russia e climatologicamente non ha senso guardare una sola estate, o poche?
ma sempre gli stessi errori?
sarebbero questi i grandi mezzi e conoscenze che tu hai e io no ?

battute a parte, il GW c'è, ma siamo sui +0,4-0,5 gradi. punto.

[ldanieli]

sappiamo benissimo che questa è stata un'estate super-record in russia e climatologicamente non ha senso guardare una sola estate, o poche?
ma sempre gli stessi errori?
sarebbero questi i grandi mezzi e conoscenze che tu hai e io no ?

il GW c'è, ma siamo sui +0,4-0,5 gradi. punto.

al solito, non ci si capisce:

- riguardo a mezzi e conoscenze ecc: mi riferivo alla comunità scientifica, dunque ai ricercatori del campo, comunità cui io, ahimè, non appartengo, perchè di mestiere faccio solo il meteorologo. Diciamo che un po' mi fido del loro lavoro avendoli un po' avvicinati (all'università, leggendo un po' di letteratura scientifica);si tratta spesso di gente tosta, in senso intellettuale gente con due macigni in mezzo alle gambe... Ok?

- la citazione dell'estate russa non era, ovviamente per dare la 'prova' (di cui non c'è alcun bisogno per altro) del GW. Intendevo dire, e mi sembrava piuttosto chiaro del resto:
1) che dell'IPCC si parla spesso a sproposito dimenticandosi anche di errori nel senso della troppa cautela.
2) ma sopratutto che, e qui bisognerà pur farsene una ragione, che gli scenari apocalittici, piaccia o no, esistono anche fuori dai modelli, sono fin troppo reali (chiedere a russi e pakistani). Lo ribadisco: quello che è successo quest'estate in Russia, o qui nel 2003 credimi, non può non fare riflettere.
Fine, ciao.

[zeromillimetri]

al solito, non ci si capisce:

- riguardo a mezzi e conoscenze ecc: mi riferivo alla comunità scientifica, dunque ai ricercatori del campo, comunità cui io, ahimè, non appartengo, perchè di mestiere faccio solo il meteorologo. Diciamo che un po' mi fido del loro lavoro avendoli un po' avvicinati (all'università, leggendo un po' di letteratura scientifica);si tratta spesso di gente tosta, in senso intellettuale gente con due macigni in mezzo alle gambe... Ok?

- la citazione dell'estate russa non era, ovviamente per dare la 'prova' (di cui non c'è alcun bisogno per altro) del GW. Intendevo dire, e mi sembrava piuttosto chiaro del resto:
1) che dell'IPCC si parla spesso a sproposito dimenticandosi anche di errori nel senso della troppa cautela.
2) ma sopratutto che, e qui bisognerà pur farsene una ragione, che gli scenari apocalittici, piaccia o no, esistono anche fuori dai modelli, sono fin troppo reali (chiedere a russi e pakistani). Lo ribadisco: quello che è successo quest'estate in Russia, o qui nel 2003 credimi, non può non fare riflettere.
Fine, ciao.

ma quanto successe in Russia, lo riportarono (per una volta correntemente) anche i media, riportando il fatto che queste vennero raggiunte anche negli anni '20, periodo in cui di tutto si sarebbe potuto parlare, tranne che del GW.





Nessuno sicuramente può negare il GW, ma neanche enfatizzare così tanto da far sembrare che moriremo tutti arrosto
Quello chi più mi fa pensare, è che queste situazioni si siano già rilevate in passato e ad ora vengono esclusivamente amplificate dai media.
Una volta ho avuto una simil diatriba con un forumista di un altro lido... per evidenziare il cambiamento climatico mi passò questo articolo

CdT.ch - Il tramonto degli uccelli migratori

Si dice che 800 uccelli a rischio estinzione per il global warming....

Non è sensazionalismo questo? Io non credo che uno 0,5° in più dall' optimum climatico possa portare tutto questo scompiglio...