Ecco, come tregua, qualche smorfia dei simpaticissimi Dennis e marilena!!
Eccomi qui con il mio contributo fotografico. Sono stato strafelice di aver partecipato a questo raduno che ha trasformato la virtualità in una piacevolissima conoscenza reale. Mi sono sentito subito a mio agio come se mi trovassi tra amici di vechia data, compresi anche i forumisti abruzzesi compagni di Snowhell. Non rimane quindi che ringraziare Greg e Gianluca per aver pensato a tutto. Addirittura sono riusciti a regalarmi per il mio compleanno una nevicata "impossibile" appena entrato in paese. Chissà quanto l'avranno pagata...
Come non ringraziare il mitico Presidente ed il suo fidato scudiero Carletto che si sono sbobbinati tanti km di strada per essere presenti a quest'incontro. Non dimenticherò mai gli ettolitri di bevande alcoliche che sono riusciti ad ingurgitare pur rimanendo semi-lucidi a differenza di Gianluigi che stava per essere sottoposto ad un trapianto di fegato la sera stessa.
E' stato per questo che non sono riuscito ad abusare di lui nella seconda notte trascorsa nella stessa cameretta. Ho il cuore tenero io (solo quello).
Ora pappatevi ste foto:
I "miracolati" attoniti da tanta grazia celeste. Roby volge il volto verso l'alto a ringraziare la Madonna della neve. Greg che ringrazia Spilberg e Carlo Rambaldi per gli effetti speciali.
Mentre tutti siamo con l'umore alle stelle Greg cambia espressione del viso....Spilberg ha comunicato la cifra del pagamento.
La mia auto che per quest'anno sicuramente non vedrà altro che questa neve.
A cena mentre fuori la nevicata continua. Greg sempre al telefono ma stavolta in collegamento direttamente con Reading per ottenere un radiosondaggio credibile della zona.
Questa locandina affissa sulla colonna dell'ingresso parcheggio dell'hotel la dice tutta.
Veduta dalla finestra dell'albergo prima di andare a nanna:
La mattina seguente alle 8.00. La cima del M. Petroso con i suoi 2241 mt non si degna di mostrarsi.
Verso le 9.30 si parte alla volta del passo di Forca d'Acero (1535 mslm) per vedere le condizioni nivee più in alto.
Eccoci al passo ma la temp. è sempre troppo alta (4-5 gradi). DP intergalattico che ci fa capire la botta di culo della nevicata della sera prima a quota 950 circa. Insomma, è stato un bel minicuscinetto da valle stretta.
Greg è sconsolato. Con i prezzi così alti praticati da Spilberg non è riuscito a pagarlo ulteriormente per far sì che nevicasse anche 600 mt più in alto. Invano tenta di giustificare questa brutta figura.
Il senso di vergogna nei confronti dei suoi amici lo segnerà per tutta la vita.
Intanto Gialuigi cerca nella sua borsa la cara Beretta 9 "Para bellum" per sanare un simile affronto.
Alla fine Gianluigi opterà per l'eliminazione di Greg tramite pallate di neve visto che il rumore della pistolettata avrebbe potuto scatenare una valanga. Con rammarico aveva dimenticato il silenziatore a casa.
Dopo l'esecuzione arriverà il Presidente con il suo autista il quale su indicazione di chissà chi era passato dall'Albania per raggiungerci una volta partito in auto da Fiumicino.
Vista la pioggia in quota ci si consola con panini ed arrosticini.
Il tempo di distruggere una vetrina con un colpo di karate da parte della Marilena (non so chi aveva osato gridarle "HP a manetta" sul viso) ed ecco che ripartiamo alla volta di V. Barrea.
Qualcuno si cambia gli abiti (ma non la faccia ) e si parte alla volta di Pescasseroli).
Visita alla metropoli marsicana.
La ridente cittadina sa offrire di tutto potendo soddisfare le più oscene fantasie maschili ma il Presidente non accetta gli inviti del Vice a che si approfitti di tali opportunità adducendo la serietà ed il buon nome dell'Associazione.
Palesemente contrariato il Vice si stacca dal gruppo giurando a se stesso di fargliela pagare alla prima occasione.
Gianluigi invece cammina a occhi chiusi perchè da bambino gli hanno detto che guardare la figa fa diventare ciechi. Meglio prevenire che.....
Nonostanze le insistenze del gruppo abruzzese a recarsi in un rinomato locale a luci rosse lì vicino ripieghiamo per un più modesto bar centrale.
Mentre Jerry racconta a "Zidane" tutte le testate sul petto ed i calci in mezzo alle palle che ha preso nella sua vita a causa dei sui banned ingiustificati Gianluigi tenta disperatamente di collegarsi tramite la fotocamera con Sky. Purtroppo però...."non c'è campo".
Dpo il bar ci rechiamo ad un ristorante per sopperire con il cibo alla fame di ***** che avvolgeva ormai tutto il gruppo.
All'ingresso una targa promette bene. Il Greg ha pensato veramente a tutto......ehmmmm, quasi...
Finalmente a tavola.
I gruppi si sistemano. Le donne a destra, i maschi a sinistra:
Inizia il consumo dell'alcool che troverà il suo culmine a notte inoltrata. Sono ancora ignari del destino che li attende:
Iniziano le "perle di saggezza" del Presidente il quale, nell'occasione, tenta di spiegare a Gianluigi che l'alcool non va messo nel serbatoio della sua auto bensì in bocca. Per il malcapitato è un nuovo mondo che si apre all'improvviso condito da stupore.
Così, quasi dal nulla, compare anche il Conte. La sua presenza "illumina a sprazzi" la serata.
Il suo dirimpettaio commensale inizia a mostrare evidenti segni di cedimento a differenza della sua compagna che continua a brindare (a CocaCola). Non si è mai capito se è stata solo una farsa per giustificarsi di fronte a certe lecite richieste consortili una volta tornati in hotel.
La serata offre spunti di sentimentalismo. Nello sguardo di un padre tutto l'affetto amorevole per il proprio figlio:
Pietro il Grande tenta di spiegare gli indici teleconnettivi a suo figlio Dennis il quale non sembra molto interessato.
Egli riflette un pò e decide di rivolgere giustamente le sue "teleconnessioni" al mondo femminile.
Inizia lo show di Dennis ed i racconti sulle sue amichette. Dice che a scuola ha 5 fidanzatine.
Nel frattempo Amedeo ascolta in silenzio i racconti del presidente stupendosi di come riesca a far passare un'ora parlando del niente.
Intanto "Zidane" (per gli amci Snowhell) si guardava intorno guardingo ogni volta che sentiva chiamare Marco non ricordandosi mai che quello era il nome del Presidente, del Conte e non di Materazzi (notare il suo "procuratore" di fronte in preda ad un attacco di narcolessia da HP a manetta).
Snowhell ed il Vice mentre parlano delle ultime performance sessuali di Jerry.....
Ma come ecco subito che gli eventi smentiscono le loro malelingue.
Il magnifico riverentissimo illustrissimo sig. Giazzi passa all'attacco scambiando il suo numero di cellulare con un'avvenente signora presente in sala.
Scoprirà in seguito che trattasi della moglie di Pietro Calabrese.
Nel frattempo nasce una nuova coppia. Non sono stupendi?
C'è chi pensa a "Venere" e chi si accontenta di "Bacco". Ecco il ritratto di un uomo felice. A volte basta poco....Un bicchiere...una bottiglia di vino...e fanculo i falsi colori delle "Meteociel"!!!!
Ma il personaggio di cui sopra non si accontenta solo del rosso HP subtropicale. Infatti, appena usciti dal ristorante lo ritroviamo in un nuovo locale di perdizione in preda ad euforia etilica. Stavolta è il giallo HP azzorriano a sollecitare i suoi impulsi. A fianco a lui il futuro Vicepresidente che per l'occasione sfodera un'inaspettato self control e lucidità mentale. Dal lato opposto non accade lo stesso con il Presidente ed il suo Vice che trascina i facinorosi in un dibattito sulla semantica della gnocca.
Gianluigi ormai pende dalle sue labbra (di sopra) e non si lascia sfuggire nemmeno una parola di quanto gli viene raccontato sul mondo femminile così a lui tanto sconusciuto ed incomprensibile.
*Lezione n. 10. Come usare un tappo di sughero a letto.*
In alcool veritas.....
Stupendi, in questa immagine, l'alone di santità ed il gesto ammonitore del Guru del NMW. La forza espressiva di questo indice è pari solo a quello divino dipinto sulla volta della Cappella Sistina.
Sul viso degli allievi si legge chiaramente l'ammirazione riverenziale per un tale maestro sul cui saio campeggia la scritta di una nota località indiana meta di pellegrinaggi spirituali.
Ultima modifica di Conte; 13/02/2007 alle 18:57
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
....ecco due testimonianze...
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
MITI dai più "piccoli" ai più "grandi"
.....
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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