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Konrad, scusa ma hai detto un'enormità di errori:
alcune estati degli anni '40 furono mediamente ben più calde delle ultime, tranne la 2003.
Le estati 1943, 1945, 1947 e 1950 furono tutte caldissime, con medie termiche calcolate sui 3 mesi di circa +25°C per Milano.
I mesi di luglio 1945-1946-1947 furono un filotto tremendo, come avere 3 luglio 2006 di fila, e tu l'hai completamente omesso. E in questa top10 ci vanno anche il luglio 1950, 1928 e 1923, tutti al livello o superiori del 1983 o 2006; e, prima ancora, non dimentichiamoci i mesi di luglio roventi del 1904, 1905 e 1911 (e tralascio per pietà almeno una decina di mesi di luglio molto caldi dal 1900 al 1960, più di qualsiasi luglio 1961-'90 salvo il 1983, ma non ai livelli di quest'ultimo per pochi decimi).
Anzi, peggio ancora: la media estiva 1921-'50 fu ben superiore alla 1961-'90, e per il Veneto anche leggermente superiore all'attuale 1992-2008: basta che guardi uno dei vecchi atlanti Touring, con la Pianura Padana praticamente tutta entro l'isoterma dei +24°C di media giornaliera a luglio, con picchi di +25°C (Bologna, Verona); mentre medie lievemente inferiori si trovavano solo in Piemonte e nella Pianura Veneta.
Dal 1951 in poi ci fu un netto cambiamento: che, localmente, significò estati a volte
anomalamente fresche.
Come dal 1989 in poi ci fu il cambiamento inverso.
Uscendo di poco dall'estate, basti pensare che, dal 1951 al 1985, nessun mese di maggio ebbe un'anomalia >=+2°C dalla media: e se ne ebbe solo 1 a Milano, il 1986, nel trentennio 1961-'90. Cioè 0.33 a decennio.
Contro almeno 16 mesi di maggio molto caldi dal 1861 al 1960: 1.6 (minimo) a decennio. Di cui il 1868 ed il 1920 non sono stati battuti nemmeno nel 2003, con i loro +4°C di anomalia mensile. E con filotti come 1862-1865-1868-1870, 1920-1922-1924 e 1943-1945-1947-1950, tutti mesi di maggio molto caldi (anomalie tra +2°C e +4°C dalla media). E, come si vede, nell'ultimo caso tutti seguiti da estati tra le più calde degli ultimi secoli (altro caso simile, oltre all'imbattibile 2003, fu il 1904).
In questo decennio, abbiamo il nostro piccolo record, 5 su 9 (2001-2003-2005-2007-2009), ma in compenso al Nord solo l'estate 2003 ed il luglio 2006 hanno raggiunto o superato certe medie.
Si dirà che abbiamo mesi di giugno piuttosto caldi mediamente: anche con ondate di freddo notevoli, ma pure con caldi feroci (il top fu il 2006, freddo record e caldo record assieme). Non sono tuttavia una novità assoluta, vedesi sempre i soliti anni '40; mentre abbiamo avuto 2 mesi di agosto molto freschi (2005 e 2006) in queste torride estati.
Lasciamo perdere le temperature globali: come medie annuali locali, il 1961-'90 nelle pianure e sulle coste del Nord Italia fu piuttosto fresco (in stazioni come Asiago, già gli anni '80 ebbero medie simili a quelle attuali), e decisamente fresco nel quadrimestre maggio-agosto.
Si individuano inoltre ciclici riscaldamenti e raffreddamenti della stagione estiva negli ultimi 150 anni, probabilmente molto più direttamente legati ai cicli
AMO che alle anomalie globali di temperatura.
Comunque gli anni '40, delle 10 più calde estati del XX secolo, ne ebbero 5 a livello europeo ed italiano; le medie annuali furono a volte compensate dal freddo invernale, 5 inverni freddissimi nella top10, ma a volte no (primavera calda, come naturale in un ciclo
AMO positivo).
(le medie di luglio 1961-'90 sono circa 1-2°C più fresche di quelle 1921-'50, la differenza più sensibile è proprio con Milano, Bolgona o Verona, la minore con Venezia)
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