Vortice polare in formissima, non si intravede al momento la possibilità
di un muro anticiclonico in Atlantico quindi temo che il peggioramento
di Capodanno sarà solo una fresca parentesi fugace e passeggera.
Anche a te e famiglia caro Michele.
Beh, naturalmente mi riferisco alla pretesa di qualcuno di essere "obiettivi" e di guardare in "generale", beh, mi sembra una sorta di "orticellismo" al contrario con l'esempio che ho fatto nel precedente post della serie: se il mio orticello va bene, gli altri orticelli non si devono lamentare, se tutti gli orticelli vanno male compreso il mio allora lamentiamoci .
Quello che è accaduto al Nord nei giorni scorsi è durato 4-5 giorni, quello che sta accadendo qui sta durando fin troppo e non è ancora finita. Quello che è accaduto al Nord è stato grazie a quello che sta accadendo qui, e, comunque non è accaduto nulla di eccezionale, prima queste cose erano non dico normali ma molto più frequenti. Se dovessimo già dare un voto a questo inverno appena iniziato non possiamo certamente (se proprio vogliamo generalizzare) dargli la sufficienza.
Poi io non voglio convincere nessuno, magari se ci fosse un forumista che lavora in qualsiasi impianto sciistico dal 45° parallelo in giù vi saprebbe certamente dire quale inizio inverno preferiva: 2006 o 2009.
nessuno ride, nessuno gode, tutti rivendicano, tutti si lamentano.
In effetti sta godendo soltanto lo Stelvio....un pò altino però! Nessuna nuova sotto le nuvole. Il burian se lo beccherà Damasco. Anche la neve appenninica tra oggi e domani verà letteralmente divorata dal libeccio del 30
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Nessuno può negare la drammatica evidenza dei fatti.
E nessuno, Fabio, può esserne contento o comunque non tenerne conto.
Fermo restando , poi, che su queste vicende come mi insegni all'atto pratico si può davvero poco .
Fa quel che vuole.
E' chiaro che ci voglia sempre, tra coloro i quali portano avanti la discussione, una sorta di accortezza, di delicatezza che impedisca di disporre l'animo di chi abbia le scatole girate di conto suo , in maniera ulteriormente negativa.
Su questo sono d'accordissimo con te ed ecco perchè di fronte a carte potenzialmente buone per il Nord ho preferito parlarne di là piuttosto che in stanza generale.
E' stato solo un gesto di "accortezza" nei vostri confronti.
Sulla mia "pelle" ho sperimentato anche negli ultimi giorni cosa voglia dire sentir dire cose strabilianti di una certa situazione quando invece nel proprio giardino non fa una mazza.
E non nascondo che anche a me medesimo certe cose hanno dato un minimo di fastidio.
Ma va così e bisogna saper ingoiare amaro quando ci sia da farlo nella speranza, ovviamente, che poi quando arrivi (EVENTUALMENTE) il proprio turno gli altri non scartavetrino i maroni.
Ciao carissimo
http://www.predazzo-meteo.it/index.php
Predazzo Wunderground
always looking at the sky
Nivofilo-Precipitofilo-Perturbazionofilo-Depressionofilo-Ostrosciroccofilo-Anticaldofilo-Antianticiclonicofilo
Sul tempo non ci si arrabbia mai.. Io mai arrabbiato in vita mia nè su questo forum.. Il tempo è sacro... e va rispettato qualsiasi cosa faccia.. Gli sfottò ci possono stare, fa parte dello sfizio orticellistico..Rappresentare o discutere su una realtà poco carina o enfatizzarsi su eventi importanti, questo va bene..Oggi siamo depressi... a vedere le carte .... arriveranno gg in questo Gennaio e in Febbraio nei quali saremo iper euforici.. Il tempo è fatto così
Dio c'è ...
Onestamente non me la senterei di scomodare novembre/dicembre 2006 e il semestre freddo 2006/2007... Questo rappresenta un mostro sacro dell'European Warming. Non è neanche paragonabile: aria calda di prefrontale è una situazione, aria calda per la presenza di una cupola altorpressoria subtropicale è un'altra. Ricordiamo che dicembre 2006 si salvò soltanto per inversioni termiche. Gennaio 2007 invece temperature massime sempre sopra i +10°C se non addirittura +15 e +20. Anche l'irruzione artica di fine gennaio riguardò la penisola Iberica. Situazione peraltro da siccità diffusa. L'ultima settimana di dicembre del 2006 la neve non era presente neanche sul Mte Vettore a 2000m.
La realtà è che nella meteorologia appena si esce dall'ovvio si entra nell'assurdamente complesso. G.B.
La verità imposta è una bugia.
Sarò sognatore, sarò ignorante come una capra, ma le Reading mattutine a me piaccino tremendamente: basta un nonnulla che la situazione potrebbe "esplodere". Il passaggio alle 168h è delicatissimo: se quella piccola lp nei pressi dell'UK, che piega la testa dell'azzorriano, fosse meno intensa e/o più ad ovest, l'aggancio con l'hp scandinavo, alla cui destra è ammassata aria gelida siberiana, sarebbe fulmineo e molto fecondo, con la lp italica pronta a fare da esca.
Io sto alla finestra....
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
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