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Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
Beh... caldo per me (o meglio, per la Lapponia settentrionale in gennaio!) sono T sopra lo zero, e le 06z, per dirne una, non vedono T sottozero per tutta la durata del run - e sono 2 settimane. Insomma non è una gran situazione, via dovrò prepararmi una spiegazione per i miei amici che mi vengono a trovare venerdì :D vai a spiegare a chi non sa nulla di meteo com'è possibile che a gennaio a Tromsø ci siano 4 cm di pappa e nevichi solo oltre i 500 metri? per me è perfettamente plausibile, a livello di dinamica... ma per l'italiano medio che viene qui aspettandosi 5 metri di neve e -20...
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ecco un altro esempio di aggiustamento delle termcihe al rialzo. Il giorno di riferimento è Mercoled' Porssimo ore 06.
Connfrontate le determinazione delle termiche a partire dal run fi Venerdì scorso...per andare a quelllo di ieri Sabato e quelllo di questa notte Domenica...è sempre verso il rialzo.
Sono microaggiustamenti certo, ma stiamo sul medio-brevissimo tempo.
Cosa devo pensare su sitiazioni di medio-lungo? se NON AD UN AMPLIFICAZIONE DI QUESTO TIPO DI ERRORE CHE HO RISCONTRAO NEI BREVI?
torno quindi alla apertura del TD, prendo per buone le spiegazioni di Piro e Sandro che conoscendoli da anni sò che mi avrebbero risposto giustamente come mi hanno risposto ma volevo attirare l'attenzione del forum anche su aspetti tecnici che possono sfuggire all'analisi logica dinamica in particolare durante la simulazione di eventi freddi.
Buona Domenica
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Mauri', io noto una altalena nella previsione. L'8 x il 13 prevede una determinata dinamica con determinate termiche sull'Italia, il 9 sul 13 vede una piu' importante entrata atlantica (si nota bene la 0° molto ficcante sulla Spagna) con maggior richiamo caldo (pre-frontale) verso l'Italia e quindi termiche ridotte sull'Italia. Il 10 una situazione intermedia ma che assomiglia di piu' a quella dell'8.
Quindi una normale "altalena" intorno alla ricerca del giusto target. Spesso c'e' questo tipo di comportamento nei modelli, una sparata di una configurazione un po' ad ovest, poi parecchio piu' ad est e poi, run successivo, ritorno magari su posizioni intermedie.
Io continuo a non trovarci niente di "strano".
Prova a focalizzare l'attenzione sulle figure bariche principali invece che sulle termiche, sono quelle che detrminano poi le termiche e se cambiano quelle ....
Io mi focalizzo sull'impianto nel suo compesso cui si accocia una determinazione (soluzioni equazione) di valori interdiendenti barici-termici.
L'uso delle termiche è solamente un indicatore spia dei riaggiustamenti configurativi, la cosa mi sembra ovvia. Non mi andava di andare a vedere i anche riaggiustamenti barici dato che le due variabili suppongo essere matematcamente connesse.
La stranezza non sta nella qantificazione del microaggiustamento ma nella sua monodirezionalità ancor più evidente sul breve allorquando l'impianto delle isoipse dovrebbe essere stato ben inquadrato.
Ripeto sto parlando di percorsi simulativi omogenei. Di altalena vedo ben poco. Probabilmente ti prestando attenzione anche ad altri assetti configurativi (zonalità, hp) avrai riscontrato questa altalena. Per adesso mi sto occupando di scenari freddi.
hai visto anche L'esempio del post precedente?
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con l'hp in quella posizione, prima o poi, qualcosa accadrà. Vedi 13.12.2001
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Bho, Mauri, non riesco a vederla questa cosa. Noto cambiamenti di run in run e sarei preoccupato se non ne vedessi, non noto questa "tendenziale" ammorbidimento di termiche da medio a breve o da lungo a medio, succede, ma succede anche il contrario, magri un run si e uno no ..... magari ci guardero' meglio.
concentrati su dinamiche inquadrate, avvezioni fredde....e vedi di restare entro le 96-72 per minimizzare le varizioni configurative.
Tieni conto che mi avevi chiesto degli esempi ed io senza alcuna fatica li ho trovati relativi al presente (senza anadre indietro nelgi anni-mesi).
Ora io vorrei aggiungere che non possiamo ridurre il forum ad una continua apertura di TD sulle potenzialità fredde invernali, nè tantomeno ad una presentazione di trend scientificamente dimostrati ch eproprio perchè dimostrati basta andarsel a studiare. Siamo qui anche per intuire...osservare e riportare cose che magari sfuggono a controlli eseguiti su scala molto più generale e possono costiutire un elemento di crescita analitica.
Questo l'ambiente forumistico lo dovrebbe recepire ed accettare con apertura mentale e non atteggiamento ostracistico verso i tentativi di vedere qualcosa di interessante e fare uno sforzo per allargare gli orizzonti del dibattito oltre il freddo e la fine del GW.
OT
Questo forum mi sembra meno vincolato alla new "WEATHERFORECAST ECONOMY" ...ed è importante...almeno questo.
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