in bilico tra un apporto balcanico ed un imponente reset barico..

**tifone95** · 01/02/2010, 17:48

Sembra consolidarsi un tipico pattern da EA+ con sbilanciamento depressionario in sede oceanica con allontanamento del bolide artico verso levante,pertanto è lecito attendersi una fase tra il 2 e il 4 del cm più stabile con forti inversioni termiche e gelo notturno davvero consistente.Unici disturbi saranno arrecati sul comparto tirrenico da impulsi che seguiranno la direttrice nord-occidentale con episodiche nevicate sino a quote collinari.La fase successiva va sicuramente presa con molta cautela in quanto siamo in un momento assai delicato ,nel quale stiamo per assistere ad un reset barico davvero imponente con balletti modellistici anche radicali.Nel lungo periodo infatti sentiremo ancora a lungo gli effetti di risonanza stratosferica,col VP indebolito su tutta la colonna isobarica in ampio territorio negativo,con la presenza di hp in sede polare.Potrebbe tra l’altro ripartire nella seconda decade mensile la wawe 2,con doppio asse della giostra polare sbilanciata in area canadese e siberiana,con forti disturbi in sede pacifica ad opera dell’ENSO in territorio positivo. Naturalmente l’ago della bilancia come sempre accade è rappresentato dalla situazione lungo la meridiana oceanica,con una situazione debolmente negativa sino al 9 del cm,con tendenza a calare considerevolmente nello step successivo(8-11).Sarà fondamentale monitorare il passaggio di poderosa magnitudo della MADDEN verso la fase 8,incentivando la prosecuzione della fase negativa dell’artic-oscillation.Partendo da tale presupposto è lecito attendersi nella fase 9-11 del cm,la discesa di un poderoso bolide artico che scivolerebbe sul bordo orientale del blocco azzorriano proteso verso il collega russo,si aprirebbe nel classico schema pattern nao--,con la mjo in fase 8 un corridoio alto verso la valle del rodano o Francia col ritorno della neve al nord e del gelo sull’Europa centro-occidentale,con confluenza piu mite al sud.Nella fase immediatamente successiva possibile chiusura del canale oceanico intorno al 15 del cm,con irruzione artico-continentale per le centro-mueridionali adriatiche,con il lobo canadese che incentiverebbe la pulsazione azzorriana.Arriveremo comunque a quella fase step bye step,in un percorso a tappe che intravede nel medio termine un peggioramento depressionario nella fase 5-8,con iniziali nevicate al n/w,e maltempo che progredirebbe verso sud-est,il tutto con la possibilità di aggancio che verrà valutata nell’editoriale di domani ,rispetto ad un bolide continentale presente poco più ad est…ad ora prendetela come una ipotesi,che se andasse in porto farebbe felice molte aree centro-meridionali, sicuraemente fondamentale in tale frangente il possibile scand+ che appoggerebbe la rimonta azzorriana.