Si rinnova l’instabilità su gran parte della Penisola | Centro Meteo Italiano

Situazione: la depressione “Andrea”, cosi denominata dall’Università di Berlino, è posizionata sull’Italia centrale con minimi in quota ed al suolo pressoché coincidenti. La fase di occlusione è dunque iniziata ed è ben visibile da satellite con una COMMA cloud (vorticosa struttura nuvolosa a forma di virgola) che risale verso Toscana, Umbria ed Abruzzo e che in nottata ha interessato prima la Sardegna e poi il Lazio portando piogge e nevicate ancora a bassa quota. Nubi compatte, accompagnate dagli ultimi deboli fenomeni nevosi, rimangono intrappolate nel “Catino Padano” ristagnando grazie ad una ventilazione ancora debole e prevalentemente orientale. Piogge ed instabilità interessa ancora la Sardegna, specie nordoccidentale e le Regioni meridionali del Versante tirrenico mentre qualche schiarita si affaccia sulla Puglia meridionale e sulla Calabria ionica.
Evoluzione: Nel corso delle prossime ore la situazione rimarrà caratterizzata da notevole instabilità con rovesci alternati a schiarite su Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria tirrenica, Sicilia settentrionale e Sardegna occidentale. Cieli grigi e deboli piogge penalizzeranno invece Toscana, Umbria e Marche ma c’è da specificare che qui i fenomeni saranno deboli e localizzati; nevicate ancora a quote collinari, in genere comprese tra i 400-600 m di Toscana e Marche ai 500-700m di Lazio ed Abruzzo nel pomeriggio, oltre gli 800-1300m al Sud. Sulle Regioni centromeridionali ci attendiamo tuttavia un allentamento sensibile della fenomenologia dalla serata. Sulle Regioni settentrionali, segnatamente al Nordovest, sono invece attese delle schiarite, che andranno ad estendersi nel corso della sera e la notte parzialmente verso Est.
Temperature: il campo termico si manterrà al di sotto delle medie del periodo su tutta la Penisola facendo registrare tuttavia lievi oscillazioni al rialzo rispetto alla giornata di ieri.
Immagine fonte sat24.com