Che senso ha parlare di modelli previsionali come gfs e co. per dire che c'è un errore nella registrazione delle temperature? Gli spaghi di cui parli tentano di prevedere eventi futuri, normale che modelli che si basano su algoritmi differenti abbiano risultati differenti, specialmente se si parla di previsioni a lungo termine
Prendiamo per buona la serie del CNR e dico prendiamo per buona perchè qualche dubbio sulle serie del CNR che considera solo le stazioni aereoportuali , ce l'ho...detto ciò, quantomeno direi stabile dal 1920 al 1980, +0,1° per me è come dire stabile...e ritorna a bomba la domanda: perchè in piena epoca di boom industriale (segnatamente dopo la seconda guerra mondiale) e quindi con ampissimo uso di combustibili fossili ed in particolare carbone, la t è rimasta pressochè invariata ???
E ripeto che voi sbagliate a considerare regioni di appena 300mila kmq per parlare di riscaldamento globale. La Terra ricordo che ha una superficie di 510 milioni di kmq. L'Italia ha quindi una superficie che è pari allo 0,05% della superficie terrestre, direi poco per prenderla come esempio. Riscaldamento globale non significa che ogni zona sulla Terra si riscalda alla medesima velocità. Il clima infatti non è un elemento statico ma dinamico. E ritorniamo quindi a parlare di step di riscaldamento. Infatti l'Italia ha beneficiato negli anni '50/'80 dell'AMO- che si sa che rimodula il calore nel nord emisfero regalando estati più fresche specialmente nella zona meridionale del continente europeo. Si nota subito però dal grafico del CNR (di cui hai dubbi, però non ritrovo gli stessi dubbi sui dati di wikipedia ) che appena l'AMO è tornato a salire il riscaldamento in zona mediterranea si è fatto decisamente importante. Quello che nel nostro minuscolo lembo di terra non abbiamo guadagnato in temperatura grazie a indici favorevoli ce lo siamo beccato con gli interessi negli ultimi 30 anni (+2 gradi).
Comunque il carbone producendo più particolato e aerosol aiuta a riflettere le radiazioni solari (finchè il particolato rimane in atmosfera e non decade, lo stesso effetto delle eruzioni vulcaniche)
Ultima modifica di IMade...; 19/09/2017 alle 17:11
E ti ripeto che quando di parla di GW e si fanno le pulci a chi parla del proprio orto mediterraneo tirando fuori il GW ad ogni orticellistica anomalia, spesso è stato risposto (anche al sottoscritto) che il mediterraneo è considerato un " punto sensibile" del NH rispetto al GW (c'è un termine inglese e la cosa fu messa in risalto da steph se non ricordo male) ...quindi, ripeto ancora, per il GW è un punto sensibile mentre in caso di stasi o debole raffreddamento non lo è ed è un semplice microorto del NH ??.....perchè di contro, potrei rispondere a chi dice che il mediterraneo è un punto sensibile rispetto al GW, che ora siamo in AMO + E QUINDI LA ZONA MERIDIONALE DEL CONTINENTE EUROPEO NE RISENTE in maniera particolare...
Medie mobili della anomalia su 61mesi italiana (Berkeley Earth), serie omogenea(arancio) e grezza(nero) non c'è nessun calo dal 1920 al 1980, il trend lineare è piatto nella serie omogenea.
Il calo è un artefatto dei cambiamenti che sono intervenuti in questo periodo nella strumentazione/posizione stazioni ecc.
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Differenza stagionale delle due serie (omogenea meno grezza) rispetto alla media 1901-30, la serie omogenea ha più riscaldamento nella prima parte del secolo scorso partendo da anomalie più basse fino al 1951, (tranne in inverno dove continua oltre) tendenza che si inverte intorno a fine anni '70 con la serie omogenea che ha un poco meno riscaldamento recente; c'è anche una marcata stagionalità con l'estate maggiormente interessata:
tstuploaded9_19011930aseason.png
Ultima modifica di elz; 19/09/2017 alle 17:43
Era in risposta a chi diceva che i dati non possono essere interpretati ma devono essere presi così come sono.
Allo stato attuale non siamo in grado di prevedere cosa succederà fra una settimana partendo da dati misurati col termometro al centesimo di grado, normalizzati, standardizzati, scalati e chi più ne ha più ne metta.
Ora da titolo del 3d, si va a confrontare questi dati con valori di temperatura estrapolati da chi sa cosa tramite modelli fino a secoli fa.
Allora non c'era nè la nasa, nè i satelliti, nè tanto meno i termometri.
Che grado di approssimazione hanno?
Visto che si parla di differenze entro il grado, penso io come altri qua, che si possa nutrire dubbi sull'affermazione che la temperatura non sia mai stata più alta dell'attuale.
Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
da tempo ho imparato che non serve molto scrivere nei forum, blog, ecc.
in genere le persone scrivono solo (il sottoscritto non escluso), per una forma di narcisismo, per trovare conferma nelle proprie opinioni o per il gusto della polemica. Pochi leggono davvero le argomentazioni degli altri.
Per questo nutro un ammirazione smisurata per l'utente "elz" che partecipa alle discussioni rimanendo imperturbabile e fornendo solo dati. Probabilmente si tratta di un robot, voi che dite? Può essere umano/a uno/una così?
Ho risposto a Jack9 perchè, a differenza di altri, mi sembrava genuinamente interessato a fare uno sforzo di comprensione, ma pazienza.
Mi arrendo.
Il clima è sempre cambiato. Quelle che abbiamo nel campo del clima sono solo stime inaffidabili, numeri a caso. Le leggi fisiche e i modelli che le applicano sono opinioni discutibili; le loro proiezioni, anzi, specie nel caso dell'odioso scenario RCP 8.5 (incidentalmente quello verso cui siamo diretti) sono nè più nè meno che astiose gufate. Gufate contro le luminose sorti progressive verso cui siamo diretti bruciando i fossili che restano sotto terra.
Non parliamo poi di ghiacci e ghiacciai che fondono, per dispetto alle serie termometriche "massaggiate" (si dice così - vero? - nei siti giusti, no?), della vendemmia che si fa ogni anno prima ed ecc ecc e ancora ecc, che sempre per dispetto ecc ecc. Va meglio così? quanti "like mi sono meritato?
Stagioni sempre più calde seguono stagioni sempre più calde... ma ovviamente, stante le osservazioni di buon senso fatte sopra, non sappiamo il motivo, sarà mica che ci abbiamo capito qualcosa? Ma no, figurarsi. Il destino cinico e baro? Chissà. Magari l'anno prossimo o il prossimo ancora girerà diverso ci sarà neve per tutti e di nuovo le estati di un tempo... come diceva il mio famoso omonimo, del doman non v'è certezza! Siate lieti.
Lorenzo
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