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  1. #21
    Tempesta violenta L'avatar di Fenrir
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Ora non più ed infatti ho rivalutato i climi oceanici,che fino al 2006 aborrivo.L'età...
    Avendoci vissuto per molto tempo in un clima oceanico per eccellenza (Irlanda) posso dire che alla lunga e' una scocciatura... ma ha il gran pregio di avere le estati fresche, che per chi vive in Italia ed e' freddofilo e' una manna dal cielo. Certo io per 18 mesi ho dormito sempre con la stessa trapunta, fosse agosto o dicembre...
    ...non che non succeda la stessa cosa qui, perø almeno qui e' un oceanico freddo
    "You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)

  2. #22
    Josh
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da Fenrir Visualizza Messaggio
    Avendoci vissuto per molto tempo in un clima oceanico per eccellenza (Irlanda) posso dire che alla lunga e' una scocciatura... ma ha il gran pregio di avere le estati fresche, che per chi vive in Italia ed e' freddofilo e' una manna dal cielo. Certo io per 18 mesi ho dormito sempre con la stessa trapunta, fosse agosto o dicembre...
    ...non che non succeda la stessa cosa qui, perø almeno qui e' un oceanico freddo
    Onestamente sono sempre più insofferente alle estati italiane a bassa quota.

  3. #23
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    A me il clima oceanico, almeno quello dall'Irlanda in su, non dispiace, devo dire. L'estate è fresca, la pioggia non manca mai e almeno una passata fredda e nevosa d'inverno ci sta sempre. Ho provato l'estate edimburghese e ne sono rimasto estasiato :D In ogni caso certo l'inverno caldo non è, anche se non c'è paragone con quello che può fare in Finlandia o in Polonia.

    Comunque. Mia madre non è una meteoappassionata ma ha molti ricordi che corrispondono più o meno a verità. A parte che si ricorda tutte le nevicate romane dal 1946 in poi in tutti i dettagli (ad esempio dice che quella del '65 fu la più forte di tutte e che si poteva sciare sulle collinette del Parco dell'Appia Antica), ma per esempio mi dice sempre che prima del 1982 c'erano molte più estati fresche, in particolare nel periodo tra il 1975 e il 1980, e che invece quella dell'82 fu molto calda, quella dell'83 fu caratterizzata dalla mostruosa ondata di fine luglio e anche quelle successive non furono fresche. Questo per alcuni aspetti è vero!
    Mio padre poi, avendo esperienza di alpinismo e gite in Appennino, si ricorda anche certi particolari della neve in montagna: ad esempio mi racconta che l'inverno del 70 o del 71, non mi ricordo io, fu molto nevoso nell'Appennino centrale, che nell'85 registrò personalmente -21° ad Amatrice e che ad inizio gennaio '93 sempre ad Amatrice caddero 80 cm di neve in meno di due giorni.

    Talvolta i miei fratelli/sorelle se ne escono con certe frasi assurde, tipo che a Roma è IMPOSSIBILE che la massima superi 30°C per un mese di seguito e non è MAI successo, altrimenti morirebbe troppa gente. Però si risparmiano il 99% dei commenti della gente comune soprattutto romana che tende a lamentarsi per qualsiasi evento meteorologico anche perfettamente normale ma che non corrisponde alla suddivisione stagionale di "una volta". Tipo, se a Roma un giorno di metà maggio o inizio giugno piove, Facebook si riempie improvvisamente di gruppi e link di gente allibita che dice che non potrà andare al mare e possibile che fa sempre freddo e che dopo nove mesi di scuola ci vuole caldo e sole (che magari ci sono stati per i venti giorni precedenti).
    Metto questa cosa nel discorso dei ricordi perchè in generale i non meteoappassionati sono tutti convinti che la normalità passata sia che a Roma, per esempio, dal 1 maggio al 1 settembre non deve piovere, e se piove allora è un segno che il clima sta cambiando.
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  4. #24
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Poi c'è la generalizzazione:una singola settimana diventa la sintesi dell'intera stagione.Da me l'ho sperimentato nel 2007/08:debole nevicata a metà dicembre=inverno più gelido da chissà quanto tempo(e gennaio qui chiuse quasi 1,5° sopramedia).Estate 2010:prime due settimane di agosto fresche e sottomedia=estate fredda(dopo le prime 3 di luglio erano state 2° sopramedia).
    Dell'inverno 2003/04 ho sentito dire che è stato caldissimo...solo perchè veniva dopo l'estate terribile.E invece è uno dei miei preferiti ed io sono freddofilo.

  5. #25
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Beh senti, a proposito di generalizzazioni, non c'entra molto col topic ma la devo raccontare. Il 21 ottobre 2007 andai a fare una gita nella Laga alla ricerca di neve, non so se vi ricordate ma fu quell'evento eccezionale in cui nevicò senza accumulo anche a Teramo città. Insomma, dopo essere passati appunto nella zona montuosa della provincia di Teramo facemmo una capatina ad Amatrice per salutare dei nostri conoscenti. Lì la neve non c'era per terra, però il giorno prima era nevicato senza accumulo, e faceva comunque un gran freddo.
    Mia cugina che andava a scuola mi disse che quell'autunno non avrebbero avuto le vacanze nel periodo del 1 novembre perchè data la situazione quell'inverno sicuramente avrebbero saltato parecchi giorni di scuola causa neve. Evidentemente i furboni amministratori avevano pensato che una debole nevicata il 21 ottobre indicasse che l'inverno sarebbe stato freddo e nevoso. Poi nemmeno lo è stato particolarmente :D
    Quindi è perfettamente normale che si facciano generalizzazioni al passato se si fanno anche al presente.
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  6. #26
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Beh senti, a proposito di generalizzazioni, non c'entra molto col topic ma la devo raccontare. Il 21 ottobre 2007 andai a fare una gita nella Laga alla ricerca di neve, non so se vi ricordate ma fu quell'evento eccezionale in cui nevicò senza accumulo anche a Teramo città. Insomma, dopo essere passati appunto nella zona montuosa della provincia di Teramo facemmo una capatina ad Amatrice per salutare dei nostri conoscenti. Lì la neve non c'era per terra, però il giorno prima era nevicato senza accumulo, e faceva comunque un gran freddo.
    Mia cugina che andava a scuola mi disse che quell'autunno non avrebbero avuto le vacanze nel periodo del 1 novembre perchè data la situazione quell'inverno sicuramente avrebbero saltato parecchi giorni di scuola causa neve. Evidentemente i furboni amministratori avevano pensato che una debole nevicata il 21 ottobre indicasse che l'inverno sarebbe stato freddo e nevoso. Poi nemmeno lo è stato particolarmente :D
    Quindi è perfettamente normale che si facciano generalizzazioni al passato se si fanno anche al presente.
    Qui successe lo stesso,a quote collinari,nell'ottobre/novembre 1997.Solo che ne è seguito uno degli inverni più caldi in Italia di tutto il dopoguerra.

  7. #27
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Vero, anche se qui a Sondrio quella del '72 fu quasi....mite (-1.2° dalla media 1971-00) se paragonata al filotto finale di quel decennio !

    Incredibili, infatti, furono le estati qui dal 1977 al 1980, queste le medie e gli scarti (tra parentesi) rispetto alla 1971-00:

    1977: +19.1° (-1.8°)
    1978: +18.8° (-2.1°)
    1979: +18.3° (-2.6°)
    1980: +18.7° (-2.2°)


    Tra l'altro le prime due furono anche ben sopramedia pluviometrica, in special modo quella del 1977 (458.6 mm su una media di circa 300, mentre quella successiva chiuse a 347.8 mm), mentre le ultime due chiusero sotto (rispettivamente 269.9 mm. e 241.8 mm. nel trimestre)

    Altri tempi, veramente !

    Scarti al giorno d'oggi impensabili........ai nostri tempi un'estate in media con la 61-90 farebbe urlare alla PEG


  8. #28
    Josh
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da luca dal bello Visualizza Messaggio
    Scarti al giorno d'oggi impensabili........ai nostri tempi un'estate in media con la 61-90 farebbe urlare alla PEG

    Esatto!

  9. #29
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    lo sapete che, PERO SI TRATTA SOLO DI UNA CASO ESCLUSIVAMENTE ITALIANO, l'anno 1980 è uno dei più freddi degli ultimi 300 anni almeno in Italia ?

    ha chiuso a quasi -1 dalla media in Italia, da paura !!!


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  10. #30
    Josh
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    Predefinito Re: Il ricordo delle stagioni nei NON meteoppassionati

    Citazione Originariamente Scritto da Giuffrey Visualizza Messaggio
    lo sapete che, PERO SI TRATTA SOLO DI UNA CASO ESCLUSIVAMENTE ITALIANO, l'anno 1980 è uno dei più freddi degli ultimi 300 anni almeno in Italia ?

    ha chiuso a quasi -1 dalla media in Italia, da paura !!!
    E mai una volta che l'abbia trovato citato da un forumista eccetto te.Estate fredda,quella del 1980.Autunno normale(anche se novembre a tratti molto caldo),dicembre in molte zone fu scandinavo.

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