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Discussione: A metà strada

  1. #451
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: A metà strada

    ogni volta che c'è qualcosa o in positivo o in negativo, si tira in ballo la strato......io invece ho un'idea ben più terra terra e che ho già espresso: prescindendo dal fatto che non dò molto credito al run 06 e nemmeno alle ens 06, secondo me il motivo è sempre lo stessso che ho già espresso: ovvero che i gm non hanno ancora dati REALI in imput della portata del forte freddo che si andrà instaurando sul comparto russo europeo , ai suoi massimi livelli, entro le prox 48 h, mentre hanno GIA' in input i dati REALI del ciclone canado atlantico perchè quello è GIA' un dato di fatto incontrovertibile , con dati CONSOLIDATI (ove per "dati" intendo, valori di t, vento, ur, pressione, etc etc).

    Una volta che i dati dell'est europeo saranno reali, vedremo come si assesteranno i gm, detto che, comunque un emissione negativa in mezzo ad un mare di emissioni positive non fa storia.

    Mi fa anche sorridere che ogni qual volta esca una corsa negativa, immediatamente chi sosteneva ed ha sostenuto la fine dell'inverno, risalta fuori a piè sospinto: gradirei dei commenti anche quando i run e le ens propendono al positivo e "contro" i pensieri di coloro i quali sostengono la fine della stagione.

    Comunque la situazione è molto delicata ed intricata, credo che altre 24/48 h siano d'uopo per sciogliere la matassa e pertanto personalmente ancora non mi esprimo nè in un verso e nè in un altro, mi limito ad osservare il determinismo e quanto accadrà (e sta già accadendo) sul comparto russo europeo, poi tirerò qualche conclusione.

  2. #452
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da atlantic Visualizza Messaggio
    si, forse mi sono spiegato male, non intendevo criticare il tuo intervento, ma esporre un semplice dubbio, sul quale non mi hai risposto nel merito, e cioè perchè la serie di fattori troposferici che ho elencato (SSTA, ecc) sarebbero un "disturbo" alla previsione long-range, e quindi andrebbero "puliti" ?
    per quale motivo il "core" dovrebbe essere cercato "altrove", (io ho concluso, per esclusione, nella QBO e negli effetti solari diretti)? qual'è il significato scientifico di questo "core" dove si decide in buona parte l'evoluzione?

    sperando di essermi spiegato
    Non è questione di "decisione".... bensì di "lettura".
    Insomma è una questione di metodo d'analisi.
    Perchè l'osservazione del trend circolatorio "scremato" da interferenze troposferiche può essere di maggior aiuto nel definire a più ampio respiro un certo tipo di impianto generale a lunga scadenza, laddove invece la presenza di ulteriori, dettagliate variabili potrebbe esercitare, nello sviluppo di analisi long-range, una "forzatura" in senso previsionale che è invece più consona (in quanto meno suscettibile di errore) per un'analisi sul breve termine.
    Notoriamente, infatti, sul long-range si cerca di formulare solo delle tendenze, mentre sul breve ci si cimenta in vere e proprie previsioni.
    Spero di esser stato comprensibile.....
    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

  3. #453
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    ogni volta che c'è qualcosa o in positivo o in negativo, si tira in ballo la strato......io invece ho un'idea ben più terra terra e che ho già espresso: prescindendo dal fatto che non dò molto credito al run 06 e nemmeno alle ens 06, secondo me il motivo è sempre lo stessso che ho già espresso: ovvero che i gm non hanno ancora dati REALI in imput della portata del forte freddo che si andrà instaurando sul comparto russo europeo , ai suoi massimi livelli, entro le prox 48 h, mentre hanno GIA' in input i dati REALI del ciclone canado atlantico perchè quello è GIA' un dato di fatto incontrovertibile , con dati CONSOLIDATI (ove per "dati" intendo, valori di t, vento, ur, pressione, etc etc).

    Una volta che i dati dell'est europeo saranno reali, vedremo come si assesteranno i gm, detto che, comunque un emissione negativa in mezzo ad un mare di emissioni positive non fa storia.

    Mi fa anche sorridere che ogni qual volta esca una corsa negativa, immediatamente chi sosteneva ed ha sostenuto la fine dell'inverno, risalta fuori a piè sospinto: gradirei dei commenti anche quando i run e le ens propendono al positivo e "contro" i pensieri di coloro i quali sostengono la fine della stagione.


    Comunque la situazione è molto delicata ed intricata, credo che altre 24/48 h siano d'uopo per sciogliere la matassa e pertanto personalmente ancora non mi esprimo nè in un verso e nè in un altro, mi limito ad osservare il determinismo e quanto accadrà (e sta già accadendo) sul comparto russo europeo, poi tirerò qualche conclusione.
    No Marco ...si tratta di un evento "nuovo" introdotto nell'elaborazione dei GM...guarda bene l'emisferica e dimmi da dove compaiono secondo te i gpt negativi dopo le 120 h.
    Naturalmente essendo poi di fatto la prima uscita che lo prende in considerazione è un elemento assolutamente caotico e i cui risvolti, posizionamento in tropo sono ancora tutti da valutare.
    Quindi non diamo per scontato nulla ma teniamo gli occhi aperti
    Matteo



  4. #454
    Vento fresco L'avatar di Cloover
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Vabbè allora te la sei voluta


    Allegato 201143



    Ebbene si....credo proprio si tratti del fatto di capire come la troposfera "fagociterà" il nuovo raffreddamento strato....
    Per ora mi limito ad osservare
    Secondo me potrebbe uscire qlcs del genere



    Ovviamente il monitoraggio è d'obbligo

    X Marcoan:

    Anch'io sono in osservazione,cerco di dare il mio contributo anche se capisco che può stare antipatico a qualcuno in questo frangente(ma secondo me sul medio-basso adriatico una rasoiata arriverà).
    Quando le ENS sono buone che commenti vuoi che faccia?Vuol dire che sta vincendo la troposfera e Matteo ha spiegato tale dinamica con grande maestria....Rimaniamo in attesa degli eventi
    Filippo Casciani membro del CSCT TEAM

  5. #455
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da Cloover Visualizza Messaggio
    Secondo me potrebbe uscire qlcs del genere

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    Ovviamente il monitoraggio è d'obbligo

    X Marcoan:

    Anch'io sono in osservazione,cerco di dare il mio contributo anche se capisco che può stare antipatico a qualcuno in questo frangente(ma secondo me sul medio-basso adriatico una rasoiata arriverà).
    Quando le ENS sono buone che commenti vuoi che faccia?Vuol dire che sta vincendo la troposfera e Matteo ha spiegato tale dinamica con grande maestria....Rimaniamo in attesa degli eventi
    Ok filippo.

  6. #456
    Vento fresco L'avatar di BigWhite
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    ogni volta che c'è qualcosa o in positivo o in negativo, si tira in ballo la strato......io invece ho un'idea ben più terra terra e che ho già espresso: prescindendo dal fatto che non dò molto credito al run 06 e nemmeno alle ens 06, secondo me il motivo è sempre lo stessso che ho già espresso: ovvero che i gm non hanno ancora dati REALI in imput della portata del forte freddo che si andrà instaurando sul comparto russo europeo , ai suoi massimi livelli, entro le prox 48 h, mentre hanno GIA' in input i dati REALI del ciclone canado atlantico perchè quello è GIA' un dato di fatto incontrovertibile , con dati CONSOLIDATI (ove per "dati" intendo, valori di t, vento, ur, pressione, etc etc).

    Una volta che i dati dell'est europeo saranno reali, vedremo come si assesteranno i gm, detto che, comunque un emissione negativa in mezzo ad un mare di emissioni positive non fa storia.

    Mi fa anche sorridere che ogni qual volta esca una corsa negativa, immediatamente chi sosteneva ed ha sostenuto la fine dell'inverno, risalta fuori a piè sospinto: gradirei dei commenti anche quando i run e le ens propendono al positivo e "contro" i pensieri di coloro i quali sostengono la fine della stagione.

    Comunque la situazione è molto delicata ed intricata, credo che altre 24/48 h siano d'uopo per sciogliere la matassa e pertanto personalmente ancora non mi esprimo nè in un verso e nè in un altro, mi limito ad osservare il determinismo e quanto accadrà (e sta già accadendo) sul comparto russo europeo, poi tirerò qualche conclusione.
    Chissà perchè mi sento tirato in ballo Se sto zitto è perchè sto scrivendo la tesi e preparando un esame tostissimo, e non posso fisicamente stare incollato ogni 6 ore al monitor
    La mia l'ho detta, per cui non avendo tempo di analizzare per bene le carte, e dando una rapita occhiata ai run ufficiali, vedo che la mia idea si sta materializzando per bene. Per cui cos'altro c'è da dire?

    Per quanto riguarda i dati dell'est europeo, credo che il tuo discorso non stia in piedi, in quanto un modello climatico dovrebbe essere strutturato in modo tale da dare una previsione attendibile in base ai dati in input. Non è che siccome ci saranno -20 in Russia allora GFS va in tilt e cambia scenario Inoltre ritengo che l'HP termico Russo nulla possa contro il flusso zonale Atlantico, perciò...
    fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
    Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!

  7. #457
    campy
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    Predefinito Re: A metà strada

    Non credo che ci tocca questo "lusso"... con l'anomalia ormai conclamata dei getti subtropicali c'è una tale biforcazione che qualsiasi affondo meridiano o si dirige sulla nostra amata Spagna o se ne va al Cairo a raffreddare gli animi già surriscaldati. A cosa dobbiamo questa anomalia non ne ho la più pallida idea, fatto sta che il comportamento atmosferico suggerisce questo... per il resto se si tratterà di affondo meridiano, rasoiata è già quando dura troppo... potrà essere un rapidissimo passaggio, beh, questo ce lo giochiamo intorno al 25 -27 c.m. poi con molta probabilità torna la palude baric



    Citazione Originariamente Scritto da Cloover Visualizza Messaggio
    Secondo me potrebbe uscire qlcs del genere

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    Ovviamente il monitoraggio è d'obbligo

    X Marcoan:

    Anch'io sono in osservazione,cerco di dare il mio contributo anche se capisco che può stare antipatico a qualcuno in questo frangente(ma secondo me sul medio-basso adriatico una rasoiata arriverà).
    Quando le ENS sono buone che commenti vuoi che faccia?Vuol dire che sta vincendo la troposfera e Matteo ha spiegato tale dinamica con grande maestria....Rimaniamo in attesa degli eventi

  8. #458
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Re: A metà strada

    Concludo la mia serie di interventi semplicemente chiarendo che il mio apparente intestardimento su posizioni non votate ad una zonalità ad oltranza non ignora le indicazioni poste dallo sforamento della soglia critica del NAM tanto - e giustamente - chiamata in causa in questi ultimi tempi, bensì si fonda sulla possibilità/speranza che le forzanti tropo riescano a rendere l'ambiente un po' meno permeabile al possibile coupling a cui ha fatto riferimento Filippo.
    Tutto qui.
    E sulla base di tale presupposto continuo, come tutti, a monitorare.
    Se poi sarà solo l'Adriatico a beneficiare di qualche effetto, almeno in terza decade c.m., per me sarà orticellisticamente non ideale, ma scarsamente significativo in un'ottica di analisi tendenziale così come formulata ormai da diversi giorni a questa parte.
    Fermo restando che a Marzo continuerò a tenere la guardia non abbassata.
    Buon proseguimento.
    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

  9. #459
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA Visualizza Messaggio
    Concludo la mia serie di interventi semplicemente chiarendo che il mio apparente intestardimento su posizioni non votate ad una zonalità ad oltranza non ignora le indicazioni poste dallo sforamento della soglia critica del NAM tanto - e giustamente - chiamata in causa in questi ultimi tempi, bensì si fonda sulla possibilità/speranza che le forzanti tropo riescano a rendere l'ambiente un po' meno permeabile al possibile coupling a cui ha fatto riferimento Filippo.
    Tutto qui.
    E sulla base di tale presupposto continuo, come tutti, a monitorare.
    Se poi sarà solo l'Adriatico a beneficiare di qualche effetto, almeno in terza decade c.m., per me sarà orticellisticamente non ideale, ma scarsamente significativo in un'ottica di analisi tendenziale così come formulata ormai da diversi giorni a questa parte.
    Fermo restando che a Marzo continuerò a tenere la guardia non abbassata.
    Buon proseguimento.
    Quoto l'intervento di Luca che racchiude sinteticamente molto bene anche il mio "modus operandi" che è rivolto ad un pieno rispetto delle teorie, spesso suffragate nella pratica, quale quella del superamento della soglia del North Anular Mode, senza che le stesse divengano tuttavia " apodittiche" ovvero da accogliersi "iuris et de iure" ovvero senza possibilità di prova contraria applicata ad un contesto reale come quello presente.
    Matteo



  10. #460
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    Predefinito Re: A metà strada

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Quoto l'intervento di Luca che racchiude sinteticamente molto bene anche il mio "modus operandi" che è rivolto ad un pieno rispetto delle teorie, spesso suffragate nella pratica, quale quella del superamento della soglia del North Anular Mode, senza che le stesse divengano tuttavia " apodittiche" ovvero da accogliersi "iuris et de iure" ovvero senza possibilità di prova contraria applicata ad un contesto reale come quello presente.
    Perfetto Matteo.
    Anche se un pizzico di "slancio umorale", nell'impiegare il sostantivo barrato /speranza che opportunamente non hai grassettato nel tuo quoting, l'ho voluto comunque intenzionalmente piazzare per rendere, diciamo, meno "drammatico" il contenuto del mio intervento... Ogni tanto.....

    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

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