L'aumento dei geopotenziali nelle estati mediterranee:link interessante

**Marco.Iannucci** · 13/07/2012, 16:38

Originariamente Scritto da steph

Sì, ma non solo. È ovviamente preferibile (per quel che è stato detto) avere più superfici verdi rispetto a superfici edificate per poter beneficiare maggiormente di effetti meno intensi di ondate di calore estivo. Ma ancora meglio sarebbe avere più bosco, affinché l'ondata non si autoalimenti o non si protragga nel tempo. In generale, nel caso di una ondata di calore estiva, le superfici erbose sono più efficaci rispetto alle foreste all'inizio dell'ondata perché quest'ultime molto più velocemente soggette alla rinfrescante evaporazione in risposta a temperature e radiazione solare incidente più forti. In seguito, però, l'uso conservativo dell'acqua da parte delle foreste riesce a mitigare la portata delle heatwaves che invece si manifestano in modo assai più marcato al di sopra delle regioni ricoperte da prateria, essendo molto più soggette ad accelerazione dell'esaurimento dell'umidità dei suoli in conseguenza del processo spiegato prima, ciò che induce uno shift critico nel sistema climatico regionale che porta ad un aumento del riscaldamento.
In sostanza, le foreste accelerano la heatwave nella prima parte dell'evento (sul corto termine) e però poi ne smorzano l'apice mitigando l'impatto della canicola più estrema e/o degli eventi di heatwave più durevoli.

http://www.iac.ethz.ch/people/sonia/...NatGeo2010.pdf

E cmq meglio del verde che del grigio....

Gli stessi boschi avrebbero poi un effetto mitigante importante anche sulle ondate gelide. Rispetto infatti a prati o terreni secchi il gelo sarebbe mitigato specie da boschi sempreverdi

**Daniele_Bianchino_rm** · 13/07/2012, 17:37

Originariamente Scritto da Alessio Risi

la terra è destinata a riscaldarsi si,ma non così alla svelta...il tutto dovrebbe accadere in tempi geologici,non in tempi direttamente osservabili dall'uomo...insomma per fare un esempio mai nella storia della terra i ghiacci del Polo nord sono diminuiti così velocemente come dal 1979 ad oggi..

forse in epoca storica umana, ma non sappiamo se effettivamente, milioni di anni fa, in certi periodi i ghiacci si siano ritirati anche piu' rapidamente di oggi.

Originariamente Scritto da elz

come uscendo da un'era glaciale? Sono passate parecchie migliaia di anni dalla fine dell'era glaciale, la radiazione solare alle alte latitudini dell'nh in estate è andata calando da inizio olocene e attualmente siamo prossimi ad un minimo relativo non sufficientemente ampio da fare entrare la terra in una nuova era glaciale anche in assenza dell'agw ma se fosse solo per le variazioni orbitaliche oggi nell'artico dovremmo avere più ghiaccio che nel corso dell'intero olocene.

io ho sempre saputo che stiamo uscendo dall'ultima era glaciale e i poli ghiacciati non sono altro che i residui di quest'ultima, che è iniziata 40 milioni di anni fa ed e' culminata nel pleistocene, tre milioni di anni fa. Siamo in un periodo interglaciale adesso (periodo di ritirata dei ghiacci fino alla scomparsa), e molto probabilmente la Terra perdera' le sue calotte polari fra qualche decina di milione di anni. Credo che saremmo definitivamente usciti dall'era glaciale solo quando raggiungeremo il detto "ottimo climatico", cioè una temperatura media globale di almeno 1,5°C piu' alta rispetto a quella attuale. Del resto, nella storia della Terra, la norma è stata una Terra priva di poli ghiacciati piuttosto che una Terra con poli ghiacciati. La specie umana si è interamente sviluppata in una Terra con calotte polari eistente, percio' per noi è davvero difficile da immaginare un pianeta Terra privo di ghiacci.

Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano)

sicuramente l'uomo non se ne accorgerà, ma il msg di boyroma24 è riferito a milioni di anni, credo lo abbiate inteso male.

esattamente, mi riferivo a milioni di anni ovvio.

**elz** · 13/07/2012, 19:57

Originariamente Scritto da boyroma24

io ho sempre saputo che stiamo uscendo dall'ultima era glaciale e i poli ghiacciati non sono altro che i residui di quest'ultima, che è iniziata 40 milioni di anni fa ed e' culminata nel pleistocene, tre milioni di anni fa. Siamo in un periodo interglaciale adesso (periodo di ritirata dei ghiacci fino alla scomparsa), e molto probabilmente la Terra perdera' le sue calotte polari fra qualche decina di milione di anni. Credo che saremmo definitivamente usciti dall'era glaciale solo quando raggiungeremo il detto "ottimo climatico", cioè una temperatura media globale di almeno 1,5°C piu' alta rispetto a quella attuale. Del resto, nella storia della Terra, la norma è stata una Terra priva di poli ghiacciati piuttosto che una Terra con poli ghiacciati. La specie umana si è interamente sviluppata in una Terra con calotte polari eistente, percio' per noi è davvero difficile da immaginare un pianeta Terra privo di ghiacci.

esattamente, mi riferivo a milioni di anni ovvio.

ehm no, 3 milioni di anni fa eravamo nel medio pliocene un periodo più caldo di oggi al seguito del quale è iniziata la glaciazione permanente nell'emisfero nord.
Per il resto credo che confondi i cicli glaciali/interglaciali dovuti ai cicli di Milankovitch
con le variazioni di lungo termine che hanno altre cause, attualmente la terra è in un Interglaciale rispetto ai cicli di Milankovitch mentre sul più lungo termine siamo in una fase fredda.

All'interno di questo interglaciale da 11k anni fa l'insolazione estiva alle alte latitudini nh è in declino,questo è dal report CCSP sull'artico:

In the Arctic, the most important orbital con-
trols are the tilt of Earth’s axis (T in Figure 2.2),
where high tilt angles result in much more high-
latitude insolation than do low tilt angles, and
the precession or wobble of Earth’s rotational
axis (P in Figure 2.2). When Earth is closest
to the Sun at the summer solstice, insolation
is significantly greater than when Earth is at
its greatest distance from the Sun at the sum-
mer solstice. For example, 11 thousand years
ago (ka), Earth was closest to the Sun at the
Northern Hemisphere summer solstice, but
the summer solstice has been steadily moving
toward the greatest distance from the Sun since
then, such that at present Northern Hemisphere
summer occurs when Earth is almost the great-
est distance from the Sun, resulting in 9% less
insolation in Arctic midsummers today than at
11 ka (Figure 2.3). On the basis of this orbital
consideration alone, Arctic summers should
have been cooling during this interval in re-
sponse to Earth’s precession.

http://www.climatescience.gov/Librar...t/#finalreport

Josh · 06/08/2012, 18:45

Link"di complemento":
La tropicalizzazione dell'Estate Italiana - MeteoGiornale.it

**elz** · 07/08/2012, 08:26

L'aumento medio dei gpt di per se non dice nulla, all'aumentare delle temperature l'hgt medi globali aumentano ma se l'aumento fosse uniorme la circolazione atmosferica non cambia; ciò che conta sono i pattern di variazione e nell'area mediterranea specie ad est in estate c'è un incremento che è più forte sia di quello medio globale che di quello zonale alla nostra fascia di latitudine è questo che è rilevante non lo spostamento verso nord delle isoipse di hgt.
L'aumento dei hgt globali secondo le reanalisi in estate è di circa 22m negli ultimi 50 anni , grossomodo in linea con quanto descritto dai modelli che prevedono un aumento fino al 2100 di circa 100m.
iz500_essence_a1b_ave_0-360E_-90-90N_na.png

Josh · 26/07/2017, 08:00

Originariamente Scritto da elz

L'aumento medio dei gpt di per se non dice nulla, all'aumentare delle temperature l'hgt medi globali aumentano ma se l'aumento fosse uniorme la circolazione atmosferica non cambia; ciò che conta sono i pattern di variazione e nell'area mediterranea specie ad est in estate c'è un incremento che è più forte sia di quello medio globale che di quello zonale alla nostra fascia di latitudine è questo che è rilevante non lo spostamento verso nord delle isoipse di hgt.
L'aumento dei hgt globali secondo le reanalisi in estate è di circa 22m negli ultimi 50 anni , grossomodo in linea con quanto descritto dai modelli che prevedono un aumento fino al 2100 di circa 100m.
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Sì,infatti,ci sono specificità tutte mediterranee nel trend estivo in atto.