e questo che vuol dire !?
è o no una composizione ?
la questione che di più ci interessa per noi è la zona mediterranea nelle sue dettagliate tendenze non quella atlantica !
anche se giusta in atlantico , questo non esclude differenze in zona mediterranea , in poche parole , è più facile la tendenza per zone più vaste , più difficile per zone con anomalie minori di tendenza poi collocate con altre limitrofi di diverse anomalie , il tutto poi collocato nella zona mediterranea , non è una polemica , dico solo che non è così facile...
max +42°c 14/8/03 / min -13°c 7/2/91- T a n o G. -Castelferretti , frazione a circa 5 km a s/o di Falconara Marittima (AN)
si, è solo una proiezione, con basi di TLC (molte, se non tutte..dovrei dare un occhiata)
Una proiezione del genere con l'SLP media e le anomalie dei GPT danno pochi dubbi sulla stabilità mensile italica:
Regime 5 SLP AGO.pngagosto 2011 gpt.png
Le previsioni sono fatte per essere smentite, ma ad oggi questa è la mia idea..
rispetto chi ha aperto questo post,ma me ne starò alla larga
da quest post...mi rovina le vacanze(clima secco...bleah)...ciao
Mare e spiagge i miei incubi peggiori
Winter Forever
Sarebbe gratificante al sud con correnti mediamente dai quadranti settentrionali.
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
[B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
[/URL][/B]
Un saluto ad Alessandro e agli altri intervenuti.
Mi permetto qui di intervenire come ho fatto nel 3d di luglio anche se quanto dico in realtà si piazza proprio a cavallo tra fine luglio e almeno la prima settimana di agosto.
Fino a buona parte della prossima settimana cambia poco rispetto allo scenario attuale ovvero un'ampia saccatura in quota di aria fredda nord oceanica coinvolge direttamente le nostre regioni centro settentrionali e molto meno il sud Italia (qui apprezzato cmq il ridimensionamento termico).
Questo ci traghetta con buona probabilità verso un w.e. dal sapore poco estivo e dai fenomeni di instabilità piuttosto generalizzati:
Rtavn10215.png
questa la situazione al suolo prevista appunto per domenica: piuttosto complessa l'evoluzione della depressione ben strutturata a tutte le quote, e che molto lentamente e con difficoltà tenta di colmarsi visti i continui apporti freddi alle quote superiori.
dwd108.gif
Una situazione che ancora penalizza le regioni settentrionali (specie tra sabato e domenica) e centrali adricatiche tra domenica e lunedì.
Volendo a questo punto tirare un occhio oltre, e quindi cercare un possibile iter evolutivo alla crisi estiva che si è radicata in quest'ultima fase del mese di luglio, notiamo un'onda abbastanza pronunciata che si accentua dal lontano pacifico e si traduce in una graduale ripercussione nell'andamento della corrente a getto.
Sappiamo che il getto viene condizionato in maniera piuttosto diretta e visibile, specie nei mesi tardo primaverili ed estivi, dalle anomalìe superficiali oceaniche site in loco ma anche a grandi distanze con accentuazioni d'onda che enfatizzano le caratteristiche del wave train.
Ecco che un occhio al PNA index serve non tanto dal punto di vista dell'analisi deterministica (visto che è un indice parziale che ci descrive attraverso i suoi clusters la differenza di pressione tra il nord e le medie latitudini del Pacifico) quanto a porci l'attenzione proprio su come si muove il getto quando si muove lo stesso indice.
Spesso e volentieri nel semestre freddo un forte sbalzo dell'indice verso il basso da valori positivi è segnale di una considerevole caduta del getto polare con conseguente forcing nel wave train in uscita dagli states e, con il permesso di ulteriori elementi teleconnettivi accondiscendenti, all'origine di pattern quali lo Scand+-
Trovo pertanto piuttosto coerente in un lag di circa 7-9 giorni il realizzarsi di un ponte altopressorio così come prospettato dai principali GM
Una situazione che, se da un lato, favorirà, la chiusura del varco atlantico, tuttavia non impedirà questa volta alle correnti fresche nord europee di condizionare con fenomeni di instabilità il tempo ancora segnatamente al nord e sulle centrali adriatiche.ù
Questo a mio avviso fino ai primi di agosto quando il ponte altopressorio scandinavo sarà rotto dalla riapertura del varco atlantico questa volta probabilmente un pò meno incisivo di quello avuto ad oggi ma comunque in grado di condizionare a tratti il tempo sulle regioni settentrionali mentre al centro sud l'estate probabilmente tenterà di decollare di nuovo grazie all'espansione dell'alta delle azzorre con debole componente africana che dalle coste ispaniche (di nuovo al caldo rovente) sfiorerà il nostro meridione.
E qui siamo probabilmente sulla soglia tra la fine della prima e l'inizio della seconda decade di agosto....
vedremo
Matteo
al sud incontrastato dominio estivo, altro che break
e l'instabilità non si sa cosa sia..
veramente le temperature sono sotto le medie qui da ieri
come su tutta Italia, che poi non ci siano temporali, è un altro discorso ...
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