dalle mie parti in quel periodo ne ha fatta veramente tanta di neve...l' ultima settimana di gennaio 2005 ha nevicato tanto e il 29 gennaio ha chiuso anche le scuole superiori... poi anche febbraio ha fatto molto freddo anche se la neve attaccava di meno... il primo di marzo credo veramente sia stato il giorno più freddo dell' anno da come me lo ricordo... e anche da come confermano le mappe gfs d' archivio
La sequenza devastante:
26 gennaio
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27 gennaio
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28 gennaio
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29 gennaio
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30 gennaio
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31 gennaio
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Poi tocco a noi lucani adriatici
2 febbraio
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3 febbraio
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5 febbraio accenno di goccia retrograda
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a livello termico quel periodo fu molto soddisfacente senza esser eclatante
a livello neve rimasi molto deluso: se ricordo bene i monti erano continuamente imbiancati mentre in paese già c'era la crisi accumuli
configurazioni non favorevoli
fu un periodo fantastico...la Sila fu sepolta di neve, si toccarono i 5 metri in cima..e circa 3,5mt a Camigliatello Paese 1250m..ma già nei paesini oltre 600m gli accumuli sfioravano il metro..
...la neve fece comparsa anche a valle...dal 16 gennaio all'8 marzo Cosenza vide cadere neve per ben 13 giorni!!! accumulando 2cm il 27 gennaio, 5cm il 30 gennaio, 2cm l'1 marzo, 32cm tra 7 e 8 marzo!!
ecco come si presentava una delle principali vie cittadine la mattina dell'8 marzo
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che inverno!!!!
fu l'anno della "famosa" spedizione notturna dopo la meteocena romagnola , partiti verso le 23 da coriano per il monte carpegna, rientro verso le 5 di mattina.
tra andata e ritorno circa 80km sotto la bufera, a 900 metri sul montecopiolo muri di neve
alti 3-4 metri, tentiamo l'eremo e ad un certo punto la strada non c'è piu'!! scomparsa in un mare bianco, 1 km in retromarcia
per tornare giu al bivio, la stradale che ci ferma al paese di villagrande e dal sedile posteriore sbuca la testa di giorgio che dice "tutto a posto".
ci dicono immediatamente di tornare a casa! parlando con i gestori del rifugio dell'eremo di carpegna i giorni seguenti ci han detto che mai
avevano visto tanta neve prima d'ora. ricordo a fine maggio ero in spiaggia a prendere il sole e guardando verso il carpegna si vedevano
ancora delle macchie bianche.
Qui nel materano, tanto era potente l'irruzione artica, nevicava (quasi senza accumulare) con il sw, cosa alquanto rara da queste parti.
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
semplicemente unico!!speriamo di replicare quanto prima
circa 250 cm di accumulo qui
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Per quanto riguarda la neve, quell'inverno fu davvero generoso in tutto l'Appennino centrale. In sole tre settimane a Ceppo, località della montagna teramana, caddero quasi 4 metri e mezzo di neve e io stesso misurai personalmente 120 cm di accumulo al suolo ad Amatrice ad inizio marzo, in un prato riparato dal vento. Peccato che poi in due settimane la neve si sciolse tutta e a Pasqua non c'era quasi più nemmeno a Forca Canapine
Accumuli enormi imperversarono anche a basse quote: ad esempio ad Acquasanta Terme, 360 mt, 15 km da Ascoli, sempre nello stesso periodo caddero 165 cm di neve, e in alcuni casi nevicò più nelle valli che in montagna (come successe nell'area marsico-fucense).
Ultima modifica di nevearoma; 08/09/2011 alle 12:45
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
A parte il fatto che il 2005 è stato l'unico anno in media per il CS almeno dal 1992,vi è dire che una tale continuità del freddo a mia memoria meteo(inizia dal 1989)non l'ho mai sperimentata in queste lande.
Si avvicinano due periodi:dicembre 2001/gennaio 2002(ma con precipitazioni anche nevose nella Campania interna un pò inferiori)e novembre 2005/marzo 2006,non valori medi più elevati,però(anche se le precipitazioni abbondavano,specie a febbraio/marzo 2006).
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