Che lotta tra la grande estate e il piccolo autunno..

[tifone95]

Davvero moltissime volte abbiamo visto nelle emissioni deterministiche ultimamente una via di fuga per un assetto bloccato,con una forte anomalia positiva a sud-est ed il vortice britannico impegnato a lottare per inviare piccoli nuclei instabili,che il piu' delle volte franava sulla forte anomalia negativa iberico-portoghese(enfatizzando i supporti sub-tropicali),in piu tale area depressa tra GB e mar di Norvegia trova difficolta' ancora per le anomalie positive sul settore WR a penetrare piu' a levante. Davvero un'evoluzione lenta della stagione ,con il JS ancora in fase di riorganizzazione ed un PNA mediamente su valori debolemente positivi.L'attuale rotazione dei minimi di gpt verso il settore NATL sta dando linfa alla spianata altopressoria verso le basse latitudini,inibendo il possibile collegamento tra vortice britannico e quello instabile nei paesi dell'est europeo.Guardando e confrontato le varie uscite deterministiche mi pare che pero' qualche piccola modifica vi sia sempre pero' a conferma dell'impianto generale.In particolare avremo delle ondulazioni corte e poco pronunciate,che inizieranno ad avere linfa dalla vorticita' presente a sud-est della Groenlandia.In prima fase con una rapida intrusione instabile a cavallo tra 13-14,subito ricucita dalla spallata altopressoria.A seguire la spinta dell'attivita' depressionaria a sud-est della Groenlandia dara' linfa a fine seconda decade per la risalita meridiana dell'azzorriano sulla meridiana oceanica,seppure minato dalla falla portoghese,ove permangono e anzi rispetto a giorni fa si sono riaffermate ssta negative.

ecco le ssta purtroppo permangono aree negative sul basso atlantico



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L'ondulazione vorticosa polare che nel frattempo si posizionera' sulla scandinavia a mio modestissimo parere,andra' per scivolare a pendolo,puntanto l'Europa sud-occidentale.Purtroppo in prima fase andra' ad attirare una nuova risalita calda,con fase perturbata in arrivo per il centro nord tra 18-21

ecco la possibile manovra emisferica nella svolta 17-22




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ma urgono le dovute conferme,mentre altrove saremmo in pieno pre-frontale piegato a seguire dall'intrusione instabile.Dunque si scorgono i primi importanti movimenti seppure la strada mi pare molto tortuosa e suscettibile di conferme,con una fase piu' consona al periodo che si aprirebbe dal 17 in poi con fasi via via piu' marcate verso la terza decade,in un contesto vorticoso polare che trova gia le prime difficolta' per il forte calore latente intrappolato alle alte latitudini,in grado di condizionare possibili crolli dell'ARTIC OSCILLATION nella prima parte del trimestre freddo,con a seguire la possibile azione contenitiva della forzante ENSO- insieme al normale raffreddamento radiativo stagionale per una seconda fase invernale a mio avviso molto diversa dalla scorsa stagione.

VPT gia in difficolta' nella seconda parte del mese.. con azione destabilizzante dal basso.. si torna allo SCAND-



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b giornata

ps sono mie semplici supposizioni senza pretese

[Marcoan]

Giorgio , due cose:

a) ti prego di non usare l'aggettivo "enfasi" perchè mi ricorda tanto qualcuno.....
b) non vedo un VPT così sottotono nonostante il deficit artico

[tifone95]

Giorgio , due cose:

a) ti prego di non usare l'aggettivo "enfasi" perchè mi ricorda tanto qualcuno.....
b) non vedo un VPT così sottotono nonostante il deficit artico

purtroppo è nell'immagine evitero' piu avanti.. lo sara' nella seconda parte mensile per un primo disturbo dal basso

[tifone95]

Davvero moltissime volte abbiamo visto nelle emissioni deterministiche ultimamente una via di fuga per un assetto bloccato,con una forte anomalia positiva a sud-est ed il vortice britannico impegnato a lottare per inviare piccoli nuclei instabili,che il piu' delle volte franava sulla forte anomalia negativa iberico-portoghese(enfatizzando i supporti sub-tropicali),in piu tale area depressa tra GB e mar di Norvegia trova difficolta' ancora per le anomalie positive sul settore WR a penetrare piu' a levante. Davvero un'evoluzione lenta della stagione ,con il JS ancora in fase di riorganizzazione ed un PNA mediamente su valori debolemente positivi.L'attuale rotazione dei minimi di gpt verso il settore NATL sta dando linfa alla spianata altopressoria verso le basse latitudini,inibendo il possibile collegamento tra vortice britannico e quello instabile nei paesi dell'est europeo.Guardando e confrontato le varie uscite deterministiche mi pare che pero' qualche piccola modifica vi sia sempre pero' a conferma dell'impianto generale.In particolare avremo delle ondulazioni corte e poco pronunciate,che inizieranno ad avere linfa dalla vorticita' presente a sud-est della Groenlandia.In prima fase con una rapida intrusione instabile a cavallo tra 13-14,subito ricucita dalla spallata altopressoria.A seguire la spinta dell'attivita' depressionaria a sud-est della Groenlandia dara' linfa a fine seconda decade per la risalita meridiana dell'azzorriano sulla meridiana oceanica,seppure minato dalla falla portoghese,ove permangono e anzi rispetto a giorni fa si sono riaffermate ssta negative.

ecco le ssta purtroppo permangono aree negative sul basso atlantico

Immagine


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L'ondulazione vorticosa polare che nel frattempo si posizionera' sulla scandinavia a mio modestissimo parere,andra' per scivolare a pendolo,puntanto l'Europa sud-occidentale.Purtroppo in prima fase andra' ad attirare una nuova risalita calda,con fase perturbata in arrivo per il centro nord tra 18-21

ecco la possibile manovra emisferica nella svolta 17-22


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ma urgono le dovute conferme,mentre altrove saremmo in pieno pre-frontale piegato a seguire dall'intrusione instabile.Dunque si scorgono i primi importanti movimenti seppure la strada mi pare molto tortuosa e suscettibile di conferme,con una fase piu' consona al periodo che si aprirebbe dal 17 in poi con fasi via via piu' marcate verso la terza decade,in un contesto vorticoso polare che trova gia le prime difficolta' per il forte calore latente intrappolato alle alte latitudini,in grado di condizionare possibili crolli dell'ARTIC OSCILLATION nella prima parte del trimestre freddo,con a seguire la possibile azione contenitiva della forzante ENSO- insieme al normale raffreddamento radiativo stagionale per una seconda fase invernale a mio avviso molto diversa dalla scorsa stagione.

VPT gia in difficolta' nella seconda parte del mese.. con azione destabilizzante dal basso.. si torna allo SCAND-

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b giornata

ps sono mie semplici supposizioni senza pretese

seppure con i necessari piccoli aggiustamenti dopo il piccolo strappo attorno al 13 pare confermato uno sblocco graduale tra 15-22

[Josh]

Qualcosa si vede.Purtroppo sin dai primidi agosto c'era chi correttamente ipotizzava un settembre caldo ma è il seccume a questi livelli che non si aspettava nessuno.A mia memoria le configurazioni ricordano un pò il cattivo settembre 97' ma anche allora un piccolo sblocco ci fu,sebbene poi il caldo sia tornato ad ottobre fino alla svolta meridiana di fine mese.
Ovviamente non mi auguro una situazione sulla falsariga di quella.

[tifone95]

seppure con i necessari piccoli aggiustamenti dopo il piccolo strappo attorno al 13 pare confermato uno sblocco graduale tra 15-22

stasera i segnali di una svolta graduale nei principali gm è presente seppure permane il rischio pre-frontale su adriatiche e sud in prima fase paventato ieri(ssta)b serata

[Augustano DOC]

L'unico modello leggermente piu decente e l'americano, Reading invece ci mette il fuoco nel medio-lungo....