Ottobre 2011,crepa basso-mediterranea/baleari con ritornante umida..segue scand+ ed apporti freschi

[gianni56]

Nel fine settimana mentre di andra' alzando la campana altopressoria legata alla rotazione in loco dell'avamposto depressionario presente sulle isole britanniche,avremo la formazione di una crepa basso-mediterranea primo sentore dello sblocco del mese successivo trattato nel post arriva l'autunno.In una prima fase la linea di convergenza umida con componente anche piu' fresca basso-orientale daranno disturbi sulle aree interne del centro-sud specie venerdi e sabato,ma il vero e marcato peggioramento si mettera' in moto da Sardegna verso Sicilia e area ionica,con precipitazioni davvero violente,con una possibile alluvione lampo in alcune aree,per una lp basso-mediterranea bloccata,e successivamente frammentata dalla risalita dei gpt a causa della rotazione del VPT ad ovest ad alzare comunque i massimi pressori troppo a nord.In ogni caso la testimonianza che dopo l'attuale sferzata perturbata siamo solo agli inizi,e tale crepa basso-mediterranea rappresenta il balzello apripista per lo scivolo instabile apertosi tra Baleari,basso mediterraneo ed Iberia con blocco positivo a levante.Nel contempo la rotazione dei minimi di gpt polari in area Greenland,e la contemporanea risalita calda alle alte latitudini con caduta del PNA ad incentivare la tendenza a caduta meridiana,daranno le basi per il nascente SCAND+ nel nuovo mese,,con possibile convergenza nord-orientale o meridiana.

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b serata

Bravissimo Giorgio, correnti sudorientali sul livello del mare, colme di umidità - creazione di un'onda termica in quel settore; contemporaneamente aria secca di provenienza africana risale in quota da SW, sovrapponendosi in divergenza; il calo dei gpt nella pur debole ansa depressionaria è sufficiente ad attivare i moti convettivi, ed il salto igrometrico incrementa le velocità verticali innescando la bomba d'acqua





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[Giuseppe snow 87]

Nel fine settimana mentre di andra' alzando la campana altopressoria legata alla rotazione in loco dell'avamposto depressionario presente sulle isole britanniche,avremo la formazione di una crepa basso-mediterranea primo sentore dello sblocco del mese successivo trattato nel post arriva l'autunno.In una prima fase la linea di convergenza umida con componente anche piu' fresca basso-orientale daranno disturbi sulle aree interne del centro-sud specie venerdi e sabato,ma il vero e marcato peggioramento si mettera' in moto da Sardegna verso Sicilia e area ionica,con precipitazioni davvero violente,con una possibile alluvione lampo in alcune aree,per una lp basso-mediterranea bloccata,e successivamente frammentata dalla risalita dei gpt a causa della rotazione del VPT ad ovest ad alzare comunque i massimi pressori troppo a nord.In ogni caso la testimonianza che dopo l'attuale sferzata perturbata siamo solo agli inizi,e tale crepa basso-mediterranea rappresenta il balzello apripista per lo scivolo instabile apertosi tra Baleari,basso mediterraneo ed Iberia con blocco positivo a levante.Nel contempo la rotazione dei minimi di gpt polari in area Greenland,e la contemporanea risalita calda alle alte latitudini con caduta del PNA ad incentivare la tendenza a caduta meridiana,daranno le basi per il nascente SCAND+ nel nuovo mese,,con possibile convergenza nord-orientale o meridiana.

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b serata

Giorgio un forte abbraccio e grazie x le tue previsioni-tendenze..!!

[meteopazzo]

aumentano secondo me le quotazioni per una possibile presa dello scand + sino a divenire ++ ed andare a influenzare la zona artica con probabile conseguente rientro ciclonico antizonale...
la svolta potrebbe quindi arrivare da est.....

[oligo]

Bravissimo Giorgio, correnti sudorientali sul livello del mare, colme di umidità - creazione di un'onda termica in quel settore; contemporaneamente aria secca di provenienza africana risale in quota da SW, sovrapponendosi in divergenza; il calo dei gpt nella pur debole ansa depressionaria è sufficiente ad attivare i moti convettivi, ed il salto igrometrico incrementa le velocità verticali innescando la bomba d'acqua


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Mi unisco ai complimenti per Giorgio ed il suo buon intuito.
Ringrazio Gianni per la disamina molto precisa.
Vorrei chiederti se il differente carico di umidità' tra suolo e quota "salto igrometrico" e' una delle condizioni si ne qua non
per avere moti verticali e come, in questa ipotesi, in cui in quota scorrerà' area calda e meno densa ( a differenza della classica dry line), possa avere un ruolo nel generare o accelerare i moti verticali...grazie anticipatamente

Se non sbaglio,inoltre, queste avvezioni terranno in vita la debole depressione che si' formerà' al suolo.

con stima

oligo

[tifone95]

grazie a tutti.. direi che i presupposto ci sono tutti,ormai appare chiara la partenza autunnale mentre in tanti temevano una stagione infinita ... chiaro passaggio ad una circolazione da tooneling basso con prima crepa afro-mediterranea/baleari ,a seguire la rotazione dei minimi di vorticita' ad ovest del continente confermano l'evoluzione scandinava del blocco centro-europeo alimentato da una costante risalita di calore ed agevolata dalle ssta positive in loco.. intanto pioggia da venerdi-sabato a meta' della prossima settimana su centro-sud in un probabile tlc mediterraneo,con accumuli pericolosi su Isole maggiori e aree ioniche e verso martedi anche su Abruzzo e Molise.... a seguire confermo quella visione fresca che ipotizzai con targhet attorno al 4-5 del nuovo mese ..vedremo


reading l'accendiamo?



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[Marcoan]

Evoluzione comunque piuttosto lenta e lunghetta: spaghi centro-nord ultrapiatti fino a fine corsa.......settembre al centronord concluderà sul bello stabile e ben sopra le medie 71/2000 e con un unico episodio di maltempo di rilievo (quello di domenica/lunedì scorsi);

per il sud c'è l'incognita segnalata da giorgio ma sulla quale preferirei riaggiornarmi.
Dopodichè ci sono i segnali di scand ++ , ma comunque non prima dei primi di ottobre.

[tifone95]

si,i presupposti per forti fasi di maltempo bloccate in convergenza per le modalita' descritte con fasi di risalita umida sciroccale in contasto con aria fresca nord-orientale sono un mix esplosivo anche per fasi alluvionali nel prossimo mese :wink:

[gianni56]

Mi unisco ai complimenti per Giorgio ed il suo buon intuito.
Ringrazio Gianni per la disamina molto precisa.
Vorrei chiederti se il differente carico di umidità' tra suolo e quota "salto igrometrico" e' una delle condizioni si ne qua non
per avere moti verticali e come, in questa ipotesi, in cui in quota scorrerà' area calda e meno densa ( a differenza della classica dry line), possa avere un ruolo nel generare o accelerare i moti verticali...grazie anticipatamente

Se non sbaglio,inoltre, queste avvezioni terranno in vita la debole depressione che si' formerà' al suolo.

con stima

oligo

Ciao Oligo, non vorrei essere sopravvalutato, non sono un professionista nè un fisico (ho fatto studi classici, il top per questa scienza), ma un amante della meteo, con molti anni di osservazioni alle spalle, ma praticamente solo dopo l'avvento del web e dopo aver partecipato ad alcuni corsi ho cercato di dare una veste teorica e scientifica a quanto avevo già immagazzinato empiricamente.Ma veniamo al tema..il salto igrometrico è una condizione che accentua e spesso esaspera gli scambi verticali in condizioni di atmosfera potenzialmente instabile, ma i moti convettivi possono partire dal suolo senza impatti di FF,senza drylines e RFD annessi..possono innescarsi per bolle termiche od induzioni orografiche, bastano a volte semplici allentamenti del capping per eccesso di accumulo termico e igrometrico al suolo o SLM, o lieve calo dei gpt in quota, ne sono un esempio i TS ad asse verticale o quelli di calore, le termiche partono dal suolo anche in condizioni di aria già rimescolata ma reinstabilizzata dal riscaldamento diurno. Nella fattispecie abbiamo aria secca e calda che sovrasta uno strato caldo e denso di umidità..non dobbiamo immaginare uno spesso strato di aria più calda in quota, basta un piccolo spessore che determini un'inversione: in questi casi non è difficile che l'aria di estrazione africana galleggi sopra il PBL o anche più in alto nonostante sia più secca, ma le proprietà dell'aria secca da quel punto in su seguono quelle dell'adiabatica secca, con un gradiente termico verticale elevato, anche superadiabatico (oltre 1 grado ogni 100 mt). A questo punto è sufficiente che si rompa quello strato limitato di inversione (che comprimeva quello sottostante ed esasperava l'accumulo di calore statico e di umidità) perchè la massa satura in ascesa ritrovi subito condizioni assai favorevoli al completamento della sua vertiginosa ascesa fino al tetto della tropopausa (raggiungimento dell'Equilibrium level). Ciò favorisce intensi e concentrati updraft, con downdraft associati pesanti, anzi appesantiti proprio dal rimescolamento con l'aria secca, più densa per caratteristiche fisiche intrinseche ed in grado di far evaporare nella caduta un piccola parte della massa precipitativa, aggiungendo densità termica a quella fisica. Downdraft più pesante esaspera ulteriormente l'updraft adiacente, la macchina si autoalimenta. E qui teniamo conto di un serbatoio di calore sensibile e latente a lungo rilascio, quale il bacino meridionale in questa stagione (in PP praticamente si è già quasi del tutto esaurito). Inoltre queste strutture non sono sorrette da un getto intenso, per cui si muovono piuttosto lentamente, favorendo la persistenza e la concentrazione dei fenomeni sul posto. Ciò ovviamente in linea teorica..poi non più nemmeno guardato se i modelli oggi hanno mantenuto questi fattori di instabilità. Comunque qui potrebbero intervenire a rettifica o integrazione gente del calibro di Lorenzo Catania o Francesco Nucera, che tra l'altro conoscono le caratteristiche specifiche dei luoghi, mentre io sono più calibrato sui TS padani ..ricambio molto volentieri la tua stima, sinceramente, per la tua preparazione ed il tuo entusiasmo

[Augustano DOC]

Analisi stupenda, complimenti!

Quindi per la Sicilia Ionica e Calabria Ionica che cosa ne pensi? C'è il rischio di assistere a quello che stanno proponendo i modelli??

[4ecast]

Evoluzione comunque piuttosto lenta e lunghetta: spaghi centro-nord ultrapiatti fino a fine corsa.......settembre al centronord concluderà sul bello stabile e ben sopra le medie 71/2000 e con un unico episodio di maltempo di rilievo (quello di domenica/lunedì scorsi);

per il sud c'è l'incognita segnalata da giorgio ma sulla quale preferirei riaggiornarmi.
Dopodichè ci sono i segnali di scand ++ , ma comunque non prima dei primi di ottobre.

Anch'io la penso come te....

[MeteoNetwork] Quando i tempi sono scanditi dal Nord Pacifico

Al momento si delinea lo scontro tra titani bassa oceanica vs alta europea e questa situazione può perdurare ben oltre quello che ci fa vedere il long term deterministico
Cmq come detto lì, se il PNA rimane in campo piuttosto negativo allora i tempi si accorcierebbero e potrebbero anche essere quelli di fine mese o poco oltre....


l'outlook è negativo ed inoltre è vista al ribasso la virata positiva di inizio mese