[MeteoNetwork] Il monsone che non ti aspetti

**Associazione MeteoNetwork** · 27/09/2011, 18:30

Il monsone che non ti aspetti. E neppure i modelli matematici, a dire il vero, specie in riferimento alla Puglia. Una "apparentemente" blanda circolazione di bassa pressione, giunta quasi trascinandosi dal Mediterraneo Occidentale, ha portato diffuse condizioni di maltempo sulle regioni meridionali, raggiungendo sulla Puglia la fase più acuta nel pomeriggio di lunedì 26 settembre.
Autori:
Staff MeteoNetwork Puglia

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**tifone95** · 27/09/2011, 18:35

in effetti molto sottovalutata ..complimenti per l'articolo!!

**franko** · 27/09/2011, 19:08

grazie Giorgio, una batosta inaspettata!!

**gianni56** · 27/09/2011, 20:54

emblematiche le foto dei fenomeni e il sat, fioritura a grappolo senza V-shaped che indichino correnti significative dominanti in quota, storm motion lento, strutture ad asse verticale o poco inclinato, in condizioni potenzialmente instabili spesso l'outflow di un cluster si innesta nell'inflow di un altro accelerando le spinte verticali; quando un fungo si stempera e dissipa ne nasce un gemello a lato. Nelle foto si vede una shelf incalzata dalla rainwall, non si tratta di bow echo associati al FFD di una squall line, ma di cosidetti "front loader"..gli updraft concentrati e persistenti in una zona creano una forza d'urto radiale, che spostandosi per spinta centrifuga, sulla linea di avanzamento crea effetti simili all'impatto di un fronte freddo

**thunderstorms** · 28/09/2011, 00:49

Originariamente Scritto da gianni56

emblematiche le foto dei fenomeni e il sat, fioritura a grappolo senza V-shaped che indichino correnti significative dominanti in quota, storm motion lento, strutture ad asse verticale o poco inclinato, in condizioni potenzialmente instabili spesso l'outflow di un cluster si innesta nell'inflow di un altro accelerando le spinte verticali; quando un fungo si stempera e dissipa ne nasce un gemello a lato. Nelle foto si vede una shelf incalzata dalla rainwall, non si tratta di bow echo associati al FFD di una squall line, ma di cosidetti "front loader"..gli updraft concentrati e persistenti in una zona creano una forza d'urto radiale, che spostandosi per spinta centrifuga, sulla linea di avanzamento crea effetti simili all'impatto di un fronte freddo

qui tutte le foto del fronte temporalesco in arrivo su Veglie
http://forum.meteonetwork.it/nowcast...-2011-a-9.html