Giusto omaggio al mio semestre freddo preferito:il 2005/06.Democratico per gli europei e gli italiani,amico di Nix ma anche mio e dei tarantini,dei siciliani come degli spagnoli,battagliero dal 20 novembre al 15 marzo,piovoso il giusto,freddo l'auspicabile e pazienza se non c'è stato l'evento degli eventi,in tempi di GW e di estati di 4 mesi si sa apprezzare anche la costanza:
Meteo ARA - Il rigido inverno 2005/2006
Grande Josh......come giustamente hai detto, si parla a livello italico probabilmente dell'inverno più "democratico" del decennio, in cui più o meno tutti hanno goduto, seppur con tempi e modalità differenti
Parlando delle mie zone, l'unica nota leggermente negativa è stata l'innevamento sottomedia dell'arco alpino occidentale a quote collinari e di montagna, ma è bene specificare che fu causato soprattutto dal mega deficit precipitativo di novembre e soprattutto della successiva primavera, cioè al di fuori del canonico trimestre invernale
A parte questo ritengo che complessivamente il 2005-06 nella mia zona si giochi la leadership di inverno migliore del decennio, a pari con il 2008-09 e con il 2009-10
L'inverno, oltre che essere stato nevoso, ha avuto la particolarità di chiudere l'intero trimestre sottomedia....anzi, se aggiungiamo novembre e marzo, sottomedia anch'essi, i mesi diventano 5
A conti fatti si tratta dell'inverno più freddo del decennio al NW Italia
Ecco infatti i dati di Tollegno-BI
Novembre 5,4 (-0.5)
Dicembre 0,6 (-1.5)
Gennaio 0,3 (-1.5)
Febbraio 1,9 (-1.2)
Marzo 5,8 (-1.5)
Scarto trimestrale dalla media: -1.56 (!!!)
Notevole il gelo di fine dicembre (punte di -15 nel pavese, sui -10/-12 qui) e dei giorni immediatamente precedenti la nevicata di gennaio (anche in quel caso sotto i -10)
Per quanto riguarda l'innevamento, come già detto, è stato leggermente sottomedia in montagna (le intense nevicate avvenute proprio durante il periodo delle olimpiadi ci hanno messo una pezza), mentre è stato superiore alla media in pianura, soprattutto grazie al megabotto di fine gennaio...in molte zone tra E Piemonte e Lombardia si è trattato della NEVICATA PIU' ABBONDANTE DAL GENNAIO 1985!!!
Ecco comunque la carrellata nevosa brionese
2005-06: 51 cm (media 35 cm)
23 novembre 2005: tracce
25 novembre 2005: 1 cm (neve nel pomeriggio)
26 novembre 2005: fiocchi sparsi
29 novembre 2005: tracce
2 dicembre 2005: 3 cm (pioggia nel pomeriggio, neve forte in serata con temporale)
3 dicembre 2005: 3 cm (neve nella notte)
8 dicembre 2005: fiocchi sparsi
27 dicembre 2005: 1 cm (pioggia mista a neve in mattinata, neve nel primo pomeriggio)
31 dicembre 2005: fiocchi sparsi
26 gennaio 2006: 17 cm (neve asciutta moderata la mattina e nel pomeriggio, riprende in tarda serata)
27 gennaio 2006: 26 cm (neve forte nella notte, poi pausa, poi tour de force dalla tarda mattina fin verso sera, poi pioggia...totale 43 cm, circa 40 al suolo)
19 febbraio 2006: acquaneve con temporale
28 febbraio 2006: acquaneve
Devo dire che ci sono state alcune rosicate.....diverse volte le nevicate interessavano la Lombardia saltando la mia zona, ma tutto sommato ci sono stati quei due episodi che hanno chiuso decorosamente la stagione (il temporale nevoso di dicembre e il nevone di gennaio)
Dunque gran bell'inverno
A livello nazionale settembre,ottobre,novembre in media,dicembre sottomedia,gennaio in media,febbraio e marzo sotto...
Non è mica vero che uno deve espiare prima per avere un inverno decente.
Questo è la logica che ci vogliono inculcare i caldofili!
A me non è per nulla dispiaciuto il biennio 2004-2005 (diciamo il periodo compreso tra l'ottobre 2003 e il febbraio 2006, per quanto il 2005 sia stato poco piovoso ).......qui il periodo brutto è arrivato a partire dalla primavera del 2006 fino alla primavera del 2008
il migliore inverno degli ultimi anni
costanza del freddo incredibile anche senza freddo eclatante
buona dinamicità nelle precipitazioni che tuttavia furono in media (19gg piovosi in dicembre)
sempre deluso per le nevicate di poco conto ma ormai è così
Per le Alpi in genere è stato il miglior mix di neve e freddo da non so quanto tempo
A Tarvisio neve al suolo dal 20 novembre alla prima decade di aprile.
14 decadi (quasi 5 mesi) con la neve fuori casa.
Sotto i -15 almeno una volta in dicembre, gennaio, febbraio e pure marzo. Novembre "solo" un -12
Raggiunti i -21 a fine gennaio (sui -25 a Fusine)
Ho amici che abitano là .... quell'anno non ne potevano +.
Ricordo poi i -30 dopo anni a Mosca, le massime attorno i -20 in Germania Est (Dresda se non sbaglio...)
Spettacolo di inverno.
Gli è mancato solo l'acuto di fine gennaio per entrare nella leggenda.
ma super quoto.
Voglio proprio vedere tra quanti anni rivedremo in inverno per il nord simili anomalie spalmate su tre mesi
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poi si sa, mediamente per gli utenti meteo conta solo la neve in inverno.....e quindi anche i giudizi sono sempre condizionati dalla dama.-......
Ultima modifica di bugimeteo; 02/10/2011 alle 09:14
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
Ho quasi le lacrime agli occhi a ricordare quel periodo !
Il solo trimestre invernale qui chiuse con una media di -0.6°, ovvero a -3.2° dalla 1971-00: ma anche novembre e marzo non furono da meno !
Ecco le medie finali (Tmin+Tmax/2) e lo scarto (tra parentesi) con la media da novembre a marzo:
Novembre: +5.7° (-0.5°)
Dicembre: -1.6° (-3.8°)
Gennaio: -1.8° (-3.4°)
Febbraio: +1.8° (-2.2°)
Marzo: +7.0° (-1.1°)
Questa la cronologia delle nevicate:
25/11: 15 cm
26/11: 5 cm
29/11: 9 cm
02/12: 4 cm
03/12: 10 cm
27/12: 12 cm
28/12: 2 cm
17/01: 1 cm
26/01: 5 cm
27/01: 60 cm
18/02: 4 cm
Totale: 125 cm
Lungo il fondovalle, davanti a casa mia e comunque al sole, la neve rimase ininterrottamente al suolo dal 25 novembre al 4 marzo: 100 gg di fila ! \sk\
Inverno memorabile: a fine dicembre da me, con allora il sensore oltre il 3° piano, registrai -11.3° mentre la vicina stazione di Caiolo, a 2 m., se non ricordo male scese oltre i -17 !
Temo che un inverno cosi', qui, abbia tempi di ritorno quasi biblici !
inverno da ricordare, gratificante, con qualche prospettiva grandiosa, poi verificatasi solo in parte..ma, per misurare la nostra distanza dalle stelle riproponiamo la media trimestrale del 62/63..e non che gli altri inverni degli anni 50/60 deludessero poi tanto al confronto. Le nostre reanalisi pluridecennali sembrano normalizzare ed omogeneizzare tutto in lieve differenze..se così fosse ci dovrebbero essere dei tempi di ritorno quasi certi e nemmeno troppo dilatati per situazioni simili
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..per non parlare poi di quel gennaio \fp\
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