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  1. #31
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Nella città di Malaga ci sono solo due nevicata documentata, la prima nel secolo XIX e ancora nel 1954.

    1954:
    NEVADA EN MLAGA





  2. #32
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Secondo alcune informazioni l'ultima nevicata a Cadice è stato nel 1774!!!

  3. #33
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Ferreiro Visualizza Messaggio
    Alcune di queste temperature non sono corrette. Valencia ha un minimo assoluto di -5,4ºC. Aeroporto di Valencia è -7,2ºC, ma l'aeroporto di Valencia si trova a 15 km dalla costa.

    Valores extremos - Agencia Estatal de Meteorología - AEMET. Gobierno de Españaalma de Mallorca aeroporto ha un minimo di -10ºC, ma la stazione meteorologica situata nel porto ha solo 0°C

    Valores extremos - Agencia Estatal de Meteorología - AEMET. Gobierno de Españaemperature de Albacete, Burgos, Valladolid, Salamanca sono degli aeroporti, tutti situati a 800/900 metri di altezza e la maggior parte lontano dalle città.
    Infatti valori così bassi(fonte:Forum di Meteored) avevano suscitato dei dubbi...
    Ultima modifica di Josh; 17/10/2011 alle 07:53

  4. #34
    Uragano
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Ferreiro Visualizza Messaggio
    Nella città di Malaga ci sono solo due nevicata documentata, la prima nel secolo XIX e ancora nel 1954.

    1954:
    NEVADA EN MLAGA




    Belle immagini e buona testimonianza

  5. #35
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Così in Grecia in questo secolo:
    2001/02 inverno freddissimo per due terzi,soprattutto la prima metà di gennaio.Febbraio caldo
    2002/03 il contrario del precedente:prima supermitezza,poi gelo con un febbraio storico
    2003/04: prima parte normale, gelo quasi record fra fine gennaio ed inizio febbraio,il 1985 della Grecia
    2004/05 dicembre con caldo record,seconda parte a tratti freddina ma inverno meno freddo dell'anno prima
    2005/06 inverno abbastanza freddo
    2006/07 primavera
    2007/08 inverno che favorì molto la Grecia,nettamente migliore del 2004/05,con un periodo gelido fra fine gennaio ed il 20 febbraio
    2008/09 per due terzi molto mite,febbraio freddino
    2009/10 fra i più caldi del dopoguerra
    2010/11 inverno nel complesso abbastanza mite,tranne il finale
    2011/12 inverno decisamente freddo,grazie soprattutto a gennaio
    2012/13 inverno simile al 2010/11,nel complesso un poco più mite della norma
    2013/14 mitissimo,simile al 2006/07
    2014/15 dicembre mite,inizio gennaio gelido,poi nella norma.Nel complesso,leggermente sopramedia
    2015/16 tra i più miti a febbraio ma gennaio era stato buono
    2016/17 il miglior inverno ellenico dal 2001/02.Freddissimo dicembre.

  6. #36
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Così in Spagna in questo secolo:
    2001/02 Dicembre storico,soprattutto per il centronord.Gennaio inizialmente freddo,seconda parte dell'inverno molto mite
    2002/03 Inverno nel complesso medio.Il periodo migliore è la prima parte di gennaio
    2003/04 Inverno complessivamente mite,soprattutto gennaio
    2004/05 Dicembre caldo ma poi un superinverno,con neve fino all'estremo sud.L'inverno più freddo dal 1990/91
    2005/06 Inverno costantemente freddo,con l'apice ai primi di febbraio,specie ad ovest.
    2006/07 Inverno-ciofeca ma l'ondata della seconda parte di gennaio prende bene l'Iberia
    2007/08 Totalmente anonimo,caldo ed anticiclonico
    2008/09 Un buonissimo inverno iberica,soprattutto a medie quote
    2009/10 Inverno molto buono,soprattutto la prima parte di gennaio.E già a dicembre nevicate in zone del nord atlantico che non vedevano nulla dal 1987
    2010/11 Inverno medio,senza grossi sussulti,molto anticiclonico
    2011/12 Dicembre anticiclonico.Gelo ad inizio febbraio,dopo un gennaio piuttosto mite.Finale caldo.
    2012/13 Inverno normale.Dicembre sopramedia,bene febbraio
    2013/14 Mitissimo.Febbraio però meno primaverile che nel CS italiano
    2014/15 Inverno nel complesso freddo,grazie alla parte centrale,che vede nevicate seconde solo a quelle del 2004/05 in questo secolo
    2015/16 Pessimo,peggiore anche del 2006/07,soprattutto a dicembre
    2016/17 Leggermente sopramedia,febbraio caldissimo dopo un gennaio buono a tratti ma non al livello del 2005 e del 2015

  7. #37
    Uragano
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Si nota bene come tra le 3 nazioni di rado i periodi freddi coincidano (alludo ad Italia, Spagna, Grecia).
    Il 2009/2010 ottimo inverno iberico, discreto/buono sul lato occidentale dell'Italia.
    A inverni freddi italiani coincidono inverni miti in Grecia (richiami miti sulla penisola ellenica.
    Quando la direttrice viene da est-nordest, in Italia nevica bene sulle Adriatiche ma in Spagna freddo ma secco (tranne le Baleari talvolta, come nel 2012).
    Sarebbe da fare una conta degli episodi freddi che hanno interessato tutti e 3 i paesi

  8. #38
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Si nota bene come tra le 3 nazioni di rado i periodi freddi coincidano (alludo ad Italia, Spagna, Grecia).
    Il 2009/2010 ottimo inverno iberico, discreto/buono sul lato occidentale dell'Italia.
    A inverni freddi italiani coincidono inverni miti in Grecia (richiami miti sulla penisola ellenica.
    Quando la direttrice viene da est-nordest, in Italia nevica bene sulle Adriatiche ma in Spagna freddo ma secco (tranne le Baleari talvolta, come nel 2012).
    Sarebbe da fare una conta degli episodi freddi che hanno interessato tutti e 3 i paesi
    Sì,ottima sintesi.
    Riguardo alla parte che ho contrassegnato,però,dipende: il 1991/92 in Grecia è l'inverno più freddo del dopoguerra e fu molto freddo anche nel CS italiano,anche se ebbe poche nevicate.
    L'Italia è in una situazione intermedia fra i due target.
    Cm ovviamente ad adriatici medio-bassi e jonici conviene molto più il target greco che quello spagnolo e anche la Campania difficilmente viene presa bene se il gelo punta l'Iberia.
    Le Baleari sono un discorso a parte,essendo più assimilabili alla Sardegna che alla Spagna continentale.
    E la stessa Murcia spesso segue la Sardegna,più che il centronord della Spagna,dal punto di vista configurativo.
    E con il basso Atlantico,avendo i rilievi ad W,ha i picchi maggiori di caldo,similmente alla Puglia(ma questo vale anche la comunità valenciana,soprattutto Alicante, mentre con le ondate di freddo loro seguono altre influenze).

  9. #39
    Bava di vento
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Alcune comparazioni sono discutibili.Per mancanza di tempo,ho preso i dati dal sito di Meteored senza fare commenti.Cmq in Spagna,nonostante la posizione più occidentale di noi,il gelo arriva eccome,anche se c'è da rimarcare che sono record spesso più vecchi dei nostri,che già giovani non sono quasi mai,purtroppo...
    Sono notevoli le minime assolute delle località spagnole, che a parità di latitudine sono inferiori a quelle delle località italiane.

    La motivazione è nella maggiore continentalità della penisola iberica rispetto alla penisola italiana, che quando raggiunta da un incursione fredda, a parità di magnitudo riesce ad esprimere minime inferiori rispetto alle più marittime località italiane.
    Questa maggiore continentalità si evince anche dalla maggiore escursione termica di tutte le località costiere spagnole rispetto a quelle italiane.

    Comunque la posizione più occidentale ripara la penisola iberica maggiormente dalla frequenza di incursioni fredde invernali: sotto il 41° parallelo a parità di quota, tutte le località costiere e sub-litoranee spagnole hanno medie invernali maggiori rispetto a quelle italiane di circa 0.5\1 C°.
    Questo gap invernale va assottigliandosi per le località sarde e della sicilia occidentale (più difficilmente raggiunte da incursioni fredde potenti rispetto al sud italia) e per le zone più interne della penisola iberica, ma in questo caso la motivazione è sempre la maggiore continentalità: il gap invernale azzerato infatti si ripercuote nelle medie estive superiori rispetto a quelle italiane.

  10. #40
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
    Sono notevoli le minime assolute delle località spagnole, che a parità di latitudine sono inferiori a quelle delle località italiane.

    La motivazione è nella maggiore continentalità della penisola iberica rispetto alla penisola italiana, che quando raggiunta da un incursione fredda, a parità di magnitudo riesce ad esprimere minime inferiori rispetto alle più marittime località italiane.
    Questa maggiore continentalità si evince anche dalla maggiore escursione termica di tutte le località costiere spagnole rispetto a quelle italiane.

    Comunque la posizione più occidentale ripara la penisola iberica maggiormente dalla frequenza di incursioni fredde invernali: sotto il 41° parallelo a parità di quota, tutte le località costiere e sub-litoranee spagnole hanno medie invernali maggiori rispetto a quelle italiane di circa 0.5\1 C°.
    Questo gap invernale va assottigliandosi per le località sarde e della sicilia occidentale (più difficilmente raggiunte da incursioni fredde potenti rispetto al sud italia) e per le zone più interne della penisola iberica, ma in questo caso la motivazione è sempre la maggiore continentalità: il gap invernale azzerato infatti si ripercuote nelle medie estive superiori rispetto a quelle italiane.
    La Spagna è più continentale dell'Italia(eccetto il nord Italia). Analogo discorso per la Grecia.

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