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  1. #41
    Bava di vento
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Aggiungerei che la situazione è articolata.
    La spagna atlantica è la zona meno continentale fra italia e spagna e grecia per ovvi motivi.
    La pianura padana è la zona invece più continentale con 20 gradi tra inverno estate.

    Per il resto le zone interne della spagna hanno continentalità maggiori rispetto a quelle italiane, ma le zone costiere hanno continentalità simili o addirittura inferiori, mentre quelle greche hanno sempre valori superiori:

    scarti mese caldo mese freddo in C°:

    42°parallelo 700/900 m.s.l.m
    Burgos 16.4 L'aquila 19.3

    41° parallelo costiere
    barcelona 15.5 napoli 16.3

    41° parallelo 700/800 m.s.l.m
    Valladolid 18.1 Campobasso 17.6

    41° parallelo zone interne 0/200 m.s.l.m
    Zaragoza 18.7 foggia 18.6

    40° parallelo costiere
    castellon 15 brindisi 16.3 salonnico 19.8

    40° parallelo 600/800 m.s.l.m
    madrid 19.3 potenza 16.7 florina 22.6 kozani 21.8

    39° parallelo costiere
    valencia 14.3 cagliari 16 crotone 15.9 arta 17.8

    38° parallelo costiere
    alicante 14.1 palermo 15.1 messina 15.1 atene 18.7

    37° parallelo 600/900 m.s.l.m
    granada 19.1 enna 17.6 tripoli 19.4

    37° parallelo costiere
    Huelva 14.8 almeria 14.1 gela 12.8 siracusa 15.1 Kalamata 16.2

    36° parallelo costiere
    cadiz 12.3 malaga 13.9 cozzo spadaro 14.2 kythira 14.8

    la posizione più occidentale fa la differenza per le località costiere spagnole, che risultano essere meno continentali di quelle italiane e greche, mentre spostandosi all'interno la continentalità della penisola iberica aumenta sia l'escursione annua che quella diurna su livelli maggiori delle sempre quasi "sub-litoranee" località più interne del sud italia.

    Definirei la continentalità della penisola iberica particolare, poiché influenzata dalle masse d'aria atlantiche, che si esprime più nella capacità di far misurare temperature estreme durante ondate calde o fredde, ma non nella differenza di temperatura tra inverno ed estate, che anche nelle zone più interne non risulta mai eccessiva.

  2. #42
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
    Aggiungerei che la situazione è articolata.
    La spagna atlantica è la zona meno continentale fra italia e spagna e grecia per ovvi motivi.
    La pianura padana è la zona invece più continentale con 20 gradi tra inverno estate.

    Per il resto le zone interne della spagna hanno continentalità maggiori rispetto a quelle italiane, ma le zone costiere hanno continentalità simili o addirittura inferiori, mentre quelle greche hanno sempre valori superiori:

    scarti mese caldo mese freddo in C°:

    42°parallelo 700/900 m.s.l.m
    Burgos 16.4 L'aquila 19.3

    41° parallelo costiere
    barcelona 15.5 napoli 16.3

    41° parallelo 700/800 m.s.l.m
    Valladolid 18.1 Campobasso 17.6

    41° parallelo zone interne 0/200 m.s.l.m
    Zaragoza 18.7 foggia 18.6

    40° parallelo costiere
    castellon 15 brindisi 16.3 salonnico 19.8

    40° parallelo 600/800 m.s.l.m
    madrid 19.3 potenza 16.7 florina 22.6 kozani 21.8

    39° parallelo costiere
    valencia 14.3 cagliari 16 crotone 15.9 arta 17.8

    38° parallelo costiere
    alicante 14.1 palermo 15.1 messina 15.1 atene 18.7

    37° parallelo 600/900 m.s.l.m
    granada 19.1 enna 17.6 tripoli 19.4

    37° parallelo costiere
    Huelva 14.8 almeria 14.1 gela 12.8 siracusa 15.1 Kalamata 16.2

    36° parallelo costiere
    cadiz 12.3 malaga 13.9 cozzo spadaro 14.2 kythira 14.8

    la posizione più occidentale fa la differenza per le località costiere spagnole, che risultano essere meno continentali di quelle italiane e greche, mentre spostandosi all'interno la continentalità della penisola iberica aumenta sia l'escursione annua che quella diurna su livelli maggiori delle sempre quasi "sub-litoranee" località più interne del sud italia.

    Definirei la continentalità della penisola iberica particolare, poiché influenzata dalle masse d'aria atlantiche, che si esprime più nella capacità di far misurare temperature estreme durante ondate calde o fredde, ma non nella differenza di temperatura tra inverno ed estate, che anche nelle zone più interne non risulta mai eccessiva.
    Sarebbe però interessante paragonare le medie annue delle località che citi

  3. #43
    Bava di vento
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    media annua in C°:

    43° parallelo costiere
    A coruna 14.6 gijon 13.8 Livorno 15.4 (particolarmente mite nelle minime per la posizione marittima della stazione) pisa 14.4 ancona 13.7

    42° parallelo costiere
    vigo 14 Grosseto 14.6 pescara 14.3

    42°parallelo 700/900 m.s.l.m
    Leon 11.1 Burgos 10.7 L'aquila 11.9

    41° parallelo costiere
    Tarragona 16.1 napoli 15.9 bari 15.9

    41° parallelo 700/800 m.s.l.m
    Salamanca 12.2 Valladolid 12.7 Campobasso 12.3

    41° parallelo zone interne 0/200 m.s.l.m
    Zaragoza 15.5 foggia 15.5
    40° parallelo costiere
    castellon 17.5 salerno 15.4 (media 1951-1980, più bassa probabil. di 1°C di quelle odierne) taranto 16.6 brindisi 17.3 salonnico 15.1

    40° parallelo 600/800 m.s.l.m
    madrid 14.5 cuenca 13.1 (900 m.s.l.m) potenza 11.5 florina 12 kozani 12.9

    40° parallelo 400/500 m.s.l.m.
    Toledo 15.8 Macomer 13.8 matera 14.9

    39° parallelo costiere
    valencia 18.3 palma 18.2 cagliari 17.2 Lamezia 16.2 crotone 16.2 arta 17.2

    39° parallelo interne 0/200 m.s.l.m.
    Badajoz 17.1 cosenza 15.8 larissa 15.4


    39° parallelo 600/800 m.s.l.m.
    Albacete 14.3 Perdasdefogu 13.6 ioannina 14.2 ( 500 m.s.l.m.)

    38° parallelo costiere
    alicante 18.3 palermo 18.3 messina 18.8 atene 18.5 ( gravemente affetta da un'isola di calore urbana che ne innalza le medie di almeno 1 C°)

    37° parallelo 600/900 m.s.l.m
    granada 15.7 enna 13.7 (900 m.s.l.m.) ragusa 14.7 (posta a 500 m.s.l.m.) tripoli 14.1

    37° parallelo costiere
    Huelva 18.2 almeria 19.1 gela 17.6 siracusa 18.1 Kalamata 17.8

    37° parallelo interne 0/200 m.s.l.m.
    siviglia 19.2 murcia 18.6 catania 17.6 sparta 17.3


    36° parallelo costiere
    cadiz 18.6 Gibilterra 18.6 malaga 18.5 cozzo spadaro 18.5 kythira 17.6

    A latitudini superiori della 41° le località italiane hanno medie annue molto simili a quelle spagnole, se non superiori in alcuni casi.
    questo è dovuto ad estati generalmente più calde in italia al di sopra di questa latitudini, ed inverni simili.

    Solitamente al di sotto del 41° parallelo le località iberiche hanno medie annue superiori a quelle italiane e greche.
    Fanno eccezione alcune località siciliane che reggono il confronto grazie a minime particolarmente miti specie nel semestre freddo, come Messina, Palermo e capo passero.
    Le zone costiere godono di inverni generalmente più miti, mentre le zone interne spagnole di estati più calde.
    Ultima modifica di andreasonn; 13/06/2017 alle 15:25

  4. #44
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
    media annua in C°:

    43° parallelo costiere
    A coruna 14.6 gijon 13.8 Livorno 15.4 (particolarmente mite nelle minime per la posizione marittima della stazione) pisa 14.4 ancona 13.7

    42° parallelo costiere
    vigo 14 Grosseto 14.6 pescara 14.3

    42°parallelo 700/900 m.s.l.m
    Leon 11.1 Burgos 10.7 L'aquila 11.9

    41° parallelo costiere
    Tarragona 16.1 napoli 15.9 bari 15.9

    41° parallelo 700/800 m.s.l.m
    Salamanca 12.2 Valladolid 12.7 Campobasso 12.3

    41° parallelo zone interne 0/200 m.s.l.m
    Zaragoza 15.5 foggia 15.5
    40° parallelo costiere
    castellon 17.5 salerno 15.4 (media 1951-1980, più bassa probabil. di 1°C di quelle odierne) taranto 16.6 brindisi 17.3 salonnico 15.1

    40° parallelo 600/800 m.s.l.m
    madrid 14.5 cuenca 13.1 (900 m.s.l.m) potenza 11.5 florina 12 kozani 12.9

    40° parallelo 400/500 m.s.l.m.
    Toledo 15.8 Macomer 13.8 matera 14.9

    39° parallelo costiere
    valencia 18.3 palma 18.2 cagliari 17.2 Lamezia 16.2 crotone 16.2 arta 17.2

    39° parallelo interne 0/200 m.s.l.m.
    Badajoz 17.1 cosenza 15.8 larissa 15.4


    39° parallelo 600/800 m.s.l.m.
    Albacete 14.3 Perdasdefogu 13.6 ioannina 14.2 ( 500 m.s.l.m.)

    38° parallelo costiere
    alicante 18.3 palermo 18.3 messina 18.8 atene 18.5 ( gravemente affetta da un'isola di calore urbana che ne innalza le medie di almeno 1 C°)

    37° parallelo 600/900 m.s.l.m
    granada 15.7 enna 13.7 (900 m.s.l.m.) ragusa 14.7 (posta a 500 m.s.l.m.) tripoli 14.1

    37° parallelo costiere
    Huelva 18.2 almeria 19.1 gela 17.6 siracusa 18.1 Kalamata 17.8

    37° parallelo interne 0/200 m.s.l.m.
    siviglia 19.2 murcia 18.6 catania 17.6 sparta 17.3


    36° parallelo costiere
    cadiz 18.6 Gibilterra 18.6 malaga 18.5 cozzo spadaro 18.5 kythira 17.6

    A latitudini superiori della 41° le località italiane hanno medie annue molto simili a quelle spagnole, se non superiori in alcuni casi.
    questo è dovuto ad estati generalmente più calde in italia al di sopra di questa latitudini, ed inverni simili.

    Solitamente al di sotto del 41° parallelo le località iberiche hanno medie annue superiori a quelle italiane e greche.
    Fanno eccezione alcune località siciliane che reggono il confronto grazie a minime particolarmente miti specie nel semestre freddo, come Messina, Palermo e capo passero.
    Le zone costiere godono di inverni generalmente più miti, mentre le zone interne spagnole di estati più calde.
    Notevole lo scarto di Siviglia nei confronti di Sparta:quasi due gradi

  5. #45
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Notevole lo scarto di Siviglia nei confronti di Sparta:quasi due gradi
    Siviglia è impressionante, gode di un estate continentale rovente da zona interna , ma d'inverno addirittura ha 11 C° di media a gennaio come le più calde località marittime del mediterraneo.
    Possiede la media annua più alta di tutta l'europa continentale.

    E' peculiare come d'estate non risenta quasi minimamente di un'influenza rinfrescante atlantica, ma invece di un dominio perenne di masse d'aria provenienti dal nord africa.

    Comunque sono notevoli tutti gli scarti delle località andaluse.
    Penso che ciò sia dovuto alla particolare posizione: mediterraneo caldo ad est, atlantico mite in inverno ad ovest che le permette di godere di temperature superiori, e nord africa prossimo colmo d'aria rovente in estate.
    Mentre per sicilia e grecia la presenza di un mare steso a sud mitiga un pochino di più generalmente la frequenza di ondate roventi particolarmente potenti provenienti dal nord africa in estate.
    Inoltre la presenza della sierra nevada è un ulteriore ostacolo ad ogni velleità fredda proveniente da nord o da est.
    Una serie di fattori che la rendono arroventata.

  6. #46
    Josh
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
    Siviglia è impressionante, gode di un estate continentale rovente da zona interna , ma d'inverno addirittura ha 11 C° di media a gennaio come le più calde località marittime del mediterraneo.
    Possiede la media annua più alta di tutta l'europa continentale.

    E' peculiare come d'estate non risenta quasi minimamente di un'influenza rinfrescante atlantica, ma invece di un dominio perenne di masse d'aria provenienti dal nord africa.

    Comunque sono notevoli tutti gli scarti delle località andaluse.
    Penso che ciò sia dovuto alla particolare posizione: mediterraneo caldo ad est, atlantico mite in inverno ad ovest che le permette di godere di temperature superiori, e nord africa prossimo colmo d'aria rovente in estate.
    Mentre per sicilia e grecia la presenza di un mare steso a sud mitiga un pochino di più generalmente la frequenza di ondate roventi particolarmente potenti provenienti dal nord africa in estate.
    Inoltre la presenza della sierra nevada è un ulteriore ostacolo ad ogni velleità fredda proveniente da nord o da est.
    Una serie di fattori che la rendono arroventata.
    Oddio,le minime medie di Siviglia non sono assolutamente più alte di quelle siciliane.Il problema sono le massime,degne del Cairo.

  7. #47
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Oddio,le minime medie di Siviglia non sono assolutamente più alte di quelle siciliane.Il problema sono le massime,degne del Cairo.
    no certo, la regina delle minime in europa è nettamente la sicilia.
    Palermo e Messina sono tra le città più calde d'europa su media annua soprattutto per le minime medie, Messina e Palermo punta raisi hanno entrambe 16 C° di minima media annua, un valore più che sub-tropicale!
    le uniche zone che superano questo valore di minima media annua nell'europa politica (escluse le canarie ) sono l'isola di lampedusa, e quella di karpatos, addirittura nemmeno a creta la località dalla minima annua più calda raggiunge i 16 C°, Ierapetra sulla costa sud ha 15.4 C°, oppure sulla costa sud di cipro, Limassol ha 15.4 °C, oppure ancora a Ceuta e Melilla sul continente africano, che misurano rispettivamente 15.8 C° e 15.6 C°.

    Penso che questa particolarità delle minime, sia dovuta alla concomitanza di una serie di fattori.
    La mitezza del tirreno meridionale, che raggiunge buone profondità e risulta essere quasi un ulteriore bacino chiuso al centro del mediterraneo occidentale, più caldo del canale di sicilia o del mar di sardegna.
    Inoltre la presenza di monti alle spalle aumenta l'influenza marittima sulle due città, e l'alta piovosità invernale ne diminuisce l'escursione termica rispetto ad esempio a località come almeria o alicante che godono di medie simili ma con più escursione termica in inverno, anche a causa della prevalenza di giornate serene.

    Siviglia ha grandi escursioni giornaliere, ma nonostante ciò ha minime medie di 5.7 C° per gennaio, 20.4 °C ad agosto, ed annua di 13 C°, valori comunque alti e superiori a buona parte delle località costiere del mediterraneo.
    Ultima modifica di andreasonn; 15/06/2017 alle 00:02

  8. #48
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
    no certo, la regina delle minime in europa è nettamente la sicilia.
    Palermo e Messina sono tra le città più calde d'europa su media annua soprattutto per le minime medie, Messina e Palermo punta raisi hanno entrambe 16 C° di minima media annua, un valore più che sub-tropicale!
    le uniche zone che superano questo valore di minima media annua nell'europa politica (escluse le canarie ) sono l'isola di lampedusa, e quella di karpatos, addirittura nemmeno a creta la località dalla minima annua più calda raggiunge i 16 C°, Ierapetra sulla costa sud ha 15.4 C°, oppure sulla costa sud di cipro, Limassol ha 15.4 °C, oppure ancora a Ceuta e Melilla sul continente africano, che misurano rispettivamente 15.8 C° e 15.6 C°.

    Penso che questa particolarità delle minime, sia dovuta alla concomitanza di una serie di fattori.
    La mitezza del tirreno meridionale, che raggiunge buone profondità e risulta essere quasi un ulteriore bacino chiuso al centro del mediterraneo occidentale, più caldo del canale di sicilia o del mar di sardegna.
    Inoltre la presenza di monti alle spalle aumenta l'influenza marittima sulle due città, e l'alta piovosità invernale ne diminuisce l'escursione termica rispetto ad esempio a località come almeria o alicante che godono di medie simili ma con più escursione termica in inverno, anche a causa della prevalenza di giornate serene.

    Siviglia ha grandi escursioni giornaliere, ma nonostante ciò ha minime medie di 5.7 C° per gennaio, 20.4 °C ad agosto, ed annua di 13 C°, valori comunque alti e superiori a buona parte delle località costiere del mediterraneo.
    Hai ragione a mettere Palermo e Messina come le meno fredde d'Europa, però voglio aggiungere altre località che hanno le stesse medie minime: Reggio Calabria centro, Taureana di Palmi, Marina di Palmi, Feroleto della Chiesa, Oppido Mamertina, Bova Superiore (attenzione non parlo del Bova Superiore in montagna, ma di quello in collina), Scilla, Bagnara, Marina di Gioia Tauro, Capo Vaticano, tranne ovviamente altre località marittime e basso-collinari della provincia di Palermo e Massina.
    Ho una domanda Gibilterra che medie minime ha?
    Estremi dal 1999:
    +46,6°C il 10 agosto 1999; -1,2°C il 9 febbraio 2015

  9. #49
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Cristian Calabria
    Ho una domanda Gibilterra che medie minime ha?
    Secondo questo sito la media minima assoluta annuale è di 15,2° e durante i 12 mesi varia dai 10,2° di gennaio ai 20,8 di agosto
    http://www.dwd.de/DWD/klima/beratung..._084950_kt.pdf

  10. #50
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    Predefinito Re: I grandi inverni spagnoli e greci dal dopoguerra:qualche dato

    Citazione Originariamente Scritto da Cristian Calabria Visualizza Messaggio
    Hai ragione a mettere Palermo e Messina come le meno fredde d'Europa, però voglio aggiungere altre località che hanno le stesse medie minime: Reggio Calabria centro, Taureana di Palmi, Marina di Palmi, Feroleto della Chiesa, Oppido Mamertina, Bova Superiore (attenzione non parlo del Bova Superiore in montagna, ma di quello in collina), Scilla, Bagnara, Marina di Gioia Tauro, Capo Vaticano, tranne ovviamente altre località marittime e basso-collinari della provincia di Palermo e Massina.
    Ho una domanda Gibilterra che medie minime ha?
    Sì, ma occorre distinguere tra la stazione aeroportuale di Palermo Punta Raisi (tra l'altro in comune di Cinisi e distante circa 37 Km dal centro della città) dalle due stazioni urbane di Bocca di Falco e Valverde, la prima solo leggermente periferica (zona ovest della città) la seconda in zona urbana, quasi centrale. Né Boccadifalco né Valleverde, che sono stazioni ENAV, esattamente come quella aeroportuale, arrivano ai +15°C di minima media annuale, ma stanno di 2 o 3 decimi sotto tale valore... Punta Raisi ha proprio un'ubicazione particolare, che oltretutto non solo riduce al massimo l'escursione giornaliera notte/dì, ma risente di fenomeni di compressione adiabatica piuttosto importanti. Messina invece ha proprio notti calde e la stazione è in un'area leggermente ai margini del centro... immagino quindi che i quartieri più centrali, dove senz'altro c'è un po' di isola di calore, possano avvicinarsi ai +17°C di minima media annua...
    Ultima modifica di galinsoga; 15/06/2017 alle 15:06

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