Originariamente Scritto da
andrea.corigliano
Ecco del buon terrorismo meteorologico, indirizzato agli alluvionati dello spezzino
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Il giornalista Alessandro Franceschini, a pag. 2, del Secolo XIX di oggi, scrive:
“LA SPEZIA – Qualcuno ha già segnato la data del 4 novembre con un circoletto rosso. Non per ripristinare la vecchia festa che ricorda la vittoria nella prima guerra mondiale, ma perché venerdì prossimo è prevista una nuova ondata di maltempo che potrebbe nuovamente flagellare le già martoriate terre dello Spezzino e della Lunigiana. A guardare i siti meteo specializzati
vengono i brividi. Già da giovedì prevedono pioggia leggera e poi nel fine settimana, precipitazioni abbondanti.
Una perturbazione forte, assai simile a quella di martedì scorso che non risparmierà neppure Genova per poi abbattersi con violenza su tutto il Levante e nelle vallate del Vara e del Magra. Ancora una volta. Secondo gli esperti che elaborano i dati e poi
li offrono su internet,
il culmine dell’ondata di maltempo ci sarà nella notte fra sabato e domenica dove si prevedono piogge da diluvio universale. Addirittura alcuni meteorologi si sbilanciano:
alle 4 fra Monterosso e Borghetto cadranno 15 millimetri di pioggia (ripeto: 15 mm, non ho sbagliato a scrivere...).
Per dire: nemmeno martedì scorso si è registrata una precipitazione così violenta. Ed è per questo che molti siti, già da oggi, lanciano l’allarme pre-alluvionale di massimo grado...”
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Ho prontamente scritto al Secolo. Domani uscirà un articolo riparatore.
Ancora grazie a tutti per le parole di incoraggiamento...
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