Risultati da 1 a 6 di 6
  1. #1

  2. #2
    Vento forte
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    Predefinito Re: Inverni mediterranei secchi e gas serra: una nuova ricerca

    Ho letto anch'io questa notizia e anche se non riguarda questa pubblicazione, posso aggiungere che ieri sera al TG4 a proposito di cambiamenti climatici, il Maracchi facendo riferimento a un altro studio ha detto che negli ultimi 6 anni l'energia degli oceani è aumentata di 10^22 Joule.

  3. #3
    Bava di vento L'avatar di Federico Fabi
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    Predefinito Re: Inverni mediterranei secchi e gas serra: una nuova ricerca

    io invece ho trovato un articolo che pensa esattamente il contrario... che però come ragionamento fila: il riscaldamento globale scioglie i ghiacci, la calotta polare diminuisce, diminuisce l' albedo, aumentano le temperature a livello delle zone artiche, aumentano i geopotenziali nelle zone artiche, diminuisce l' indice AO, quindi le perturbazioni scendono più a sud e l' europa trascorre inverni più perturbati... inoltre l' indebolimento del vortice polare porta ad avere maggiori casi di split e startwarming, con maggiori possibilità di periodi freddi per europa e italia

    io non ho la certezza in tasca... inoltre il clima è governato da tanti indici teleconnettivi... però fila questo artico

    ricordiamoci poi di come è stato dinamico e fresco l' inverno 2009- 2010 e in genere tutto il 2010...



    Freddi inverni del Global Warming
    Ultima modifica di Federico Fabi; 01/11/2011 alle 21:59

  4. #4
    Vento moderato L'avatar di meteopazzo
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    Predefinito Re: Inverni mediterranei secchi e gas serra: una nuova ricerca

    Citazione Originariamente Scritto da Federico Fabi Visualizza Messaggio
    io invece ho trovato un articolo che pensa esattamente il contrario... che però come ragionamento fila: il riscaldamento globale scioglie i ghiacci, la calotta polare diminuisce, diminuisce l' albedo, aumentano le temperature a livello delle zone artiche, aumentano i geopotenziali nelle zone artiche, diminuisce l' indice AO, quindi le perturbazioni scendono più a sud e l' europa trascorre inverni più perturbati... inoltre l' indebolimento del vortice polare porta ad avere maggiori casi di split e startwarming, con maggiori possibilità di periodi freddi per europa e italia

    ricordiamoci un momento dell' inverno 2009-2010 e di come è stato dinamico in genere tutto il 2010



    Freddi inverni del Global Warming
    mauna maggiore caduta dei fronti causa AO- piu a sud, non dovrebbe incrementare l'effetto abedo sulla fascia sub polare?
    Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO

  5. #5
    Bava di vento L'avatar di Federico Fabi
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    Predefinito Re: Inverni mediterranei secchi e gas serra: una nuova ricerca

    Citazione Originariamente Scritto da meteopazzo Visualizza Messaggio
    mauna maggiore caduta dei fronti causa AO- piu a sud, non dovrebbe incrementare l'effetto abedo sulla fascia sub polare?

    intendi dire che con l' abbassamento dell' AO le nevicate scenderebbero a latutidini più basse e aumenterebbe l' albedo su zone più meridionali?

  6. #6
    Michelasso
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    Predefinito Re: Inverni mediterranei secchi e gas serra: una nuova ricerca

    Citazione Originariamente Scritto da Federico Fabi Visualizza Messaggio
    io invece ho trovato un articolo che pensa esattamente il contrario...

    [...]

    Freddi inverni del Global Warming
    Sarà, ma fra una pubblicazione su un blog amatoriale e un paper sul Journal of Climate io tendo a dare maggior fiducia a quest'ultimo...

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