Si vis pacem, para bellum.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
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L'insolazione influisce sulla tenuta del manto a terra, non granché sulla quantità che cade.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ma che discorso è?
Sul serio non riesco a capire cosa intendi. 7 cm a 33°N sono tanti perché a 33°N l'insolazione è elevata? Non capisco il nesso logico. Allora sul Kilimanjaro non dovrebbe nevicare mai? In Giappone a 33°N dovrebbe nevicare meno? Albuquerque alla stessa latitudine ma con 25 cm di media è un posto ipernevoso? E Dallas coi suoi 5 cm annui per di più in pianura? Flagstaff con 258 cm?
E' sempre lo stesso discorso. Dire che 7 cm a 33°N sono tantissimi implica il confronto con uno standard che li rende tali, e non mi pare che uno standard del genere esista.
Poi sì, l'insolazione influisce sul tipo di precipitazione che cade, come qualsiasi altro fattore od elemento climatico. Ma non è che c'è un'azione diretta per cui maggiore insolazione --> minor neve. Al contrario maggior insolazione --> effetto diretto sulla tenuta del manto nevoso (in media).
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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