si, sicuramente quelle zone sono capaci di variazioni piuttosto drastiche, in un senso o nell'altro.
Tuttavia nel caso di Denver da te indicato, abbiamo avuto una forte diminuzione della temperatura già dalla sera, quindi la minima che hai indicato si è avuta in nottata.
Da questa fonte, non so quanto attendibile (lascio il dubbio), risulta per il giorno 10 una max di 15 ed una min di 6 in nottata, poi crollo termico dal pomeriggio e -11 prima di mezzanotte.
Il giorno successivo min -15 max -10.
Weather in novembre 2014 in Denver, Colorado, USA
PS. Vedendo bene quegli estremi termici sono basati su dati rilevati a cadenza oraria, pertanto poco indicativi (quindi la massima di 18° e la minima notturna di 4° sono molto probabili). Però siamo comunque sicuri che non c'è stato un "salto" termico in prossimità della mezzanotte, ma un calo deciso già dal giorno precedente.
Ultima modifica di Stefano83; 22/01/2018 alle 18:11
Nuovo sito: Meteosfera
Reti: MNW - WU - Sup.
"Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato" (Albert Einstein)
Concordo ed aggiungo due cosette sull'USA-passione:
-nei forum pare sempre che gli USA siano solo quelli orientali.Di quel che succede sulla West Coast,parla solo il bistrattatissimo De Carolis;
-a quelli che negano il GW perché negli USA orientali il gelo arriva sempre e comunque e le estati si sono scaldate ma meno che nel sud Europa(mentre però l'ovest USA fa collezione di annate record per il caldo ravvicinate,vedi il 2014 ed il 2017 e poco prima il 2012,che è pure ante-NINO STRONG,come anche il 2014),consiglierei di aspettare il cambio di segno dell'AMO ed il passaggio ad una PDO che sia stabilmente negativa.Vedremo lo zio Sam quanto sarà immune al teporino rispetto alla vecchia Europa.
Ma troppo ci sarebbe da aggiungere alle tue (giustissime) osservazioni... ma alla fine mi siedo e penso... e' questo un thread dove devi mettere i puntini sulle i, i trattini sulle t e le palline sulle a? Alla fine qui e' una specie di club di gente che e' appassionata del clima americano e delle sue enormi variazioni, spesso interpretato attraverso le famose "lenti rosa" che rendono tutto piu' bello di quanto in realta' non sia e con una percezione della realta' spesso obnubilata dalla grandiosita' delle carte... verresti solo mangiato vivo. Specie se non segui la folla e ti metti a dire "si ma...".
Lascia che la gente si diverta e divertiti con loro, e' innocuo.
Anche se a certe uscite, certe volte mi chiedo... come fanno a dire "che bello il clima degli USA li' si' che l'inverno non fallisce mai" quando spesso e volentieri 1/5 del territorio e' sotto una poderosa irruzione fredda e il restante 4/5 e' sotto una altrettanta possente risalita mite/calda? E' come se gli americani dicessero "che bello il clima europeo, li' si' che l'inverno fa sempre sul serio" guardando solo la Scandinavia
ps.
poi personalmente, anche se proprio non mi piace il clima di nessuna parte del NE USA, ovvero la zona piu' chiacchierata in questo thread, per una serie di motivi maturati nel corso degli anni... tra quello e il nulla cosmico di zonale tiepido infinito o HP per settimane... meglio quello. E probabilmente molti fanno un ragionamento simile.
Ultima modifica di Fenrir; 22/01/2018 alle 20:51
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Fenrir
Io, ad esempio, il contrario; preferisco il clima del Nord-Est americano con le sue grandi variazioni, gli enormi sbalzi termici, i suoi poderosi nor'easter con imponenti blizzard ciclonici fin sul mare, la sua estrema dinamicità, le sue estati roventi ma costellate da numerosi violenti temporali, grandinate ed eventi ciclonici piuttosto che quello scandinavo o scandinavi (che comunque mi piacciono) dove mancano le estati come intendiamo , ci sono pochi temporali (almeno relativamente alle zone americane orientali e l'Europa meridionale), periodi troppo lunghi di buio invernale e di luce estiva, lunghi periodi statici sia in un senso che nell’altro, pochi fenomeni come le grandinate. Di tutta la Scandinavia e in generale di tutti i cinque stati del Nord Europa (Islanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca) preferisco il clima della Norvegia oceanica proprio per le bufere e tempeste atlantiche che spesso la colpiscono anche se una città come Tromso è troppo riparata.ps.
poi personalmente, anche se proprio non mi piace il clima di nessuna parte del NE USA, ovvero la zona piu' chiacchierata in questo thread, per una serie di motivi maturati nel corso degli anni... tra quello e il nulla cosmico di zonale tiepido infinito o HP per settimane... meglio quello. E probabilmente molti fanno un ragionamento simile.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
E' semplicemente una questione di variabilità. Per esempio anche io ho trovato sempre sopravvalutato il clima del Nord Est degli USA, preferisco quello del Quebec, dell'Ontario Orientale e quello dell'estremo settentrione del New England (Maine, Vermont e New Hampshire). Quello che voglio dire è che uno se ne frega che nel resto del paese ci sono risalite calde ed in Alaska stanno per 2 settimane a +10° C dalla media... Quello che il meteoappassionato vuole è la variabilità, e di certo il Nord Est ne ha da vendere (anche se meno del Midwest a mio modesto avviso). Quindi quando vede le 14 giornate di ghiaccio consecutive a New York pensa: porca miseria che bel clima, e non sa che nel frattempo ad Ovest delle Montagne Rocciose friggono. Lo trovo un punto di vista pienamente condivisibile dal punto di vista di un meteoappassionato Italiano, abituato a poche ed effimere soddisfazioni ed a molte fregature, e secondo me è importante non dimenticare che oltre che meri osservatori siamo anche appassionati di questa scienza, e quindi a volte in quanto umani esageriamo determinate soddisfazioni. Se si aggiunge l'abilità prettamente USA di pompare tutti gli eventi che riguardano la loro nazione ed il fatto che insieme al Canada ed alla Scandinavia sono le uniche zone con una ottima copertura mediatica a vedere quegli eventi meteo ed è facile capire la USA-filia presente nei forum Italici.
Ho sempre pensato che il punto non è il GW in se ma la sensazione che se ne ha: voglio dire in un luogo dal clima continentale ci si accorge meno del GW principalmente perchè la variabilità è una cosa a cui si è abituati: che si chiudano i mesi a +3° C dalla media rispetto ad un tempo in cui si chiudevano a +1,5° C o dall'altro verso a -2° C invece che a -4° C non vi si fa molto caso, si vede l'evento, i -30° C nei Dakota ed in Minnesota ed i metri di neve ad Est dei Grandi Laghi (pur essendo consci, od almeno spero, che anche lì il GW colpisce ed anche con una magnitudo maggiore rispetto al Vecchio Continente. E' solo una questione di percezioni e basta, IMHO.
P.S. Scusate per l'OT ma mi sentivo di dover dire la mia su questo argomento che mi riguarda in prima persona e, come me, pure molti altri meteo appassionati.
Io non capisco il rosicamento strisciante di alcuni. È logico che non si può parlare di 'clima degli usa' tout court, dato che gli usa occupano un territorio vasto come tutta l'europa messa insieme. Ciò non toglie che dal mio punto di vista di meteoappassionato il clima invernale del nord-est (che, specifico, non è solo new york e boston) e del mid-west (specie settentrionale) è un clima fantastico, dinamico, fatto di eventi per noi impossibili, con temperature spesso eccezionali, e contemporaneamente con un buon numero di ore di luce grazie alla latitudine paragonabile alla mia. Pensare che nel minnesota il giorno dura come da me, il sole splende come da me, ma i blizzard con -20 sono la normalità, si esce di casa con il cielo azzurro il sole e la neve e questo per minimo 2 mesi all'anno mi fa impazzire perchè è come io intendo l'inverno. Quindi sì, amo il clima di questa parte degli usa. 'Parte' che, per mettere le cose in prospettiva, comunque si estende su una superficie pari a diverse volte l'italia. Problemi?
Ultimi giorni a Dallas. Temperatura risalta di 26C in 3-4 giorni
giorno max min 15 17 -3 16 -3 -9 17 1 -12 18 7 -9 19 12 3 20 18 12 21 22 17
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