Spesso sul forum nascono questioni circa il concetto di normalità ed anomalia, questioni sull’utilizzo corretto delle medie, ecc … In questa sezione proviamo a parlarne, a discutere liberamente con lo scopo di comprendere limiti e pregi di tali concetti e, soprattutto, di imparare a farne un uso proprio in modo tale da non dover tornare ad approfondire la questione in altre discussioni poiché spesso si va OT rispetto al tema trattato.
Alcuni concetti sono già stati espressi recentemente in alcuni thread, che riporto.
Il clima cambia o la memoria storica sta andando persa?
Ipotesi estive
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Avevo appena risposto di la. Riporto immediatamente qua.
Cosa vuol dire effettivamente anomalo? Non "normale"?
Se fosse così, parlando ad esempio del 2003, dovremmo arrivare alla conclusione che sia intervenuto qualche fattore "esterno" al sistema climatico. Altrimenti il fatto stesso che si sia verificato mi porta alla considerazione che tutto si possa dire tranne che sia "anomalo", anche se considerassi un periodo di 200 anni.
Preferisco di gran lunga scostamento.
Spero di essere stato chiaro.
![]()
Non mi addentro nella difinizione "statistica", ma penso che il problema nasca innanzitutto da chi vuol minimizzare il cambiamento climatico in atto
Infatti uno dei feedback dei negazionisti "talebani" è: evento "forte" tipo estate 2003 ---> si è verificato ---> ha un nesso di casualità ben preciso ---> va considerata normale proprio per il solo fatto di essersi verificato
Della serie "tutto ciò che ha una causa è normale"
Bel concetto di comodo, oserei dire![]()
In senso assoluto i termini anomalo, non normale, normale in climatologia non esistono. Tutto ciò che accade al sistema clima è normale, indipendentemente dalla cause. Se Obama decidesse di radare al suolo tutta la foresta pluviale o sciogliere tutto il ghiaccio dell'antartide oppure se un'asteroide di dimesioni bibliche cadesse sulla terra, gli effetti sul clima sarebbero del tutto normali in quanto legati inevitabilmente a quanto accaduto.
Assisteremmo semplicemente ad una risposta rispetto ad un evento. Sia che la temperatura aumentasse mediamente di 10°c o diminuisse mediamente di 10°c sarebbe del tutto normale quella varizione, quello scostamento rispetto al passato. E qui entra in gioco la relatività del confronto. In termini relativi sarebbe una variazione termica anomala poiché risulterebbe una varibilità sensibilmente superiore rispetto a quanto osservato in riferimento al periodo di riferimento.
Scostamento = valenza in senso assoluto
Anomalo, Normale = valenza in senso relativo
L'estate 2003 è normale in senso assoluto cioè in riferimento ad un arco temporale "infinito" che abbracci tutta la storia climatica passata, presente e futura del pianeta terra, mentre risulta un evento anomalo rispetto a qualsiasi periodo di riferimento di durata temporale finita, cioè da quando esistono le rilevazioni termometriche.
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
A scanso di equivoci io non sono un negazionista, anzi.
Il problema è che oltre a chi vuole minimizzare c'è anche chi vuole "massimizzare".
Degli scenari apocalittici dipinti da decenni non c'è praticamente traccia; il riscaldamento mi sembra evidente ma il trend comunque non ha assunto i connotati da più parti proposto.
Sul grassettato: è proprio così! Se la causa non è del tutto estranea al sistema climatico.
E non capisco cosa ci sarebbe di comodo...
Il problema semmai è la definizione precisa della causa.
Non mi riferivo a te, comnque forse non mi sono spiegato bene
Il motivo per cui alcuni negano l'esistenza di un anomalia (ma chiamiamola pure "comportamento diverso da quello che è capitato negli ultimi secoli) è solo per minimizzare il GW
Che poi i fenomeni abbiano tutti una causa che li provoca, ok...lì d'accordo
Ma non per questo va negato quando c'è un comportamento diverso di tali fenomeni rispetto al passato
Interessante che un topic che si propone di fare chiarezza in senso statistico su "normalità", "anomalia" ecc. ecc. ecc. sia diventato una diatriba sul GW nel giro di 3 post.
Ora provo ad aprire un OT sulle ipotesi climatiche dei recenti esopianeti per vedere se si batte il record...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri