Il famoso scienziato russo (credo sia astrofisico) nonchè sostenitore della teoria di una incipiente PEG, fin dagli anni 80 aveva proposto , secondo i cicli undecennali /quindicinali, questa proiezione relativamente ai cicli solari......
Ora, guardando questa proiezione, possiamo senza alcun dubbio dire che, finora, tale proiezione si sia rilevata esatta molto più delle fantomatiche curve di proiezioni termiche dell'IPCC rivelatisi, di contro, del tutto prive di fondamento (ricordo che a fine anni 80/inizi anni 90, le proiezioni dell'IPCC proponevano uno stimato aumento della t media terrestre ed entro l'inizio degli anni 2000 di +1,5°/+3°C.....non verificatesi......) .
Se tale proiezione continuasse a rivelarsi esatta, ci troveremo dinnanzi a scenari futuri del tutto nuovi e imprevisti da taluna parte scientifica che ritiene l'attività solare molto poco influente sulla climatologia terrestre: un assunto che già da sè, a mio avviso, rappresenta un controsenso incredibile in quanto si dà un importanza spropositata ad un gas, la CO2, che rappresenta meno dell'1% del sistema gassoso "atmosfera", mentre si ritiene che la principale fonte di energia che irradia la terra, non ne abbia o ne abbia pochissima......un controsenso allucinante per quanto mi riguarda.
Che poi il sistema atmosfera riesca in parte a "riparare" ad un tale "inconveniente" (ridotta attività solare), è sicuramente possibile vista la complessità e le variabili innumerevoli in gioco, MA, d'altro canto è altresì vero che una variazione di tal portata dell'attività solare a mio modesto avviso ha e avrà un peso notevolissimo ed in particolare nelle stagioni invernali sugli equilibri del vortice polare e sulle interazioni tropo/stratosferiche: è molto probabile, e già ne siamo e ne siamo stati in parte testimoni, che ci troveremo sempre più alle prese con una struttura del VP assai diversa da quella osservata e conosciuta fra gli anni 80 e gli anni 90 , soprattutto con una forte incidenza sull'andamento delle westerlies (leggasi progressiva diminuzione delle velocità zonali) con tutte le conseguenze del caso.
Sì ma non confondiamo le cose: il fatto che abbia visto giusto il calo dell'attività solare NON SIGNIFICA che veda giusto anche la sua influenza sul clima.
Tu parti da un assunto vero (previsione SOLARE centrata, ammesso che lo sia pure nel futuro ) e poi lo estendi a discorsi più generali e complessi (il tizio non è un climatologo) con le solite
polemiche annesse.
Questo è un errore concettuale alla base che poi ti porta a buttare tutto nel calderone per molti versi ideologico della lotta strenua "IPCC vs SCETTICI".
Con questo approccio non si va da nessuna parte.
saluti.
Mi pare di non aver asserito nulla di tutto ciò: non ho detto che siccome ha /sta vedendo giusto il calo dell'attività solare allora ritengo giusta la sua teoria su una incipiente nuova PEG........ho scritto ben altro in rapporto alla, secondo me, grande importanza del sole e dei suoi cicli rispetto a quello che pensa la "scienza ufficiale" nonchè al fatto che, secondo me, questa forte diminuzione dell'attività solare avrà risvolti sull'attività e gli equilibri del VP ...sostanzialmente ritengo che vedremo un VP molto diverso nei suoi equilibri e comportamenti rispetto a quanto accadeva 10/15/20 anni fa.
Che poi la "tesi PEG"/raffreddamento della t media terrestre legata alla bassissima attività solare abbia una sua valenza, secondo me si, ne ha anche se è ovviamente un'ipotesi tutta da confutare....io parto da un assunto vero per trarre MIE conclusioni al di là delle tesi/teorie di Absumatov......sulle polemiche annesse, si le faccio e le farò sempre fino a quando l'IPCC non si dimostrerà di essere un VERO ente scientifico e di ricerca (e non invece un ente politico ) e fino a quando non farà un'analisi critica del suo operato riconoscendo che finora il 99% delle sue teorie sull'andamento del clima terrestre NON si è realizzato.
è bene non confidarsi troppo con queste proiezioni, ma mi pare che la relazione tra attivtà solare e clima sia abbastanza provato....
comunque sia non credo che il GW (se fosse ancora in atto, ultimamente ho parecchi dubbi su questo) vada avanti ancora molto, in parer mio si tratta di un ciclo, ma questo è un mio modesto parere.
la natura escogita sempre qualcosa per far fronte a problemi climatici
che le previsioni dell'IPCC sono state errate è un dATO DI fatto..poi non capisco perchè si debba fare polemiche...si fanno ipotesi e si aspetta il momento per confutarle..aspettiamo e vediamo se la temperatura diminuirà(non dico che si arrivi alla PEG) vuol dire che l'attività solare sarà più importante di quanto si pensasse
Il problema è che la Terra non è un sistema chiuso, un contenitore come alcuni scienziati ritengono in modo superficiale. La Terra ha scambi energetici con 'universo, il più importante dei quali è quello Sole-Terra. La domanda da porsi è: c'era in passato una rete per misurare attività solari nei secoli e temperature nei secoli? Purtroppo no. Si hanno poche notizie un po' frammentarie sul clima e sui cicli solari di molti secoli fa. Peccato. In questo senso saranno molto più fortunati i nostri posteri. Quelli che verranno nei prossimi secoli o meglio tra qualche millennio se non perdiamo tutta questa mole di informazioni e studi. Se il sapere si conserverà. La scienza climatologica è giovane, esploderà in tutto il suo splendore quando non ci saremo.
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