Mediterraneo "culla" di interazioni?

[gianni56]

Dipenderà tutto da fattori termodinamici.
Banalmente dal "peso" dell'aria fredda.
Credo che da domenica (quasi in real time ) avremo una lettura molto più chiara.... ovvero dal momento in cui l'aria fredda si sarà depositata al suolo nel cuore della Russia europea.

esatto!..e non è una cosa da poco, perchè ci sono 2 tipi di interazioni: quelle con ingresso continentale e successiva ciclogenesi e quelle da ciclogenesi atlantica che poi trascinano masse fredde da NE, contrastandole e mitigandone gli effetti durante la fase di più spiccata confluenza, per poi lasciare campo libero una volta che il fronte caldo si allontana, assieme al maltempo però. In questo caso mi sembra che la bilancia penda di più per l'atlantico, in quanto dotato di una velocità intrusiva maggiore e non ancora ostacolato da un muro termico assestato. Vediamo però, perchè sono considerazioni valide in linea di massima, ma molto dipende anche dalla modalità di entrata dell'atlantico e dai successivi sviluppi della low connessa, se persistente ad ovest, se trasla verso est, se invece assume una forma allungata (canale) da Gibilterra verso est, finanche al mar Nero a volte..ecc. ecc..

[Fabry74]

esatto!..e non è una cosa da poco, perchè ci sono 2 tipi di interazioni: quelle con ingresso continentale e successiva ciclogenesi e quelle da ciclogenesi atlantica che poi trascinano masse fredde da NE, contrastandole e mitigandone gli effetti durante la fase di più spiccata confluenza, per poi lasciare campo libero una volta che il fronte caldo si allontana, assieme al maltempo però. In questo caso mi sembra che la bilancia penda di più per l'atlantico, in quanto dotato di una velocità intrusiva maggiore e non ancora ostacolato da un muro termico assestato. Vediamo però, perchè sono considerazioni valide in linea di massima, ma molto dipende anche dalla modalità di entrata dell'atlantico e dai successivi sviluppi della low connessa, se persistente ad ovest, se trasla verso est, se invece assume una forma allungata da Gibilterra verso est, finanche al mar Nero a volte..ecc. ecc..

tutto dipende anche da una questione di tempistiche con cui i due flussi perturbati procedono verso l'europa, per determinare quale sia la zona di confluenza e quali siano gli effettivi effetti sul territorio...basta che uno anticipi rispetto all'altro che possono cambiare molte cose anche a una distanza temporale di medio termine. E' un tipo di configurazione direi molto difficile da prevedere perchè entrano in gioco ben due correnti diverse e quasi opposte, per cui qualsiasi cosa vada leggermente diverso rispetto al previsto, può determinare grandi sconvolgimenti negli effetti

[gianni56]

tutto dipende anche da una questione di tempistiche con cui i due flussi perturbati procedono verso l'europa, per determinare quale sia la zona di confluenza e quali siano gli effettivi effetti sul territorio...basta che uno anticipi rispetto all'altro che possono cambiare molte cose anche a una distanza temporale di medio termine. E' un tipo di configurazione direi molto difficile da prevedere perchè entrano in gioco ben due correnti diverse e quasi opposte, per cui qualsiasi cosa vada leggermente diverso rispetto al previsto, può determinare grandi sconvolgimenti negli effetti

certo, non fa una grinza con il mio discorso, e penso che la prima battuta sia atlantica per rapporto di forza..poi se chiude bene in alto OK, le potenzialità si possono riaprire, altrimenti la low mediterranea si espande rialimentata da nord e rimaniamo sempre sotto una circolazione mite appena imbastarditaverso nord

[Porano444]

Siamo in partita.....
nel senso che vedendo le emissione GFS -UKMO 12, vedendo come l'atlantico tende ad infrangersi vs aria continentale e vedendo come tra GFS e UKMO 12 c'è un abisso proprio nella valutazione dello "shield termico", c'è anche la possibilità di essere co-protagonisti e non spettatori della bordata artico continentale....

[Porano444]

Annotiamo l'abbassamento del target d'interazione in tutti i GM 12z....
Dove avverrà l'abbraccio tra i 2 contendenti???

[Mario85]

differenze ukmo-gfs
picasion.com_584d304ef2b8ca357d34fc21a4fea7e3.gif

[Marcoan]

Mi sembrava di averlo già scritto, ma non lo ritrovo più questo mio intervento ().....

C'è un problema FONDAMENTALE nei gm odierni: la radice dell'hp oceanico che NON SAREBBE sulle Azzore bensì sui CARAIBI........ed in effetti se uno guarda le SSTA , ne capisce i motivi (l'atlantico è tutto freddo)........un hp radicato così in aperto atlantico, ne rende la parte occidentale europea (atlantico portoghese) molto debole, motivo per cui un probabile connubio con l'hp finno-russo- scandinavo farebbe scivolare l'aria fredda oltralpe........io spero che non vada così, sicuramente la svolta è netta e chiara, ma non vorrei che la svolta principale fosse per l'europa orientale, centro settentrionale UK e oltralpina in genere........guardatevi gli spaghi di Londra come sono crollati rispetto a ieri, mentre i nostri balbettano tra la media e un lieve sottomedia.......in un'ipotesi del genere, godrebbero sempre i soliti oltralpini e inglesi, mentre per quanto riguarda l'italico suolo esclusivamente i padani centro occidentali.......il resto del nord con tempo bruttino e freddino e neve sopra gli 800 mt, il centro sud a guardare.....un film già visto negli anni recentemente passati........la cosa che più mi spaventa è che le stesse ENS delleecmwf sul long term, vedono chiaramente l'aggancio freddo ad opera della depressione franco-ispanica (192/216 ore) e successiva rimonta subtropicale sul mediterraneo, ripresa delle spinte zonali e freddo in ritirata verso E/NE........e l'altro problemuccio è che oggi tutti ma proprio tutti i gm sono grossomodo di questo avviso fra le 168 e le 216 ore.

Anche dal run 12 il problemuccio si ripropone......

PS
Molto molto meglio le UKMO 12 a 144 ore.......

[UK-1050hPa]

Mi sembrava di averlo già scritto, ma non lo ritrovo più questo mio intervento ().....

C'è un problema FONDAMENTALE nei gm odierni: la radice dell'hp oceanico che NON SAREBBE sulle Azzore bensì sui CARAIBI........ed in effetti se uno guarda le SSTA , ne capisce i motivi (l'atlantico è tutto freddo)........un hp radicato così in aperto atlantico, ne rende la parte occidentale europea (atlantico portoghese) molto debole, motivo per cui un probabile connubio con l'hp finno-russo- scandinavo farebbe scivolare l'aria fredda oltralpe........io spero che non vada così, sicuramente la svolta è netta e chiara, ma non vorrei che la svolta principale fosse per l'europa orientale, centro settentrionale UK e oltralpina in genere........guardatevi gli spaghi di Londra come sono crollati rispetto a ieri, mentre i nostri balbettano tra la media e un lieve sottomedia.......in un'ipotesi del genere, godrebbero sempre i soliti oltralpini e inglesi, mentre per quanto riguarda l'italico suolo esclusivamente i padani centro occidentali.......il resto del nord con tempo bruttino e freddino e neve sopra gli 800 mt, il centro sud a guardare.....un film già visto negli anni recentemente passati........la cosa che più mi spaventa è che le stesse ENS delleecmwf sul long term, vedono chiaramente l'aggancio freddo ad opera della depressione franco-ispanica (192/216 ore) e successiva rimonta subtropicale sul mediterraneo, ripresa delle spinte zonali e freddo in ritirata verso E/NE........e l'altro problemuccio è che oggi tutti ma proprio tutti i gm sono grossomodo di questo avviso fra le 168 e le 216 ore.

Anche dal run 12 il problemuccio si ripropone......

PS
Molto molto meglio le UKMO 12 a 144 ore.......

EA+ perenne...

[Marcoan]

...e comunque sposo le considerazioni fatte da Mat/gianni e fabry 74 : la dinamica è molto difficile e molto delicata, basta uno scivolamento più o meno lungo e più o meno ritardato dell'atlantico che cambia tutto.......nonchè il fatto che i modelli devono ancora inizializzare i dati del freddo scandinavo che andrà a formarsi e a depositarsi al suolo..........certo che il rischio c'è eccome......

[Gangi]

Gem 12:

gemnh-0-144.png