[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Inconfutabili è sicuramente una parola grossa, però il lungo di GFS06 comincia a mostrare qualcosa di interessante e su cui ci si può lavorar su nei prossimi giorni.
Ancora è poco, ma piuttosto che 384 ore di zonalità! :D
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Ok Simo, però non cadiamo sempre nello stesso tranello dai \as\ ... oramai di esperienza ne hai anche tu ... quanto pesa in termini di affidabilità un singolo run GFS a 240 ore o oltre o delle ensembles che soffrono degli stessi balletti del run ufficiale
Se poi vogliamo parlare anche di sensazioni personali, correlazioni statistiche ok, ma guardare il determinismo GFS anche in versione ensemble dalle 240 ore alle 384 ore è più un gioco che altro.
Così la penso io, per carità
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Dipende da quali segni state cercando.
Di inconfutabile c'è che l'accorpamento del VPT passa da un travaso di geopotenziali dal sovraccarico nordatlantico verso l'artico siberiano senza però perdere il patter AD-.
Questo è un segnale di sblocco del pattern che tutt'ora occorre sull'inverno 2013-2014.
Questo accorpamento però avviene il 10 febbraio (mica a dicembre), se permane la spinta dell'onda pacifica e ci da una mano il PNA tornando positivo l'arricciamento del vortice canadese è molto probabile e con esso anche la diminuzione dei geopotenziali sull'Europa Orientale dove tutt'ora c'è un blocco termico.
Bene... siamo a medio-lungo (192-240 ore)... se viene confermata l'evoluzione (inevitabile l'aumento termico da noi per distensione del getto, mi andrebbe bene anche una +20, anzi sarebbe meglio perchè poi lo choc termico sarebbe ancora maggiore), è plausibile avere a partire dalla terza decade, scenari molto differenti dall'attuale su buona parte d'Europa con l'artico e molto probabilmente (se la termica tiene) il continentale molto vicini alle nostre lande...
P.S. Certamente almeno io non mi baso su un singolo run o su una singola carta ma bensì dai segnali che le varie corse ci danno attraverso il movimento e la dislocazione dei centri d'azione... sarebbe troppo facile e sensazionalistico andare "a pelle" o con la cabala no?
Di cabale e di falsi profeti ce ne sono già a palate.
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Si Max, i segnali interessanti ci sono... se confermati mi aspetto un ingerenza continentale sempre più presente e una diminuzione delle velocità d'uscita dal continente americano di questo cavolo di forsennato jet nordatlantico oltre le 240 ore tanto che "TEMO" una anticipazione dei "tempi maturi"....
è l'inverno degli eccessi, in tutti i sensi. Potremmo congelarci entro la fine di febbraio, le condizioni si verificherebbero
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Già.... "tremo" già all'eventualità \as\
P.S. Se noti il passaggio di pattern in questo run avviene tra il 9 ed il 12 febbraio quando finalmente il lobo siberiano vede un crollo dei geopotenziali in quota e i principali assi cambiano di assetto. Questo permetterebbe la nascita dei flussi di calore a partire dall'Atlantico Orientale e finalmente il calo dell'EA.
Siamo ancora "lontani" ma visto che questa roba si sta vedendo da parecchi giorni ...
Incrociamo le dita!
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