Possiamo decretare la fine delle speranze invernali. Ci siamo aggrappati all'impossibile per cercare di portare a casa un qualcosa di simile a una azione meridiana che potesse dare un alito più consono alla stagione, ma l'avversità troposferica con l'azione zonale invincibile ci ha negato anche questo. Dunque, fine di ogni speranza, decretano i modelli stamani. Ho già avuto modo di affermare che questa stagione 2013/2014, che nemmeno oso chiamare invernale, passerà alla storia, almeno per me, come una delle più calde in assoluto e senz'altro la più calda degli ultimi 40 anni per l'Italia, il Mediterraneo, ma mi pare di poter dire per gran parte del vecchio continente, specie parte centro-orientale. Questo TD vuole anche aprire ad una sorta di condivisione di questo pensiero e, se c'è chi ritiene che questo inverno non sia tra i peggiori di sempre e il peggiore degli ultimi 40 anni, mi farebbe piacere sapere di un inverno più caldo di questo. Ripeto le motivazioni avverse che, secondo me, lo hanno prodotto per il nostro comparto emisferico: principali colpevoli QBO ++, l'indecifrabilità dell'influenza della nostra stella in queste condizioni di particolare minimo solare del cilco 24, comunque evidentemente incidente in qualità di minimo solare, condizioni oceaniche pacifiche e atlantiche non favorevoli. Poca incidenza del fattore ENSO pressochè neutro in questa stagione. Aggiungo anche che molto probabilmente saranno compromessi primavera ed estate come coseguenza del non inverno e, additirrura, potrebbe innescarsi un circolo vizioso che possa portare a un inverno prossimo anche esso in forse. Speriamo di no. E' verosimile, mi va di dirlo, in fine, che azioni simil invernali tardive e, a quel punto solo dannose, possano arrivare dalla seconda decade di Marzo quando il cambio di stagione potrà favorire condizioni per blocchi atlantici e azioni artiche.