Io mi sbaglierò ma penso che a livello nazionale quest'ondata sia stata alquanto democratica, toccando praticamente tutti, prima il nord-est e il medio adriatico, poi il nord e la Toscana, poi il sud e infine di nuovo buona parte del centro-nord.
Prima fase: entra aria gelida di origine artico-continentale dal Rodano il 12-13 Gennaio 1963.
Il giorno dopo l'Italia è già nel freezer e al NE c'è una -15.
Queste mappe parlano da sole:
Dopodichè retrogressione di un nucleo freddo a Nord delle Alpi e aggancio con lp basso-atlantica.
Al nord e su parte del centro ne ha messa giù non poca mi sa con queste.
Appena il tempo di respirare, e subito ecco che arriva la sburianata per il Centro-sud:
Questa mappa qua è penso il burian per definizione...paro paro a quello che si legge sui manuali di meteorologia.
Tre giorni dopo, senza mai essere risaliti sopra la -5 a 850 Hpa, ecco una nuova retrogressione continentale:
Di nuovo altra neve su buona parte del medio-basso Adriatico e larga parte del sud tirrenico.
Credo che con questa, ma posso sbagliarmi, abbia fatto anche una gran bella nevicata a Roma e in tutto il Lazio in generale.
Dopodichè, dulcis in fundo, arriva una signora nevicata su gran parte della Pianura Padana e della Toscana.
Un'ondata di gelo durata 3 settimane, quindi quanto il Gennaio 1985, e con ugualmente l'interessamento dell'intero Paese. Secondo me è stata paragonabile alle altre ondate storiche, non ci vedo molto di diverso poi posso sbagliarmi. Di per certo so che qui fece 14 giorni di fila sotto zero (consecutivi eh), tra 13 e 26 Gennaio. Cosa che poi non è successa mai più nemmeno nell'85, nel 56 e tantomeno nel 2012. \sk\
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Pure qua (che non è centro-sud ). Gennaio +0,25 dalla 61-90 e Febbraio -2,3 dalla 61-90. Complessivamente -1,0°C tondi dalla 61-90 (e parliamo appunto della 61-90, rapportato alla 81-2010 ci devi togliere altro mezzo grado). Come ho scritto prima Gennaio fu complessivamente dominato da correnti settentrionali o nord-occidentali, per cui laddove c'era il fohn è stato effettivamente ben mite, ma basta già spostarsi verso le zone della bassa Pianura Padana e si trova che è stato un mese complessivamente normale (termicamente parlando, come prp in effetti fu più arido che mai )
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Questa considerazione parte però da un assunto sbagliato, Fabry
Si da per scontato che gli inverni big siano solo 3: il 29, il 56 e l'85
Ma il 1945? 1947 (in particolare questo)? Il 1963? Quelli non li nomina mai nessuno...considerando anche questi inverni, i tempi di ritorno dei grandi eventi freddi sono ben più ridotti dei "classici" 30 anni, erroneamente attribuiti a tali inverni
Se poi estendiamo il ragionamento all'Ottocento, vedi come i tempi si riducono drasticamente...in quel secolo 1-2 eventi a decennio come il febbraio 1956 li faceva sempre
L'ottocento era un'altra epoca, climaticamente parlando, limitiamoci perciò agli ultimi 80-90 anni che è meglio, secondo me.
E in questo lasso di tempo, pur essendoci stati altri episodi crudi, in nessun altro mese invernale al di fuori del febbraio 1929, febbraio 1956, gennaio 1985 e febbraio 2012 si sono avute anomalie negative così intense e così estese.
Poi certo, gli inverni (o singoli episodi invernali) molto intensi ce ne sono stati tanti altri anche negli ultimi anni, però di portata storica solo locale magari, non a scala nazionale o addirittura europea come i "famosi 4".
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Secondo me tendiamo molto a "dimenticare", Simone
Il gennaio 1945 per esempio a Vercelli chiuse con una media minime di -12.5, di gran lunga la più bassa del secolo...quindi ben più bassa dei vari 1929, 1956 ecc.
La minima assoluta in periferia fu di -23.6 (con svariati -21/-22 più volte nel corso del mese), quindi è facile che al suolo nel contato si siano toccati i -27 gradi...che devono essere stati una cosa insopportabile, considerato il periodo storico in cui si sono verificati
Però non se lo ricorda nessuno (se non per altri tristi motivi), anche se a conti fatti straccia molti altri anni citati...per esempio il 1963 che fu più costante, ma non ebbe medie mensili a quei livelli
Prima del 1987 e, in particolare, prima degli anni '70, mesi come il febbraio 2012 sarebbero parsi, pur non arrivando certo tutti gli anni, molto più comuni
La verità è che ora ci sembra storico, solo perchè negli ultimi 40 anni gli inverni hanno mediamente fatto PENA, scaldandosi notevolmente rispetto al passato
Un mese come il febbraio 2012 sarebbe potuto sembrare comune forse in piena PEG (e comunque avrei lo stesso dei dubbi), non certo negli ultimi 120-130 anni.
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Comune non significa che capitava tutti gli anni...ma se ora si verifica ogni 25 anni, in piena PEG si verificava ogni 3-5 anni (lo dico indicativamente)
Preciso che parlo di gelo e non di neve...come neve il febbraio 2012 è effettivamente un evento "epocale" per il N dell'Appennino (pochi precedenti storici documentati)
Un'altra cosa che dovrebbe far riflettere
L'ondata di gelo del gennaio 1985 (considerando i 7 giorni clou), ora vista come inarrivabile, nella serie storica di Torino non rientra nemmeno nella top 20 delle ondate di gelo più intense dal gennaio 1753
Fonte Luca Mercalli - Il Clima di Torino
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