Bollettino Meteo Italiano

LR · 17/02/2014, 18:54

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È con grande piacere che vi annuncio la nascita di una rivista di Meteorologia.il Bollettino Meteo Italiano!
Si tratta di una rivista da archivio perché riassume quanto avvenuto il mese precedente. Mappe, immagini da satellite, mappe di analisi (suolo, 850 e 500 hPa).
Ci saranno inoltre parti testuali descrittive delle caratteristiche del tempo avuto nel rapporto con il clima abituale. Inoltre tante curiosità per tenere traccia di quello che ha fatto nel mondo.
Per esempio a fine mese uscirà il primo numero relativo a gennaio 2014 e saranno trattate brevemente le vicende del tempo in Italia con particolare attenzione alle piogge insistenti e alle abbondanti nevicate sulle Alpi.
Inoltre una parte dedicata ad argomenti di agrometeorologia, un glossario con la terminologia meteorologica con termini chiariti numero dopo numero, reportages di eventi del lontano passato che sono entrati a far parte della storia nella rubrica "hanno fatto storia". Il tutto trattato in modo rigorosamente scientifico, ma con sobrietà e fluidità. Molti articoli della rivista sono scritti da Andrea e Mario Giuliacci che ne è anche il direttore, ci sono inoltre contributi di altri meteorologi nella colonna dell'Opinione e in futuro ci saranno tante novità al momento in cantiere.
Nota in fondo, ma non per importanza, la collaborazione con il Meteonetwork che fornisce alla rivista preziosissime mappe di precipitazioni e temperature medie mensili e i relativi record; inoltre troverete articoli provenienti dall'area scientifica del MNW e comunicazioni utili a tutti nella rubrica "L'angolo di Meteonetwork"
La rivista mensile consta di 16 pagine, stampata su carta di elevata qualità e ci si può abbonare su:
http://www.roncaeditore.it
Diciamo che da appassionato di Meteorologia ho voluto creare la rivista che mi mancava, spero sia così anche per voi
Luca Ronca

**Claudio** · 17/02/2014, 19:32

Grazie Luca,

aspetto di ricevere il primo numero già ordinato online

**Stefano 67** · 17/02/2014, 23:23

Tutto molto interessante, c'è un punto però che non mi convince.......
"la collaborazione con il Meteonetwork che fornisce alla rivista preziosissime mappe di precipitazioni e temperature medie mensili e i relativi record"
Cioè, io, come molte altre persone, spendiamo un sacco di soldi per gestire una (io addirittura due) stazione meteo a norma OMM, forniamo gratuitamente i dati ad una onlus e poi il prodotto di questi dati finisce su una rivista a pagamento??
Beh, signori, se è così fatemelo sapere che io saluto la compagnia!

**Jerry** · 17/02/2014, 23:43

Originariamente Scritto da Stefano 67

Tutto molto interessante, c'è un punto però che non mi convince.......
"la collaborazione con il Meteonetwork che fornisce alla rivista preziosissime mappe di precipitazioni e temperature medie mensili e i relativi record"
Cioè, io, come molte altre persone, spendiamo un sacco di soldi per gestire una (io addirittura due) stazione meteo a norma OMM, forniamo gratuitamente i dati ad una onlus e poi il prodotto di questi dati finisce su una rivista a pagamento??
Beh, signori, se è così fatemelo sapere che io saluto la compagnia!

Guarda Stefano che stiamo parlando di plottaggi, del tutto simili a quelli che ci sono sul nostro sito, nessun dato puntuale e nessuna serie storica! Pura divulgazione scientifica come prevista di statuto, mi stupiscono francamente certe tue affermazioni visto la fatica che si fa in questo paese a favorire la cultura meteorologica e a far affermare la valenza scientifica delle stazioni che MOLTE istituzioni definiscono amatoriali e manco le considerano.
Comunque se non ti convince, liberissimo di lasciare, nessuno ti obbliga

LR · 18/02/2014, 08:42

In effetti sono molto rammaricato di sentire queste affermazioni. L'intento è proprio quello di diffondere il più possibile dati corretti e in forma organica altrimenti non reperibili da altre fonti. La diffusione scientifica fa molta fatica in Italia e purtroppo ci sono molti ostacoli per favorirla, non vorrei metterci tra gli ostacoli anche queste considerazioni un po' eccessive, anche se da un lato è comprensibile la "gelosia" con la quale tutti noi custodiamo i nostri dati.
Pure io con le mie due stazioni non gradirei affatto se i miei dati venissero presi e "venduti", ma ciò non avviene perché nessuno lo autorizzerebbe. Tutto quello che sappiamo di meteorologia lo dobbiamo ad altri che hanno condiviso certe forme di dati prima di noi (Aeronautica etc...) Se nessuno avesse mai pubblicato nulla, non sapremmo nulla.
In ogni caso, se questo servisse a tranquillizzarti e a tranquillizzare chi avesse fatto questo pensiero, sono pubblicate tre mappe grafiche con la media delle temperature minime, massime e il totale delle piogge mensili sul territorio nazionale e quindi nessun dato storico o ulteriore dettaglio. Solo il Meteonetwork è in grado di fornire grazie a tutti noi tali mappe e nessun altro in Italia con così grande dettaglio.
Rivista a pagamento? Certo, per farla devo pagare un sacco di persone, l'alternativa sarebbe NON farla.
L'unica cosa con cui non concordo con il Presidente Giazzi è il dispiacere se tu decidessi di abbandonare; certo, ognuno è libero di fare quel che vuole, ma a me dispiacerebbe perché significherebbe che prevale ancora la contraddizione di voler avere una meteorologia di qualità e poi non la si favorisce quando qualche iniziativa nasce. Purtroppo il denaro è necessario per portare a termine certe operazioni e per ora ne è uscito tanto, solo per passione....
Un caro saluto da un appassionato di meteorologia
Luca Ronca

**zione** · 18/02/2014, 10:56

Originariamente Scritto da Claudio

Grazie Luca,

aspetto di ricevere il primo numero già ordinato online

Idem, appena fatto ora !

**andrea1978** · 18/02/2014, 15:57

Grandiosi.

Preso!!

**Gio** · 18/02/2014, 16:37

Originariamente Scritto da Jerry

Guarda Stefano che stiamo parlando di plottaggi, del tutto simili a quelli che ci sono sul nostro sito, nessun dato puntuale e nessuna serie storica! Pura divulgazione scientifica come prevista di statuto, mi stupiscono francamente certe tue affermazioni visto la fatica che si fa in questo paese a favorire la cultura meteorologica e a far affermare la valenza scientifica delle stazioni che MOLTE istituzioni definiscono amatoriali e manco le considerano.
Comunque se non ti convince, liberissimo di lasciare, nessuno ti obbliga

Quoto l'intervento di Marco. Bisogna trovare un equilibrio fra la diffusione dei dati, ESSENZIALE per poter far crescere cultura scientifica, e il rispetto del lavoro e del dato del proprietario. MNW questo equilibrio l'ha trovato, in quanto non divulga a nessuno il dato puntuale e nemmeno medie numeriche, ma solo plotting e mappe di reanalisi grafica, le stesse, o quasi, già presenti sul sito, e già ora, comunque, disponibili per tutti. Avere ufficializzato un utilizzo virtuoso di ciò che è già presente, penso sia un successo per l'Associazione e un vanto per chi contribuisce alla qualità della rete.

**zione** · 18/02/2014, 17:40

Originariamente Scritto da Gio

Quoto l'intervento di Marco. Bisogna trovare un equilibrio fra la diffusione dei dati, ESSENZIALE per poter far crescere cultura scientifica, e il rispetto del lavoro e del dato del proprietario. MNW questo equilibrio l'ha trovato, in quanto non divulga a nessuno il dato puntuale e nemmeno medie numeriche, ma solo plotting e mappe di reanalisi grafica, le stesse, o quasi, già presenti sul sito, e già ora, comunque, disponibili per tutti. Avere ufficializzato un utilizzo virtuoso di ciò che è già presente, penso sia un successo per l'Associazione e un vanto per chi contribuisce alla qualità della rete.

Che poi, almeno personalmente, non avrei nulla in contrario se venisse pubblicato anche il "mio" dato puntuale e/o medie numeriche: per come la vedo io la differenza la fa la finalita', lo scopo a cui il dato e' mirato !

Se questo e' parte integrante, forse anche essenziale di uno studio, rivista e quant'altro di divulgativo ben venga, appunto: diversamente e' se Tizio preleva il mio archivio e lo mette per cosi' dire in "vendita", senza alcuna finalita' preventiva !

Poi, ovviamente, pubblicare una rivista costa, come peraltro costa acquistare/mantenere una stazione attiva: non e' certo per un eventuale lucro che ho la stazione e archivio i dati, ma piuttosto e' per dare anche un mio piccolo contributo alla climatologia del luogo in cui vivo e raccolgo i dati !

Se questo puo' servire (con le finalita' sopra descritte) anche a terzi, per me e' solo un piacere, se non addirittura un onore !

**Stefano 67** · 18/02/2014, 23:55

Originariamente Scritto da LR

In effetti sono molto rammaricato di sentire queste affermazioni. L'intento è proprio quello di diffondere il più possibile dati corretti e in forma organica altrimenti non reperibili da altre fonti. La diffusione scientifica fa molta fatica in Italia e purtroppo ci sono molti ostacoli per favorirla, non vorrei metterci tra gli ostacoli anche queste considerazioni un po' eccessive, anche se da un lato è comprensibile la "gelosia" con la quale tutti noi custodiamo i nostri dati.
Pure io con le mie due stazioni non gradirei affatto se i miei dati venissero presi e "venduti", ma ciò non avviene perché nessuno lo autorizzerebbe. Tutto quello che sappiamo di meteorologia lo dobbiamo ad altri che hanno condiviso certe forme di dati prima di noi (Aeronautica etc...) Se nessuno avesse mai pubblicato nulla, non sapremmo nulla.
In ogni caso, se questo servisse a tranquillizzarti e a tranquillizzare chi avesse fatto questo pensiero, sono pubblicate tre mappe grafiche con la media delle temperature minime, massime e il totale delle piogge mensili sul territorio nazionale e quindi nessun dato storico o ulteriore dettaglio. Solo il Meteonetwork è in grado di fornire grazie a tutti noi tali mappe e nessun altro in Italia con così grande dettaglio.
Rivista a pagamento? Certo, per farla devo pagare un sacco di persone, l'alternativa sarebbe NON farla.
L'unica cosa con cui non concordo con il Presidente Giazzi è il dispiacere se tu decidessi di abbandonare; certo, ognuno è libero di fare quel che vuole, ma a me dispiacerebbe perché significherebbe che prevale ancora la contraddizione di voler avere una meteorologia di qualità e poi non la si favorisce quando qualche iniziativa nasce. Purtroppo il denaro è necessario per portare a termine certe operazioni e per ora ne è uscito tanto, solo per passione....
Un caro saluto da un appassionato di meteorologia
Luca Ronca

Ciao Luca, non prendere le mie affermazioni come una cosa personale o contro la tua bella iniziativa, il mio discorso è più legato all'uso che fa MTNW dei dati delle stazioni private, che siano poi plottati, moltiplicati o divisi non cambia nulla, partono sempre da un dato privato e come tale prima di farne un uso diverso da quello stabilito va chiesto al propietario se è d'accordo o meno, sopratutto se la cosa ha uno sbocco commerciale.
Questo è quello che penso, Ciao
Stefano