Re: In attesa di un segnale
Infatti, l'EA che è una trasposizione sudorientale della NAO a mio parere ha molto più peso sul Mediterraneo rispetto alla NAO eccetto le obiezioni espresse da Lucacb
Originariamente Scritto da 4ecast
Avevo emendato il mio intervento: mi riferivo all'accoppiata NAO e EA negativi
Re: In attesa di un segnale
Nulla da eccepire. Ho solamente voluto sottolineare come la NAO da sola non fa il buono e il cattivo tempo. Mai detto che la NAO non vale nulla per il Mediterraneo.
Solitamente, come ricordava Nanni di Polignano, ti assicuro che, la NAO - in accoppiata con EA- (flusso nordatlantico praticamente azzerato), spesso e volentieri fanno evolvere le strutture in modo da colpire o prima o dopo anche le regioni Meridionali.
Quindi ben venga NAO- però in accoppiata con EA- almeno per avere più "democrazia" climatica (questo per rispondere alle tue sacrosante obiezioni).
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Tutto ok, ma permettimi di dire che secondo me, il fatto di marginalizzare così la NAO mi sembra più uno sfizio orticellistico che altro; perchè, almeno per metà della Penisola, molte fra le irruzioni fredde più rilevanti dell'ultimo secolo sono avvenute interamente o con fasi di indice NAO spesso negativo, e a volte anche di parecchio! (per non parlare dell'inverno europeo per eccellenza come il 62/63, con NAO molto negativa, come ha dimostrato anche 4ecast coi relativi dati). Posso capire che magari per la Puglia il discorso è più complesso a causa dei richiami meridionali od occidentali dei relativi minimi depressionari, ma estendere e generalizzare il discorso a livello nazionale mi sembra un po' arduo ...
Giusto qualche esempio, recente e non ...
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Per arrivare ai tempi "recenti"... l'irruzione monstre di fine febbraio 2005 avvenne chiaramente con indice NAO negativo quasi in maniera esasperata(configurazione a livello europeo tra le più spettacolari possibili, peccato non l'abbia fatta in pieno inverno)
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Poi arriviamo agli ultimissimi anni ... come dicevo prima, magari la Puglia potrà essere spesso "risparmiata" dal clou degli eventi, ma ci sono stati episodi invernali davvero significativi almeno per il centro nord, avvenuti in prevalenza in NAO -
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Il febbraio 2012 invece fa proprio storia a se, e non è stato caratterizzato da fasi di NAO particolarmente negativa
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Per concludere, la primavera 2013 ... magari in Italia, non verrà molto ricordata per il freddo (anche se al Nord ci sono stati episodi notevoli), ma per l'Europa centro settentrionale è stata una stagione eccezionalmente fredda e nevosa su molti paesi; e ha visto gli indici AO e NAO molto spesso abbondantemente negativi.
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Tutto questo per dire che forse, almeno per una bella fetta della Penisola, l'indice NAO rimane comunque molto indicativo sulla possibilità o meno di vivere fasi invernali anche cruente .... sicuramente è molto più indicativo che l'AO ! Certo, una NAO esasperatamente negativa può favorire molto le zone più occidentali del continente; ma come detto, le situazioni invernali più acute in fatto di gelo e neve (perlomeno al centro nord) sono sempre (o quasi) state contraddistinte da fasi più o meno lunghe di NAO negativa!
Ciao!
Re: In attesa di un segnale
Assolutamente...AO-, NAO-, EA-...forse non è una regola, ma questi tre indici devono essere in territorio negativo affinché l'Italia veda cose buone
Magari non a fondoscala, ma del resto il fatto che fossero tutti prevalentemente negativi prima degli anni '90 e positivi dopo, significherà pur qualcosa
Re: In attesa di un segnale
Prima degli anni 2000, direi...perchè per gran parte degli anni '90 l'EA è stato più negativo anche degli anni '80. E infatti la differenza tra anni 2000 e anni '90 è evidentissima, soprattutto nel semestre caldo, aggiungo.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Re: In attesa di un segnale
Ma l'AO/NAO positivi a fondoscala
Re: In attesa di un segnale
Ok, così sono d'accordissimo anche io... EA - e NAO - sono un'ottima combinazione praticamente per tutti, tant'è che appunto molte delle invernate più severe per il Mediterraneo sono avvenute in concomitanza della negatività di entrambi gli indici!
La mia era solo una precisazione, giacchè da come avevi messo giu il discorso pareva quasi che NAO - significasse gelo e neve solo in Inghilterra, quando in realtà spesso non è così!
Tutto qui
Nell'avatar il magico Febbraio 2012 :)
Dati Corsico online: http://www.centrometeolombardo.com/c...tType=Stazioni
Re: In attesa di un segnale
Non c'è frase più corretta,siamo veramente in attesa di un segnale,che sò,di uno sblocco configurativo deciso,di un qualcosa che sblocchi questi atlantico eterno,forse l'EUL ci potrebbe anche aiutare ma io vedo meglio un bello scand +,quest'anno l'azzorriano ha avuto davvero un gran d'affare e questo non si nega
E se poi venisse un'omega blocking non me ne avrei a male,mi basta avere un qualsiasi sblocco configurativo e poi ora con la maggior potenza dell'irraggianto i temporali potrebbe picchiare anche molto duro se non si sblocca questa situazione nei prossimi mesi
Fabri93
Re: In attesa di un segnale
Hai fatto benissimo a precisare 😉😉
Ok, così sono d'accordissimo anche io... EA - e NAO - sono un'ottima combinazione praticamente per tutti, tant'è che appunto molte delle invernate più severe per il Mediterraneo sono avvenute in concomitanza della negatività di entrambi gli indici!
La mia era solo una precisazione, giacchè da come avevi messo giu il discorso pareva quasi che NAO - significasse gelo e neve solo in Inghilterra, quando in realtà spesso non è così!
Tutto qui
Re: In attesa di un segnale
Concordo con Mat e 4ecast.
L'unica possibilità di serio sblocco é quella che contempli la calata del jolly,non basteranno di sicuro le discese di aria polare marittima a stravolgere la situazione.
Va anche detto che l'EUL iniziale era vista da subito come essere debole e transitoria,su questo non ci sono dubbi.
Se il jolly non arrivasse,a quel punto arrivederci a Dicembre.
Ultima modifica di Uomo di Langa; 23/02/2014 alle 16:50
Re: In attesa di un segnale
E a un occhio più attento non sfuggirà il fatto che dal 2000 in avanti gli episodi di EA- ci sono assolutamente stati (e spesso hanno determinato ondate di freddo piuttosto "democratiche" a livello italico) ma solo ed esclusivamente nei mesi freddi (vedi inverno 04-05, 05-06, 11-12) mentre invece l'indice è sempre, costantemente, MOLTO positivo nel trimestre caldo
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