Avevano previsto un inverno molto secco, è successo esattamente l'opposto in molte zone
UK: il MetOffice sbaglia le previsioni invernali. E' polemica - MeteoGiornale.it
Vogliamo anche dire che a Novembre i meteorologi inglesi parlavano di inverno freddo e nevoso,il più tosto degli ultimi 70 anni?
Tendenza toppata alla grande,ma la stagione disgraziata che ormai é agli sgoccioli ha sbaragliato tutti,non solo nel Regno Unito.
Difficile far capire alla gente comune che le previsioni stagionali sono ancora ben lungi dall'essere affidabili, specialmente se arrivano da enti che producono anche previsioni a breve termine, ben più maneggevoli e vendibili.
Certo, questa è una stagione estrema sotto molti punti di vista; ma non è una scusa buona per sperare di cavarsela con uno "speriamo che la gente non si ricordi nulla, va!", soprattutto in una nazione dove l'osservazione meteorologica e la previsione sono ben sviluppate da decenni
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Anche perché,Lorenzo,la gente comune non ha conoscenze un po' più approfondite di meteo-tranne chi frequenta i forums a tema-quindi bada solo al risultato,non considerando il fatto che un inverno del genere nasce da un'anomalia gigantesca in sede pacifica(oltre che dalla tremenda accoppiata QBO+/bassa attività solare) e che una stagione del genere presenta tempi di ritorno multidecennali;infatti,in Italia,l'ultimo di questo tenore sembra ci sia stato nel 1974-'75.
Basterebbe avere Media sufficientemente ricettivi da fargli spendere due righe (scritte o parlate) nelle quali si spiega "Prendetele per quelle che sono, un tentativo di capire cosa governa il tempo a mesi di distanza".
Ma si bada solo al soldo e allo scoop
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Si è vero, ma la gente comune, non capisce come è la meteo, se sbagliano come hanno fatto gli inglesi. Dei miei amici mi hanno detto: allora cosa studiano a fare se non ci prendono mai, ero capace pure io che non ho studiato meteorologia.Ed io a spiegare che non è una scienza esatta, che sono previsioni ( non certezze) e, sono ancora sperimentali
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
E io gli rispondevo: "Col caaaa .... volo! Mica tirano i dadi! Se prevedono qualcosa è perché lo elaborano come risultato di tutta una serie di eventi climatici (anomalie di temperatura, di venti, ecc. ecc.) che già conoscono meglio, anche se non alla perfezione. E se il risultato è sbagliato si può comunque trovare un perché studiando il legame che c'è tra questi fenomeni"
E se ti rispondono ancora allo stesso modo te replica con "Ok, va bene ... allora occhio alle scie chimiche. Vogliono sterminarci; siamo tutti in pericolo "
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Sì, ma il punto è un'altro, il fatto che siano stati alcuni scienziati a passare tali previsioni ai media.
L'errore del 2010 evidentemente non bastò
Veramente il punto è proprio quello: sono meteorologi-climatologi-statistici, sanno quanto valore hanno le previsioni stagionali, quindi hanno anche idea di come trasmettere questo aspetto ai Media.
Se poi questi ultimi non recepiscono e ri-diffondono propriamente il messaggio il problema si trova lì, non è colpa dei meteorologi
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Segnalibri