Studi statistici su successione degli andamenti stagionali inverno-estate

[Marco.Iannucci]

Vorrei sapere se esistono già degli studi belli e pronti per l'area mediterranea centrale (Italia o anche estesi a Europa Occidentale) che indichino delle percentuali di probabilità che a un inverno sottomedia termica e pluviometrica segua un Estate sopramedia o sottomedia termica e pluviometrica.
Ovvero se qualcuno ha mai messo sottoforma di numeri le relazioni tra le opposte stagioni. Per capire se c'è qualche connessione probabilistica tra un certo tipo di inverno e un certo tipo di estate nei territori che ci interessano (Italia o Europa occidentale)

[Josh]

Vorrei sapere se esistono già degli studi belli e pronti per l'area mediterranea centrale (Italia o anche estesi a Europa Occidentale) che indichino delle percentuali di probabilità che a un inverno sottomedia termica e pluviometrica segua un Estate sopramedia o sottomedia termica e pluviometrica.
Ovvero se qualcuno ha mai messo sottoforma di numeri le relazioni tra le opposte stagioni. Per capire se c'è qualche connessione probabilistica tra un certo tipo di inverno e un certo tipo di estate nei territori che ci interessano (Italia o Europa occidentale)

Mi pare che studi specifici non ce ne siano.
Il prof.Mazzarella della Federico II di Napoli sottolinea spesso il concetto di equivalenza frattale:ad un inverno rigido tende a corrispondere un'estate molto calda.In effetti,lui ha parlato di ciò citando l'accoppiata febbraio 1956/agosto 1956 da un lato e quella febbraio 2012/agosto 2012 dall'altro:a mesi di febbraio molto rigidi son seguiti mesi di agosto molto caldi.
Ma sono considerazioni prettamente empiriche.

[Marco.Iannucci]

Mi pare che studi specifici non ce ne siano.
Il prof.Campanella della Federico II di Napoli sottolinea spesso il concetto di equivalenza frattale:ad un inverno rigido tende a corrispondere un'estate molto calda.In effetti,lui ha parlato di ciò citando l'accoppiata febbraio 1956/agosto 1956 da un lato e quella febbraio 2012/agosto 2012 dall'altro:a mesi di febbraio molto rigidi son seguiti mesi di agosto molto caldi.
Ma sono considerazioni prettamente empiriche.

Appunto. Sarebbe bello renderle sistematiche. Basterebbe un bel lavoro di analisi delle medie termiche e pluviometriche, da accoppiare magari con le configurazioni prevalenti.
Il mio parere è che un inverno con forte prevalenza atlantica e pluviometria accentuata come questa sull'area mediterranea centrale porti un'estate di simile configurazione ma tutto spostato più a nord, con pluviometria accentuata su nordeuropa e italia sotto azzorriano prevalente

[Josh]

Appunto. Sarebbe bello renderle sistematiche. Basterebbe un bel lavoro di analisi delle medie termiche e pluviometriche, da accoppiare magari con le configurazioni prevalenti.
Il mio parere è che un inverno con forte prevalenza atlantica e pluviometria accentuata come questa sull'area mediterranea centrale porti un'estate di simile configurazione ma tutto spostato più a nord, con pluviometria accentuata su nordeuropa e italia sotto azzorriano prevalente

Mah.Le estati sotto azzorriano prevalente si sono estinte da un pezzo...

[Marco.Iannucci]

Mah.Le estati sotto azzorriano prevalente si sono estinte da un pezzo...

Qualche esempio ce l'abbiamo mi pare. Estate 2000, estate 2004

[Josh]

Qualche esempio ce l'abbiamo mi pare. Estate 2000, estate 2004

L'estate 2004 sì(quella che non ti piace perchè fu secca ma intanto soprattutto al CS è stata l'unica quasi in media negli anni Duemila ) ma l'estate 2000 non fu azzorriana;ci furono fasi prevalentemente africane(fortissima l'ondata di calore post-Ferragosto)ed alcune fasi nordatlantiche,di cui beneficiò soprattutto il centronord.

[Josh]

Vorrei sapere se esistono già degli studi belli e pronti per l'area mediterranea centrale (Italia o anche estesi a Europa Occidentale) che indichino delle percentuali di probabilità che a un inverno sottomedia termica e pluviometrica segua un Estate sopramedia o sottomedia termica e pluviometrica.
Ovvero se qualcuno ha mai messo sottoforma di numeri le relazioni tra le opposte stagioni. Per capire se c'è qualche connessione probabilistica tra un certo tipo di inverno e un certo tipo di estate nei territori che ci interessano (Italia o Europa occidentale)

Le estati che possono essere definite a predominio azzorriano in Italia dopo gli anni 60'-70-80' sono state:la 1990,la 1997 in parte(la seconda parte),la 2004.
Vediamo com'era stato l'inverno precedente,ok?
Inverno 1989/90 tutt'altro che Atlantico ma anticiclonico,a predominio più africano che azzorriano.
Inverno 1996/97:qui tutto sommato siamo in accordo con la tua ipotesi,perchè in un contesto di forte mitezza(tolta la parentesi burianica fortissima di fine dicembre!)la parte centrale dell'inverno vide varie perturbazioni atlantiche(anche se neanche quello fu un inverno a regime prevalentemente atlantico,come è stato il 2008/09,ad esempio,tolto febbraio).
Inverno 2003/04:un pò di Atlantico si vide ad inizio trimestre e a fine trimestre ma ci fu un'alternanza fra incursioni artiche(anche continentali,come quella di gennaio) e rimonte africane fuori stagione,come quella di inizio febbraio(quando Il Cairo fu più fredda di varie località britanniche).

[Calistream]

Questione interessante, anche se per il momento i riscontri constatati, non hanno una sufficiente base statistica.

[Nix novariensis]

Mi pare che studi specifici non ce ne siano.
Il prof.Mazzarella della Federico II di Napoli sottolinea spesso il concetto di equivalenza frattale:ad un inverno rigido tende a corrispondere un'estate molto calda.In effetti,lui ha parlato di ciò citando l'accoppiata febbraio 1956/agosto 1956 da un lato e quella febbraio 2012/agosto 2012 dall'altro:a mesi di febbraio molto rigidi son seguiti mesi di agosto molto caldi.
Ma sono considerazioni prettamente empiriche.

Domenico, l'estate del 1956 al N è una delle più fredde del Novecento, con scarti localmente sui -1.5 dalla media
Del resto è l'anno più freddo del secolo non per niente in molte zone (inverno gelido+estate fresca)

[Stefano De C.]

C'è anche un detto che dice:"a luglio gran calura se a gennaio gran freddura".
Di solito anche io ho notato che a inverni rigidi poi si hanno estati a tratto molto calde, però non sempre, l'esempio del 2004, che fu un inverno abbastanza freddo e nevoso, l'estate fu azzorriana senza picchi di caldo prolugati