Ultima modifica di Gio; 18/03/2014 alle 08:03
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Queste anche le anomalie annuali.
Giovanni Tesauro
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Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Ah adesso ho capito a cosa ti riferivi, a questa mia frase: "Come nulla qua piantiamo un mese a +3 dopo una decina chiusi globalmente a +2...roba che al contrario manco nella PEG."
Mi riferivo a quello che sta accadendo: Marzo è a +3,4°C dalla 71-00 (+4,1 61-90), ed arriva dopo 9 mesi che chiudono globalmente a +1,8 dalla 71-00 ( +2,2 61-90).
Giovanni Tesauro
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...mi trovate qualcuno che aveva "predetto" un 2013/2014 senza inverno?
Diciamo che gli anni italiani più caldi del dopoguerra iniziano dal 1990,che fu molto caldo in tutte le stagioni,eccetto l'estate che fu simile a quella del 2004 e aprile e dicembre.
Il 1994 è l'anno più caldo del dopoguerra in Sicilia ma è molto caldo ovunque,come anche il 1997 che ha anomalie maggiori al CS(al nord l'estate 97' fu temperata).
Il 2000 è un altro anno caldissimo al CS,meno al nord.
2001 pure caldo ma meno del precedente,poi venne il 2003 che fu un 2000 invertito,con anomalie maggiori al nord.
2007 caldo ovunque,come anche il 2011 ma stavolta entrambi con anomalie maggiori al nord.Il 2012 è stato invece caldissimo al sud da giugno a novembre incluso.
Riepilogando...
Anni italiani più freddi del dopoguerra(molto lontani nel tempo) il 1980-1956-1963-1976.
Anni italiani più caldi del dopoguerra(tutti concentrati dagli anni 90' in poi):2000-1994-2007-2012.
Ultima modifica di Josh; 18/03/2014 alle 12:18
A proposito dei frequenti estremi termici positivi è importante notare che mentre il trend delle temperature globali ha rallentato negli ultimi 15 anni al contrario quello degli estremi alle medie latitudini è continuato senza soste.
Il rallentamento globale è principalmente oceanico e legato alla stagione invernale boreale quando la variabilità nelle temperature legata alla circolazione atmosferica è più ampia; al contrario nella stagione calda il trend sulle aree di terra è proseguito senza soste e con esso anche quello degli estremi che anzi è pure più rapido dell'aumento termico probabilmente in conseguenza di feedback favoriti dalle più alte temperature:
ex.png
ex2.png
http://www.nature.com/nclimate/journ...imate2145.htmlFurthermore, there is substantial evidence that processes controlling temperature extremes are partly independent of those affecting mean temperatures, for instance due to the role of amplifying feedback mechanisms directly affecting heat extremes over land18, 19. This effect seems relevant for the identified warming trends in hot extremes, because these are particularly strong in mid-latitude regions where the drying of soil moisture can induce such feedbacks19. In addition, there is also evidence of a stronger warming of hot extremes over Greenland, possibly related to the Arctic ice and snow melt. Hence, trends in warm temperature extremes need not necessarily parallel those in global mean temperatures, as identified here from the available observational data.
Ultima modifica di elz; 18/03/2014 alle 13:01
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