Scusa Meteogeo se insisto, ma questa affermazione non è veritiera:"Nel presente editoriale l’attenzione viene focalizzata nell’evento nevoso del 3-4 Febbraio, che a buon diritto può essere considerato l’apice dell’ondata di gelo e neve del 2012" .
Al sud, infatti, l'evento iniziò dalla sera del 5 febbraio protraendosi praticamente per 10 gg consecutivi.
Qui in Basilicata, dal 6 al 14 febbraio, cadde un metro di neve diffuso a partire dai 500 mt di quota anche in località a due passi dal mare.
Ecco Melfi
Ecco Rotondella, a meno di 10 kn dal mare Jonio, 550 mt
Ed eccomi a Pisticci, meno di 400 mt, il secondo giorno di neve, martedì 7 febbraio.
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
I grandi eventi freddi solitamente sono il frutto di un progetto di raffreddamento globale
Infatti cosa c'era nel 2012? Sole debole, secondo anno di Nina forte e Orso forte
Anche le T globali han toccato un punto piuttosto depresso in relazione allo status termico attuale...ovviamente cancellato subito, ma temporaneamente c'è stato
L'alta pianura Padana è noto che abbia bisogno di correnti meridionali in quota, con minimo ad ovest dell'Italia, per avere tali condizioni il freddo non può essere nella fase apicale, la grande nevicata del 1985, com'è noto, si ebbe per un enorme cuscinetto, supportato comunque da dirscrete termiche in quota, ma il grande gelo era finito nel resto d'Italia; avvezioni fredde come quelle del 2012 e 1956 non possono generare grandi precpiitazioni al nord
Ciao ciao
La meteorologia come non l'avete mai vista: nel mio blog COMPLETAMENTE RINNOVATO
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Splendide immagini, sono contento per voi; diciamo pure che il racconto, in quanto tale è personale, ma la frase in effetti è corretta, i giorni del 3-4 Febbraio sono quelli in cui il treno siberiano è giunto nel Mediterrano, dal punto divista della configurazione barica l'affermazione è corretta; dal punto di vista degli effetti la nevicata dal lato tirrenico è stata un evento eccezionale, mentre le abbondantissime nevicate a quote collinari nei luoghi da te indicati, sebbene evento notevolissimo, ha possibilità di ripetersi con forti peggioramenti dai balcani con intense Ionio o medio-basso Adriatico low. Perlomeno io la vedo così...
Ciao ciao
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beh io sono in pedemontana modenese a sud del po , ma sono ancora al nord e, nel febbraio 2012 ho accumulato cm 169
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
ecco febbraio 2012
http://imageshack.com/a/img542/2592/rfy3.jpg
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Eccomi di nuovo, ringrazio tutti per gli interventi e per l'attenzione dimostrata con gli editoriali, integro la discussione inserendo tutti i racconti del Febbraio 2012, per avere una visione unitaria
I, fino al 2 Febbraio
IL GRANDE RACCONTO DEL FEBBRAIO 2012: ANALISI MODELLI E CONSEGUENZE FINO AL 2 FEBBRAIO | METEO&SCIENZA
II, al giornata del 3 Febbraio
IL GRANDE RACCONTO DEL FEBBRAIO 2012: L'INFERNO BIANCO DEL 3-4 FEBBRAIO, PARTE I | METEO&SCIENZA
III, la notte del 3-4 Febbraio
IL GRANDE RACCONTO DEL FEBBRAIO 2012: L'INFERNO BIANCO DEL 3-4 FEBBRAIO, PARTE II | METEO&SCIENZA
Grazie ancora per l'attenzione e gli spazi concessi...............
Ciao ciao
:rolleyes::rolleyes:
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Aspetto la parte sul 6-7 febbraio...mi raccomando di citare il gelo \as\
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